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1 - Titolo di Scuola Superiore 2 - Titolo di Scuola Superiore e Titolo straniero 3 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea 4 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea di Primo Livello 5 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea Specialistica 6 - Titolo di Scuola Superiore e Laurea Magistrale 7 - Titolo di Scuola Superiore
Per l'ammissione al corso di laurea in "Scienze Motorie" si applicano le disposizioni previste dal Regolamento Didattico di Ateneo. Il Corso è ad accesso programmato ai sensi della legge 264/1999 Il numero massimo di studenti iscrivibili per anno di corso sarà in relazione all'effettiva disponibilità di strutture e attrezzature didattiche, scientifiche e sportive idonee. L'accesso al Corso di Laurea è subordinato al superamento di una prova scritta di carattere culturale da effettuarsi mediante test con risposta a scelta multipla, sulla base dei programmi della scuola secondaria superiore, e all' accertamento della predisposizione per le discipline tecnico-sportive.Gli argomenti di cui è richiesta la conoscenza e le modalità di accertamento della predisposizione per le discipline tecnico-sportive sono riportati ogni anno nel Manifesto degli Studi. Un'apposita commissione provvederà alle prove di ammissione e alla redazione di una graduatoria.
Il corso è dapprima finalizzato alla acquisizione delle conoscenze anatomiche, biochimiche e fisiologiche atte a comprendere le basi del funzionamento del corpo umano in movimento nonché degli aspetti psicologici, pedagogici, storici e sociali che possono motivare l'attenzione al corpo e alla propensione allo sport e all'attività motoria. Già nel corso del primo anno, verrà sviluppata la didattica delle attività motorie e sportive, focalizzandosi sulla conoscenza delle discipline sportive e dei legami tra attività motoria e salute, con particolare attenzione ai temi della tutela sanitaria dell'attività motoria e sportiva e dello sviluppo dell'individuo nelle età della vita, e sulla riflessione sui metodi della didattica dell'attività motoria e sportiva : gli studenti saranno avviati a profili di tecnica e didattica di specifiche discipline motorie e sportive, in corsi per piccoli gruppi effettuati presso adeguate strutture sportive. Le attività pratiche svolte saranno integrate da attività di tirocinio finalizzate all'insegnamento degli aspetti fondamentali di specifiche discipline motorie e sportive a soggetti di diversa età e genere. Infine verranno sviluppate attività finalizzate alla conoscenza degli aspetti teorici ed applicativi dell'allenamento e della valutazione funzionale e nutrizionale dell'atleta e del soggetto allenato o del praticante attività motorie e sportive nel tempo libero, della qualità ambientale e sicurezza degli impianti sportivi, della ortopedia e traumatologia dello sport e del movimento e dei fondamenti legislativi ed economici alla base della struttura e funzionamento delle organizzazioni sportive. Gli studenti avranno l'opportunità di completare la loro formazione tecnica grazie ad attività di tirocinio che potranno essere finalizzate all'insegnamento degli aspetti fondamentali di specifiche discipline motorie e sportive a soggetti di diversa età e genere ma anche all'allenamento nelle stesse. L'insegnamento della lingua inglese, che si ritiene fondamentale per una corretta fruizione delle conoscenze tecniche e scientifiche disponibili a livello mondiale, ma anche per l'esercizio dell'attività in un mondo che vede una sempre maggiore presenza di atleti e praticanti di lingua non italiana a tutti i livelli, è presente con un corso che affronta non solo le basi linguistiche, ma anche e soprattutto gli aspetti specifici del mondo dello sport e dell'attività motoria. Per quanto riguarda le conoscenze informatiche, agli studenti sarà richiesto il conseguimento di conoscenze informatiche pari a quelle richieste per la certificazione ECDL. Per quanto riguarda le "Discipline motorie e sportive" i 25 CFU di attività, condotte in strutture adeguate per dimensioni e caratteristiche tecniche all'attività prevista e al numero degli studenti, saranno raggiunte attraverso l'integrazione di a) la frequenza ad attività pratiche per piccoli gruppi svolte nell'ambito degli insegnamenti fondamentali relativi ai SSD interessati; b) la frequenza a corsi per piccoli gruppi di tecnica e didattica di specifiche discipline motorie e sportive al 2° e 3° anno; c) la partecipazione ad attività di tirocinio finalizzate alla pratica sportiva, alla didattica dello sport e all'allenamento. Infine, massima libertà di scelta sarà lasciata agli studenti tra i corsi attivi presso l'Ateneo per le attività a scelta libera (art. 10, comma 5, lettera a).
I laureati conoscono gli strumenti e i metodi per la valutazione funzionale del movimento; gli effetti sulla preparazione motoria e sulla salute dei regimi di allenamento e alimentazione; le strutture e il funzionamento dei vari distretti corporei, in particolare dell'apparato muscolo-scheletrico; i meccanismi di base dell'apprendimento e del comportamento nelle diverse età della vita; le teorie socio-psico-pedagogiche alla base dello sviluppo psicomotorio. L'impostazione generale del corso di studio, fondata sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, fa sì che lo studente maturi, anche grazie ad un congruo tempo dedicato allo studio personale, la capacità di comprensione delle conoscenze sopra riportate. Le lezioni di teoria ed il necessario personale approfondimento di studio, e gli eventuali elaborati personali richiesti nell'ambito di alcuni insegnamenti forniscono allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze ed affinare la propria capacità di comprensione. L'analisi bibliografica su argomenti ed i contatti con il mondo del lavoro specifici nell'ambito dell'attività di tirocinio e stage anche ai fini della preparazione della prova finale, costituiscono un ulteriore banco di prova per il conseguimento delle capacità sopraindicate.
I laureati sono in grado di applicare le conoscenze acquisite per relazionarsi con soggetti di varie età, abilità, genere e condizione sociale; di programmare le attività motorie sia individuali che di gruppo, codificate e non codificate, nei diversi ambienti naturali o edificati; di gestire impianti, attrezzature sportive e strumenti di misura per la valutazione funzionale; di sensibilizzare gli utenti sui rischi potenziali connessi all'adozione di sostanze dopanti nonchè sui rischi connessi all'attività motoria e sportiva. L'impostazione didattica prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esercitazioni sul campo, tirocinii e stage presso strutture sportive e palestre con lavori individuali e verifiche che sollecitino la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto. La parte di approfondimento ed elaborazione delle conoscenze demandate allo studio personale dello studente assume a questo proposito una rilevanza notevole, è infatti tramite una congrua rielaborazione personale delle informazioni introdotte durante le ore di lezione che lo studente misura concretamente quale sia il livello di padronanza delle conoscenze.
I laureati sanno giudicare la correttezza dei programmi di allenamento e di attività motoria in relazione al genere, all'età e alle condizioni fisiche degli utenti; la correttezza tecnica e di impiego delle attrezzature sportive; l'insorgenzadelle situazioni di disagio relative all'abbandono dell'attività motoria in genere; la gravità di eventuali infortuni che si presentino durante lo svolgimento dell'attività motoria e la necessità di ricorrere tempestivamente all'assistenza sanitaria; la presenza di paramorfismi e dismorfismi all'apparato scheletrico o di patologie. L'autonomia di giudizio viene perseguita stimolando il lavoro di gruppo in attività di tirocinio sul campo ove si possono confrontare le posizioni su aspetti concreti e sulle diverse opzioni che le problematiche offrono. Le implicazioni di più ampio respiro dei significati sociali, scientifici od etici possono trovare stimolo nella presenza di opportunità di interazione con il modo dell'impresa e delle professioni.
I laureati sono in grado di utilizzare i termini tecnici appropriati alle diverse discipline sportive e alle diverse tipologie di attività motorie; di motivare, stimolare, coinvolgere e rassicurare gli utenti in tutte le fasi dell'attività motoria e sportiva sia a livello individuale che di gruppo; di relazionarsi a soggetti di diversa età, abilità, genere, condizione socio-culturale e di utilizzare un appropriato e corretto linguaggio; di esporre i testi e gli articoli scientifici, anche in modo autonomo, acquisiti durante il periodo formativo. Le abilità comunicative trovano nel momento delle verifiche del profitto un importante momento di esercizio. Altrettanto importante al riguardo sono le numerose occasioni di svolgere lavoro di gruppo. La prova finale offre allo studente un momento di sintesi e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione, innanzi ad una commissione, di un elaborato, non necessariamente originale, prodotto dallo studente su un'area tematica attraversata nel suo percorso di studi. La partecipazione a stage e tirocini ed eventualmente programmi di mobilità internazionale risulta essere ulteriore strumento utile per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente.
I laureati hanno coscienza e conoscenza del percorso più adeguato per intraprendere con motivazione le possibili alternative per il proseguimento degli studi; sviluppato la capacità di estrapolazione tra i saperi tecnici e umanistici; sviluppato la motivazione all'aggiornamento costante della propria professionalità. Ad ogni studente vengono offerti diversi strumenti per sviluppare una capacità di apprendimento sufficiente ad intraprendere studi di livello superiore (laurea magistrale) o ad inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, in particolare attraverso momenti seminariali e incontro con personalità dello sport e delle scienze motorie.
Gli sbocchi professionali sono i seguenti : - operatori nell'educazione per la prevenzione di condizioni che costituiscono rischio per la salute quale sedentarietà, sovrappeso e obesità; - dirigenti di complessi sportivi e società sportive nazionali o europee; - far parte della organizzazione professionale di gruppi o squadre o singoli sportivi; - gestori di palestre e centri sportivi; consulenti di società e organizzazioni sportive; consulenti per le strutture impiantistiche e dello sport sul territorio; - educatori tecnico-sportivi nella gestione tecnica di attività motorie e sportive mediante l'ausilio di attrezzi e attrezzature specifiche, personal trainers, trainers di gruppo; - insegnanti di educazione motoria, fisica e sportiva nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado; - insegnanti di educazione motoria, fisica e sportiva nei centri sportivi federali (Coni) e in quelli privati di varia natura in Italia e in Europa; - promuovere l'attività motoria, sportiva e del tempo libero in gruppi particolari di soggetti, quali i disabili, i bambini e gli anziani. La Regione Lombardia (con D.g.r. 23.07.2004 – n.7/18334 – Definizione della nuova unità di offerta "Centro Diurno per persone con disabilità" (CDD) : requisiti per l'autorizzazione al funzionamento e per l'accreditamento) ha previsto, tra le figure professionali che concorrono al raggiungimento degli standard previsti, "il laureato in scienze delle attività motorie e sportive (classe 33)";
Con riferimento alla classificazione ISTAT, i suddetti sbocchi professionali possono essere assimilati a :
3.4.3.3 Istruttori di discipline sportive non agonistiche 3.4.3.4 Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport 3.4.3.5 Allenatori e tecnici di discipline sportive agonistiche 3.4.1.3 Animatori turistici e assimilati
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, riassuntivo di attività sperimentali o del tirocinio, tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, davanti ad una commissione di docenti, composta secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo e di Facoltà.