EPIDEMIOLOGIA E PROBLEMI PRIORITARI DI SALUTE
1. Riferimenti all’Ordinamento Didattico
Modulo dell’ Insegnamento di ‘Sicurezza, promozione e prevenzione della salute’
1° anno, a.a. 2018-2019
SSD: MED/42
30 ore
2. Obiettivi di insegnamento/apprendimento
Al termine del corso lo studente possiede una preparazione che gli consente di descrivere lo stato di salute di popolazioni o gruppi; di identificare e analizzare i fattori che influenzano la salute. Comprendere le basi fondamentali dell’epidemiologia e della demografia. Conoscere i principali tipi di studi epidemiologici per individuare i fattori di rischio per le malattie. Conoscere l'epidemiologia delle malattie cronico-degenerative di rilevanza sociale anche in relazione ad un suo utilizzo a fini preventivi: prevenzione primaria (fattori di rischio), secondaria (test di screening) e terziaria.
3. Presentazione del corso/contenuti
1. PROMOZIONE DELLA SALUTE E PREVENZIONE DELLE MALATTIE
COME SI PROMUOVE LA SALUTE
COME SI PREVENGONO LE MALATTIE
La prevenzione primaria definizione
Metodologia della prevenzione primaria
La prevenzione secondaria definizione
Metodologia della prevenzione secondaria (lo screening)
La prevenzione terziaria definizione
OBIETTIVI STRATEGICI DELLA PREVENZIONE
La protezione individuale
Il controllo delle malattie
L’eliminazione delle malattie
L’eradicazione delle malattie
2. ELEMENTI DI DEMOGRAFIA E DI STATISTICA SANITARIA
Lo stato della popolazione. Il censimento
La piramide delle età
Il movimento della popolazione, i registri anagrafici e le notificazioni obbligatorie
Altre fonti di dati sanitari
Le indagini ad hoc
Le misure di frequenza
Le misure di associazione o di rischio
Significato di alcuni indicatori demografici e sanitari
Tasso di natalità
Tasso di fecondità
Vita media o speranza di vita
Indice di vecchiaia
Tassi di mortalità, tassi grezzi, specifici per età, standardizzazione dei tassi
Mortalità infantile, neonatale e perinatale
Tassi di morbosità: incidenza e prevalenza delle malattie
Letalità
3. ELEMENTI DI EPIDEMIOLOGIA
Epidemiologia descrittiva o ecologica
Variazioni temporali: epidemie, pandemie
Epidemie e pandemie
Differenze spaziali
Variabili personali
Epidemiologia analitica
Studi di prevalenza o trasversali
Studi per coorte o longitudinali o prospettivi
Studi caso-controllo o retrospettivi
Epidemiologia sperimentale o di intervento
4. PRINCIPI DI EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE CRONICODEGENERATIVE E DI ALTRI EVENTI NON INFETTIVI
EZIOLOGIA DELLE MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE E DI ALTRI EVENTI NON INFETTIVI
CAUSE E FATTORI CAUSALI
Cause biologiche, chimiche, fisiche
Fattori causali per le malattie cronico-degenerative
Fattori di rischio
Cause e fattori di rischio sociogenici
Fattori protettivi
Malattie monocausali
Malattie pluricausali e multifattoriali
Modalità di manifestazione nella popolazione
5. PRINCIPI DI PREVENZIONE DELLE MALATTIE CRONICODEGENERATIVE E DI ALTRI EVENTI NON INFETTIVI
PREVENZIONE PRIMARIA
Quantificazione degli effetti
Strategie
Metodologie
Eugenetica
Potenziamento delle difese dell’organismo
Modificazione dei comportamenti per uno stile di vita salutare
Interventi negli ambienti di vita e di lavoro
PREVENZIONE SECONDARIA
Screening di massa
Screening in gruppi a rischio
PREVENZIONE TERZIARIA
6. EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE DI MALATTIE CRONICODEGENERATIVE E DISMETABOLICHE DI MAGGIORE INTERESSE SOCIALE
MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Aterosclerosi, arteriosclerosi e malattie cardiovascolari
La cardiopatia ischemica
Frequenza e distribuzione della mortalità e della morbosità
I fattori di rischio per la cardiopatia ischemica
La prevenzione della cardiopatia ischemica
Ictus cerebrale
DIABETE
BRONCOPNEUMOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE
Fattori causali
Fumo di tabacco
Inquinamento atmosferico
Fattori occupazionali
Condizioni socio-economiche
Prevenzione
TUMORI MALIGNI SUSCETTIBILI DI PREVENZIONE
Epidemiologia dei tumori maligni
Agenti cancerogeni
Agenti protettori dal cancro
Stile di vita, ambiente ed agenti cancerogeni
Storia naturale del cancro
Prevenzione del cancro
Prevenzione primaria
Prevenzione secondaria
Il “Codice Europeo Contro il Cancro”
Cancro del polmone
Cancro dello stomaco
Cancro del colon-retto
Cancro primitivo del fegato
Cancro della mammella
Cancro dell’utero
Cancro della cervice uterina
Cancro del corpo dell’utero
Cancro della pelle
Bibliografia
- C. Signorelli. "Igiene, Epidemiologia Sanità Pubblica". Edizione 2011, SEU Editore
Metodi di insegnamento/apprendimento
Il corso si articola in una serie di lezioni frontali
Forme di verifica e di valutazione
L’Insegnamento B3 è articolato in 6 Moduli, la cui didattica è distribuita in due parti (I e II) nei due semestri.
La I parte dell’Insegnamento nel I semestre è composta dai Moduli Igiene generale, Infermieristica Preventiva, Sicurezza negli ambienti di lavoro; la II parte dell’Insegnamento nel II semestre è composta dai Moduli Sociologia della salute e famiglia, Epidemiologia e problemi prioritari di salute, Educazione alla salute.
E’ predisposta una prova d’esame per le due parti dell’Insegnamento: è necessario aver superato l’esame della I parte per poter sostenere l’esame della II parte; in caso di mancato superamento dell’esame della II parte, dovrà essere ripetuto solamente quest’ultimo. L’esame della I parte dell’insegnamento può essere sostenuto a partire dalla sessione di febbraio; gli esami delle due parti non possono essere sostenuti nello stesso appello; in caso di superamento dell’esame della I parte, l’esame della II parte può essere sostenuto nella medesima sessione. Il superamento dell’esame della I parte e la votazione verranno registrati in appropriate strutture informatizzate o cartacee e conservate fino al superamento dell’esame della II parte.
La valutazione finale dell’Insegnamento è espressa dopo il superamento della II parte ed è calcolata come media matematica delle valutazioni espresse per le due prove.
Per i dettagli sulle modalità di valutazione fare riferimento a quanto descritto nel documento Modalità d’esame Insegnamento B3.