1 - OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DEL CORSO
Il Laureati nella classe sono Professionisti Sanitari il cui campo di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei DM istitutivi di profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi Corsi universitari e di formazione post - base, nonché degli specifici codici deontologici.
Gli obiettivi specifici dei Corsi universitari si raggiungono attraverso un apprendimento teorico - pratico rivolto agli ambiti culturali specifici della Professione così come enunciati, nello specifico, nel Core Curriculum e nel Core Competence del Fisioterapista:
- RESPONSABILITA' PROFESSIONALE: ambito che traduce l'assunzione di responsabilità del Fisioterapista in tutto l'agire professionale.
- CURA E RIABILITAZIONE: ambito che descrive le competenze necessarie nel processo riabilitativo, dalla raccolta dati iniziale alla valutazione dell'efficacia dei risultati di cura.
- EDUCAZIONE TERAPEUTICA: ambito volto a sviluppare, nel singolo o nel gruppo, consapevolezza, responsabilità ed abilità utili ad autogestire la malattia e la disabilità.
- PREVENZIONE: ambito finalizzato a promuovere, nel singolo e nella collettività, azioni necessarie a mantenere lo stato di salute con particolare attenzione ai principi ergonomici ed allo stile di vita.
- GESTIONE/MANAGEMENT: ambito che comprende la conoscenza di tutti gli strumenti gestionali indispensabili per il corretto agire quotidiano del Fisioterapista.
- FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: ambito nel quale il Fisioterapista consolida, attraverso precorsi di formazione ed autoformazione, la propria cultura professionale.
- PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA/RICERCA: ambito che permette al Fisioterapista di reperire ed analizzare criticamente le migliori evidenze scientifiche al fine di garantire l'appropriatezza dell'intervento riabilitativo.
- COMUNICAZIONE E RELAZIONE: ambito nel quale vengono sviluppate le competenze comunicative e relazionali al fine di favorire la presa in carico della persona assistita ed il rapporto con altri professionisti, famiglia e care givers.
Al termine del percorso formativo il Laureato Fisioterapista dovrà acquisire conoscenze, competenze e capacità di relazione al fine di:
- comprendere ed applicare la codificazione dello stato di salute secondo l'International Code of Function
- elaborare, anche in équipe multidisciplinare la definizione del programma terapeutico di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche;
- praticare autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali, pianificando i tempi di applicazione delle differenti tecniche considerando indicazioni e controindicazioni;
- scegliere ed utilizzare la metodologia riabilitativa che, sulla base delle evidenze scientifiche, sia più appropriata alla situazione e verificarne le rispondenze agli obiettivi di recupero funzionale;
- proporre l'adozione di protesi ed ausili, addestrane all'uso la persona assistita e verificarne l'efficacia;
- realizzare interventi di educazione alla salute rivolti alla persona sia in fase di prevenzione che di cura della disabilità, nonché interventi di educazione terapeutica finalizzati all'autogestione della disabilità e della riabilitazione;
- dimostrare capacità di stabilire e mantenere relazioni con la persona, con la famiglia, con il contesto sociale e gli altri operatori applicando correttamente i principi delle dinamiche relazionali;
- prendere decisioni in coerenza con le dimensioni legali che regolano la sanità e la professione;
- svolgere attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue competenze professionali;
- affrontare i problemi riabilitativi applicando la corretta metodologia scientifica di risoluzione dei problemi;
- riconoscere le principali reazioni della persona alla malattia, alla sofferenza, alla disabilità ed all'ospedalizzazione rispettando le differenze comportamentali legate alla cultura di appartenenza;
- saper promuovere azioni necessarie al superamento della disabilità, all'abbattimento delle barriere architettoniche ed alla promozione della mobilità in relazione allo stato di salute della persona assistita e della normativa vigente;
- contribuire all'organizzazione delle attività riabilitative attraverso la definizione delle priorità, l'appropriato utilizzo delle risorse a disposizione, assicurando continuità assistenziale ed utilizzando strumenti per il controllo della qualità.
2 - PERCORSO FORMATIVO:
Nella costruzione del percorso formativo, a partire dal primo anno, particolare rilievo è dato al raggiungimento di obiettivi di apprendimento specifici nel campo della metodologia della ricerca in riabilitazione, attraverso lo sviluppo delle scienze statistiche, informatiche, della ricerca applicata.
Lo studio della Lingua Inglese è orientato alla comunicazione ed alla comprensione della letteratura scientifica.
Le competenze e le capacità relazionali necessarie ad interagire con il paziente, i care givers e il sistema professionale vengono sviluppate tramite gli insegnamenti delle scienze umane e psicopedagogiche.
Il primo anno di corso è dedicato agli studi propedeutici sul normale funzionamento dell'organismo, ed in particolare allo studio del movimento fisiologico, sia attraverso l'utilizzo di strumenti clinici che attraverso le nuove tecnologie disponibili.
Il secondo anno è indirizzato allo studio degli ambiti tradizionali della fisioterapia, neurologico e ortopedico, a partire dagli approfondimenti sulla clinica e la diagnostica, per arrivare agli insegnamenti di riabilitazione neuromotoria e dell'apparato muscolo scheletrico in ambito clinico e sportivo. In linea con i bisogni emergenti viene proposto un insegnamento sulla riabilitazione in oncologia e cure palliative, oltre ad un focus sulla riabilitazione geriatrica.
Il terzo anno è rivolto ai settori specialistici dell'ambito pediatrico e della riabilitazione respiratoria e cardiovascolare, oltre ad approfondire gli aspetti deontologici, organizzativi e manageriali della professione.
Il corso offre infine una ampia gamma di attività a scelta che possono arricchire l'esperienza dello studente attraverso contributi multidisciplinari finalizzati ad un approccio globale nella presa in carico dell'assistito, oppure attraverso seminari di riabilitazione specialistica in ambiti specifici.
L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato è quantificato in 180 CFU (di cui 96 di didattica frontale, 60 di Tirocinio clinico professionalizzante e 24 di attività didattiche altre - opzionali linguistiche - preparazione tesi).
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e comprendono lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I laboratori professionalizzanti e il tirocinio clinico sono il momento didattico che favorisce la traduzione nella clinica delle conoscenze apprese durante il corso.
Il livello di apprendimento degli insegnamenti e del tirocinio è verificato attraverso una prova conclusiva con voto in trentesimi, orale o scritta, unica per ogni insegnamento e necessaria per l'acquisizione dei crediti formativi.
I risultati di apprendimento dei Laboratori professionali e di Inglese danno luogo ad un'idoneità.
Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio il riferimento è il Progetto della formazione clinica, disponibile sul sito del Corso di Studio.
Lo studente ha disponibilità di 5 CFU per la preparazione della prova finale (prova pratica e tesi) del Corso di Studio. Tali CFU prevedono la possibilità per lo studente di frequentare strutture universitarie, pubbliche e/o private in regime di convenzione, previa autorizzazione della Direzione Didattica del Corso.