Le riproduzioni dei documenti cartacei conservati presso le biblioteche dell'ateneo, con qualunque mezzo siano effettuate, sono soggette ai limiti imposti dalla normativa sul diritto d'autore.
L. 22 Aprile 1941, n. 633 e successive modifiche ed integrazioni (L. 18 Agosto 2000, n. 248 e D. Lgs. 9 Aprile 2003, n. 68), art. 68:
1. È libera la riproduzione di singole opere o brani di opere per uso personale dei lettori, fatta a mano o con mezzi di riproduzione non idonei a spaccio o diffusione dell'opera nel pubblico.
2. È libera la fotocopia di opere esistenti nelle biblioteche accessibili al pubblico o in quelle scolastiche, nei musei pubblici o negli archivi pubblici, effettuata dai predetti organismi per i propri servizi, senza alcun vantaggio economico o commerciale diretto o indiretto.
3. Fermo restando il divieto di riproduzione di spartiti e partiture musicali, è consentita, nei limiti del quindici per cento di ciascun volume o fascicolo di periodico, escluse le pagine di pubblicità, la riproduzione per uso personale di opere dell'ingegno effettuata mediante fotocopia, xerocopia o sistema analogo.
4. […].
5. […] I limiti di cui al comma 3 non si applicano alle opere fuori dai cataloghi editoriali e rare in quanto di difficile reperibilità sul mercato.
6. È vietato lo spaccio al pubblico delle copie di cui ai commi precedenti e, in genere, ogni utilizzazione in concorrenza con i diritti di utilizzazione economica spettanti all'autore.
Gli utenti istituzionali possono effettuare copia (cartacea o elettronica) dei documenti in formato digitale reperiti nell'ambito delle risorse elettroniche, nel rispetto dei termini stabiliti dalle singole licenze d'uso sottoscritte dal Sistema Bibliotecario di Ateneo.
Le condizioni variano da risorsa a risorsa, ma in generale è permesso stampare, scaricare, salvare e inviarsi tramite e-mail i risultati delle ricerche effettuate, i testi di singoli articoli e parti di e-book. È invece di solito proibito stampare interi volumi o porzioni significative degli stessi.
Le copie possono essere realizzate esclusivamente per uso personale, con finalità di studio, ricerca e didattica, non devono essere diffuse o trasmesse e sono vincolate dall'obbligo di citazione della fonte. Qualunque utilizzo a scopo di lucro o con finalità commerciali è illecito.
Ciascun utente è personalmente responsabile del rispetto dei termini fissati nelle licenze d'uso.