I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n. 42, e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post-base nonché degli specifici codici deontologici.
Gli obiettivi formativi specifici del Corso sono rivolti alla formazione tecnico-professionale dei laureati abilitati all’esercizio della professione di Fisioterapista. Il loro raggiungimento si realizza attraverso un apprendimento teorico e pratico rivolto agli ambiti culturali specifici della professione (Core Curriculum del Fisioterapista, v. 2008 e succ. modif. e integraz.) quali:
scienze bio-molecolari e bio-tecnologiche,
funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani,
anatomia e fisiologia umana
fisiopatologia delle funzioni motorie e della disabilità
patologia sistematica integrata
eziologia e patogenesi delle malattie
medicina generale e specialistica
medicina d’urgenza, emergenza e primo soccorso,
malattie dell’apparato locomotore, neurologiche e degli organi di senso
medicina della riproduzione e materno - infantile.
metodologie e tecniche diagnostiche
medicina e sanità pubblica
scienze umane e del comportamento umano
metodologia clinica e riabilitativa
medicina fisica e riabilitativa
Il Fisioterapista, al termine del percorso formativo dovrà acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) al fine di:
Comprendere ed applicare la codificazione dello stato di salute secondo
l’International Code of Function
Elaborare, anche in équipe multidisciplinare la definizione del programma
terapeutico di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del
bisogno di salute del disabile integrando le conoscenze teoriche con quelle
pratiche;
Praticare autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale
delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie
fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali, pianificando i tempi di
applicazione delle differenti tecniche considerando indicazioni e
controindicazioni;
Scegliere ed utilizzare la metodologia riabilitativa che, sulla base delle
evidenze scientifiche, sia più appropriata alla situazione e verificarne le
rispondenze agli obiettivi di recupero funzionale.
Proporre l'adozione di protesi ed ausili, addestrane all’uso la persona
assistita e verificarne l'efficacia;
Realizzare interventi di educazione alla salute rivolti alla persona sia in
fase di prevenzione che di cura della disabilità, nonché interventi di
educazione terapeutica finalizzati all’autogestione della disabilità e della
riabilitazione.
Dimostrare capacità di stabilire e mantenere relazioni con la persona, con la
famiglia, con il contesto sociale e gli altri operatori applicando
correttamente i principi delle dinamiche relazionali
Prendere decisioni in coerenza con le dimensioni legali che regolano la
sanità e la professione
Svolgere attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei
servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue competenze
professionali;
Affrontare i problemi riabilitativi applicando la corretta metodologia
scientifica di risoluzione dei problemi
Riconoscere le principali reazioni della persona alla malattia, alla
sofferenza, alla disabilità ed all’ospedalizzazione rispettando le differenze
comportamentali legate alla cultura di appartenenza
Saper promuovere azioni necessarie al superamento della disabilità,
all’abbattimento delle barriere architettoniche ed alla promozione della
mobilità in relazione allo stato di salute della persona assistita e della
normativa vigente
Contribuire all’organizzazione delle attività riabilitative attraverso la
definizione delle priorità, l’appropriato utilizzo delle risorse a
disposizione, assicurando continuità assistenziale ed utilizzando strumenti
per il controllo della qualità
Conoscere ed applicare, per quanto di propria competenza, le norme di
Radioprotezione previste dalle direttive dell’unione Europea (D.L.vo
25.5.2000 n° 187)
In particolare l’acquisizione di competenze riguarderà i seguenti campi:
RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE: è l’ambito che traduce l’assunzione di responsabilità del professionista Fisioterapista in tutto l’agire professionale attraverso: un impegno costante verso il benessere della persona, il rispetto del cittadino e della comunità, la sensibilità culturale e l’autonomia dell’individuo, un approccio centrato sulla persona, in impegnarsi a mantenere una condotta professionale che, nel rispetto del codice deontologico e della normativa vigente, tuteli la professione e la relativa immagine e mantenga la trasparenza dei rapporti interpersonali e degli ambiti di intervento, anche in riferimento alle istanze che derivano dal codice deontologico e dalla normativa vigente (D.L.42/99 – D.L. 251/00 – D.L. 43/06).
CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce all’applicazione del processo fisioterapico/riabilitativo che si attua attraverso:
- la raccolta, l’analisi e l’interpretazione dei dati significativi per
l’individuazione dei bisogni/problemi del paziente
- la corretta effettuazione della valutazione funzionale
- la formulazione della diagnosi di fisioterapia (diagnosi funzionale)
- la definizione degli obiettivi riabilitativi ed una ipotesi prognostica,
tenendo conto non solo dell’entità del danno ma anche degli indici di recupero
- la pianificazione e l’implementazione dell’intervento di cura e
riabilitazione finalizzato a specifici outcome funzionali attraverso un
approccio basato sulla centralità della persona
- la realizzazione dell’intervento fisioterapico/riabilitativo in modo sicuro
ed efficace, apportando in itinere le eventuali modifiche al piano di
trattamento
- la valutazione del raggiungimento degli obiettivi e la misurazione degli
outcomes dell’intervento fisioterapico/riabilitativo utilizzando metodologie
e strumenti validati
- la valutazione dell’intero processo fisioterapico/riabilitativo pianificato
ed attuato in relazione all’efficacia e all’efficienza dei risultati ottenuti
- la consulenza tecnica specifica al paziente, ad altri professionisti, ad
altri soggetti (per esempio enti) per adattamenti ambientali, tecniche di
movimentazione o altro.
EDUCAZIONE TERAPEUTICA: è un’attività sanitaria, parte integrante del programma riabilitativo, tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza, responsabilità ed abilità riferite al concetto di malattia e al relativo trattamento, all’adattamento e nell’autogestione della malattia e della disabilità.
PREVENZIONE: attività rivolta ai singoli ed alla collettività in salute o con problemi e disabilità per condizione fisica e/o mentale, al fine di promuovere le azioni necessarie al mantenimento della salute con particolare attenzione ai principi ergonomici e consigli sullo stile di vita, motivando la persona ad essere responsabile e a cooperare attivamente per promuovere il proprio benessere fisico e sociale, al riconoscimento e al superamento di situazioni potenzialmente dannose per l’individuo e la collettività, al superamento della disabilità ed alla prevenzione di ulteriori aggravamenti della disabilità.
GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione dell’agire quotidiano del Fisioterapista, attraverso le seguenti azioni: agire secondo criteri di qualità utilizzando appositi strumenti, gestire la privacy, gestire il rischio clinico e prendere decisioni dopo aver attuato un corretto processo di soluzione dei problemi.
Tali presupposti riguardano sia l’ ambito libero professionale che le strutture pubbliche e private accreditate nei quali il Fisioterapista si troverà a prestare la propria attività professionale.
FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: è il contesto nel quale il Fisioterapista sviluppa e consolida la propria cultura professionale attraverso una continua autovalutazione e la formulazione di programmi di formazione e autoformazione.
PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA (EVIDENCE BASED PRACTICE)/RICERCA: la comunità scientifica internazionale e il “governo” sanitario in Italia (vedi per es. il Piano Sanitario Nazionale), suggerendo la Evidence Based Health Care e il Governo Clinico (Clinical Governance), affermano la necessità che i professionisti della salute basino la loro pratica anche sulle prove di efficacia, nell’ottica di fornire un servizio efficace, utile ed economicamente sostenibile. L’EBP, definita nei riferimenti internazionali come “l’integrazione della miglior ricerca valida e rilevante disponibile, con l’esperienza clinica del professionista e con i valori e la condizione del paziente individuale” mette in grado il professionista non solo di offrire la miglior “pratica” ma anche di confrontarsi con la comunità professionale internazionale. L’intervento terapeutico secondo l’EBP permetterà al laureato di trovare con la massima efficienza le migliori evidenze disponibili in letteratura e di interpretarle criticamente nella loro validità interna ed esterna.
COMUNICAZIONE E RELAZIONE: la abilità di comunicazione e di relazione sono considerate a pieno titolo attributi di competenza professionale del professionista sanitario con particolare riferimento alla presa in carico della persona assistita, nei rapporti con gli altri professionisti , con la famiglia e i caregivers. Dette abilità comprendono anche la negoziazione e la gestione dei conflitti interpersonali e la costruzione di una costruttiva collaborazione interprofessionale;
PERCORSO FORMATIVO:
Nella costruzione del percorso formativo particolare rilievo è stato dato al raggiungimento di obiettivi di apprendimento specifici nel campo della metodologia della ricerca, attraverso lo sviluppo delle scienze statistiche, informatiche, della ricerca applicata e dell’ aggiornamento scientifico.
Gli studenti inoltre acquisiranno le competenze di Lingua Inglese (Medical English) rivolte alla comunicazione ed alla comprensione della letteratura scientifica.
Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Fisioterapiche e Riabilitative, che si attua attraverso lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici, tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Fisioterapia, quali: la riabilitazione dell’apparato muscolo scheletrico, neuromotorio, cardio respiratorio e viscerale, in tutte le fasce d’età e nel contesto dell’approccio globale alla persona assistita.
La competenza e la capacità relazionale necessarie ad interagire con il paziente, i caregivers e il sistema professionale viene sviluppata tramite gli insegnamenti delle scienze umane e psicopedagogiche finalizzate all’acquisizione dei comportamenti e atteggiamenti, necessari e fondamentali per relazionarsi con la persona assistita e con gli altri operatori professionali.
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e comprendono lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio.
I risultati di apprendimento sono valutati attraverso prove in itinere, strumento anche di autovalutazione per lo studente, e con una prova conclusiva certificativa, orale o scritta, per la verifica del livello di apprendimentoi, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l’acquisizione di crediti formativi.
I risultati di apprendimento dei Laboratori professionali, di Inglese, e del Tirocinio del 1° Anno di Corso, danno luogo ad una idoneità.
Tutti gli altri insegnamenti, tirocinio del 2° e 3° anno compresi, danno luogo a valutazione con voto, valutazioni presenti in numero pari a quanto determinato dalla vigente normativa.
Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio il riferimento è il Manuale della formazione clinica, disponibile presso il Corso di Laurea.
Lo studente ha disponibilità di 5 CFU per la preparazione della prova finale (prova pratica e tesi), del Corso di Laurea. Tali CFU prevedono la possibilità per lo studente di frequentare strutture universitarie, pubbliche e/o private non in regime di convenzione, previa autorizzazione della Direzione Didattica del Corso.
L’insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato, pari a 180 CFU (di cui 96 di didattica frontale, 60 di Tirocinio clinico professionalizzante e 24 di attività didattiche “altre - opzionali – linguistiche - preparazione tesi ecc), costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessarie ad acquisire le competenze professionali atte a comprendere, affrontare e gestire tutti gli eventi patologici che richiedono l’intervento fisioterapico/riabilitativo in tutte le fasce d’età. Le competenze saranno acquisite attraverso: la partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, a lezioni tecnico-pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi sotto la guida di docenti e tutor ed allo studio individuale nelle biblioteche ed in altri servizi messi a disposizione dall’ Università.
In particolare, tramite le conoscenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomo/ fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche, lo studente conseguirà una solida base culturale relativa agli aspetti ed alle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell’uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL.
Realizzerà il costrutto della professione anche tramite caratterizzanti competenze in neurologia, ortopedia, neuropsichiatria infantile, radiologia, pedagogia, medicina riabilitativa e tecniche fisioterapiche , che consentiranno l’apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell’ etica e della deontologia professionale, di fisiopatologia dell'attività fisica e malattie dell'apparato locomotore, delle metodologie e tecniche fisioterapiche, di eziologia e patogenesi delle malattie, di patologia e clinica, di trattamento della persona, di malattie neurologiche e degli organi di senso e di medicina della riproduzione e materno infantile e gli elementi necessari alla gestione e management professionale, indispensabili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.