Appello per la pace in occasione del Natale

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Facciata Rettorato albero di Natale

La comunità accademica bresciana sente forte il bisogno, in questo tempo di Natale, festa di speranza per il mondo cristiano, di richiamare con forza il valore della pace. La contraddizione fra il messaggio di pace recato dal Natale di Cristo e rivolto a tutte le donne e gli uomini di buona volontà e il fragore delle armi che non smettono di uccidere e ferire nelle stesse ore, in troppi posti del mondo, ma specialmente in Ucraina ed in Medio Oriente, ci angoscia e non ci consente di vivere la pienezza di questa festività. Come possiamo festeggiare un Natale sereno mentre tante persone muoiono o soffrono vittime di insensata violenza? 

Flebile, potrebbe apparire la voce della università, in uno scenario universale dominato da tensioni e interessi apparentemente incontrastabili.

Prendiamo forza dai valori in cui crediamo, siano essi quelli della Fede (tutte le religioni pongono la pace tra i valori irrinunciabili da perseguire) o quelli della Costituzione, o entrambi, e uniamo la nostra voce alle tante che chiedono che si smetta di sparare, di lanciare bombe e  razzi, di uccidere e ferire, insomma che cessi il fuoco.

Siamo purtroppo consapevoli che la pace, oggi, sia una condizione raggiungibile basandosi più sulle reciproche paure che sulla condivisione , più sulle armi che sulla cooperazione e che senza una ridefinizione degli squilibri sociali ed economici che caratterizzano il mondo, difficilmente potremo evitare ulteriori scenari bellici. Ma questo non ci impedirà mai di credere che ciascuno di noi possa rendersi protagonista della costruzione della pace vera, innanzitutto rifiutando la violenza come forma risolutiva di qualsiasi conflitto che deve trovare nel dialogo e nella reciproca comprensione la propria soluzione.

La pace deve essere un valore di riferimento inderogabile per una comunità accademica, che oltre a compiti formativi e di ricerca deve avere come primario l'impegno di educare ai valori in cui si riconosce; e la Pace, fra tali valori, occupa il primo posto proprio perché frutto di dialogo e condivisione.

L'Università degli studi di Brescia, chiede che il messaggio di pace del Natale sia recepito e costituisca l'occasione per interrompere ogni forma di violenza nei luoghi ove viene esercitata.

Ultimo aggiornamento il: 27/12/2023