- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. L’insegnamento completa la preparazione degli studenti in materia di accountability e di rendicontazione agli stakeholder, enfatizzando la corrispondenza tra responsabilità aziendali, attese degli stakeholder e trasparenza informativa. L’insegnamento considera le diverse dimensioni della sostenibilità e la loro integrazione per la creazione di valore. Lo studente approfondisce le differenti forme di comunicazione istituzionale, acquisendo una adeguata preparazione sugli strumenti di rendicontazione sociale, ambientale, di genere e sulla sostenibilità, nonché sulle tendenze evolutive riscontrabili nei mercati globali.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE. L’insegnamento consente allo studente di confrontarsi con le nuove forme di rendicontazione, obbligatorie o volontarie, adottate dalle aziende. Al termine dell’insegnamento, lo studente è in grado di analizzare i report aziendali per valutarne la completezza, la trasparenza e la coerenza con i principi di reporting generalmente adottati. Lo studente sa mettere in relazione le informazioni sull’identità aziendale con le informazioni sulle modalità di gestione della sostenibilità aziendale e sulle performance economiche, sociali e ambientali realizzate.
Lo studente è in grado di prendere parte alle varie fasi del processo di reporting non finanziario (stakeholder engagement, analisi di materialità, calcolo del valore creato e distribuito agli stakeholder, predisposizione degli indicatori di performance economici, sociali e ambientali).
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Lo studente è in grado di analizzare l’informativa aziendale e formulare giudizi sull’orientamento alla sostenibilità nei processi decisionali, sulla coerenza delle performance con le attese economiche, sociali e ambientali degli stakeholder e sul grado di trasparenza, completezza e obiettività del reporting non finanziario.
- ABILITÀ COMUNICATIVE. L’insegnamento abitua lo studente ad utilizzare con rigore il linguaggio tecnico-specialistico, in forma scritta e orale, favorendo la comunicazione e l’interazione con manager e professionisti (quali direttori amministrativi, sustainability officers, responsabili Salute, sicurezza e ambiente, dottori commercialisti, assurance providers).
- CAPACITÀ DI APPRENDERE. Gli studenti acquisiscono competenze che consentono loro di essere autonomi nell’aggiornamento e nello sviluppo delle conoscenze su responsabilità sociale, sostenibilità e comunicazione non finanziaria.
Inoltre, le conoscenze, le competenze, la capacità di giudizio e l’abilità comunicativa acquisite grazie all’insegnamento agevolano lo studente che intraprenda un dottorato di ricerca o un master di secondo livello su discipline economico-aziendali, anche all’estero.
L’insegnamento è a scelta dello studente.
- L’insegnamento abitua lo studente di “Consulenza aziendale e libera professione” a formulare ed interpretare gli obiettivi e le scelte di governance alla luce dei principi di sostenibilità e di responsabilità globale; inoltre, fornisce allo studente una vasta preparazione sugli strumenti di rendicontazione delle performance economiche, sociali e ambientali d’azienda.
- L’insegnamento abitua lo studente di “Management” a integrare la dimensione socio-ambientale nelle problematiche della direzione aziendale per l’efficace interazione con gli stakeholder rilevanti.
- Allo studente di “Moneta, finanza e risk management”, l’insegnamento rimarca il collegamento tra l’integrazione delle responsabilità economiche e socio-ambientali e il contenimento dei rischi; inoltre, fornisce le conoscenze sugli strumenti di comunicazione integrata di rilievo anche per le aziende bancarie e finanziarie.
L’insegnamento si propone di promuovere l’adozione dei principi di responsabilità globale e sviluppo sostenibile nella governance aziendale.
Sulla base di corretti principi economico-aziendali, l’insegnamento considera le relazioni tra orientamento allo sviluppo sostenibile, responsabilità nei confronti dei diversi stakeholder aziendali e comunicazione non finanziaria.
L’insegnamento approfondisce, inoltre, i diversi modelli di rendicontazione attualmente esistenti a livello mondiale, sviluppandone un’analisi comparata in termini di valorizzazione dei requisiti di trasparenza rispetto all’esigenza di attivazione di idonei processi di stakeholder engagement e alla multidimensionalità delle responsabilità, degli obiettivi e dei risultati.
L’insegnamento è articolato in due parti strettamente collegate.
Nella prima parte si approfondiscono i concetti di responsabilità aziendale e di sviluppo sostenibile, con opportuni riferimenti alle iniziative promosse dalle istituzioni sovranazionali e nazionali.
Nella seconda parte si analizzano le diverse tipologie di rendicontazione agli stakeholder tese a soddisfarne le attese informative. Si considerano pertanto i report contenenti informazioni sulla mission, gli obiettivi, le strategie e le performance socio-ambientali, che affiancano e integrano l’informativa economico-finanziaria.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
1. La responsabilità nella letteratura economico-aziendale. Sostenibilità, responsabilità e comunicazione esterna.
2. La creazione di valore sostenibile e il coinvolgimento degli stakeholder.
3. CSR e sostenibilità secondo le istituzioni sovranazionali (UE, ONU - Global Compact, ONU - Sustainable Development Goals, OCSE, OIL, ISO).
4. Costi e benefici della responsabilità sociale.
5. Introduzione alla comunicazione non finanziaria e sua evoluzione nel tempo. Dalla volontarietà all’obbligatorietà: la Direttiva 95/2014/UE.
6. Standard di processo e standard di contenuto. I modelli GBS, GRI, IIRC: caratteristiche distintive e differenze.
7. I principi di rendicontazione non finanziaria e il perimetro di rendicontazione (azienda e supply chain).
8. Le informazioni sull’identità aziendale e sulle modalità di gestione della sostenibilità.
9. Le informazioni sulla performance economica. Il valore creato e distribuito secondo il GBS, il GRI e altri modelli.
10. Le informazioni sulla performance sociale nell’interesse dei lavoratori (salute e sicurezza, genere, relazioni sindacali, ecc.), della collettività e dei clienti (responsabilità di prodotto).
11. Le informazioni sulla performance ambientale.
12. Verifica e revisione esterna dell’informativa non finanziaria: gli standard internazionali ISAE 3000 e AA1000 Assurance Standard.
13. L’impiego del web nella rendicontazione sulla sostenibilità.
STUDENTI FREQUENTANTI
LIBRI DI TESTO:
- Perrini F., Tencati A.; Corporate social responsibility. Un nuovo approccio strategico alla gestione d’impresa; Egea; Milano; 2008; ISBN/EAN: 9788823850804. Vanno preparati solo i capitoli 1 e 2.
- Rusconi G.; Il bilancio sociale delle imprese. Economia, etica e responsabilità dell’impresa; Ediesse; Roma; 2013; ISBN: 8823018013. Vanno preparati solo i capitoli 4, 8, 10 e 11.
ARTICOLI (scaricabili da internet):
- Salvioni D.M., Astori R.; Sustainable Development and Global Responsibility in Corporate Governance; Symphonya. Emerging Issues in Management; n. 1; 2013.
- Salvioni D.M., Bosetti L.; Sustainable Development and Corporate Communication in Global Markets; Symphonya. Emerging Issues in Management; n. 1; 2014.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO (liberamente scaricabile da internet):
- Commissione europea; 2001; Libro Verde: Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese.
- Commissione europea; 2011; Strategia rinnovata dell’UE per il periodo 2011-14 in materia di responsabilità sociale delle imprese.
- Gruppo di studio per il bilancio sociale (GBS); Il bilancio sociale. Standard. Principi di redazione del bilancio sociale; 2013.
- Global Reporting Initiative (GRI); GRI 101: Foundation; 2016 (disponibile in varie lingue).
- International Integrated Reporting Council (IIRC); The International Framework, 2013 (disponibile in varie lingue).
- AccountAbility1000; Assurance Standard; 2008 (disponibile in varie lingue).
- Lucidi del corso, disponibili su Moodle – “Comunità didattiche”.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- Libri, articoli e ulteriore materiale di studio richiesto agli studenti frequentanti.
- Global Reporting Initiative (GRI); GRI 102: General Disclosures; 2016 (disponibile in varie lingue).
- Global Reporting Initiative (GRI); GRI 103: Management Approach; 2016 (disponibile in varie lingue).
STUDENTI ERASMUS
LIBRI CONSIGLIATI:
- Freeman R.E., Harrison J.S., Wicks A.C., Parmar B.L., De Colle S.; Stakeholder Theory. The State of the Art; Cambridge University Press; 2010; ISBN 9780415573382. Vanno preparati solo i capitoli 1, 2, 3, 7 e 8.
- Crowther D., Capaldi N. (eds.); The Ashgate Research Companion to Corporate Social Responsibility; Ashagate Publishing Company; 2008; ISBN 9780754647775. Vanno preparati solo i capitoli 1, 2, 3, 6 e 7.
ALTRO MATERIALE DI STUDIO (disponibile in varie lingue e liberamente scaricabile da internet):
- European Commission; Green Paper on "Promoting a European Framework for Corporate Social Responsibility"; 2001.
- European Commission; Communication 2011/681 on "A renewed EU strategy 2011-14 for Corporate Social Responsibility".
- Directive 2014/95/EU of the European Parliament and of the Council amending Directive 2013/34/EU as regards disclosure of non-financial and diversity information by certain large undertakings and groups.
- Global Reporting Initiative (GRI); GRI 101: Foundation; 2016.
- Global Reporting Initiative (GRI); GRI 102: General Disclosures; 2016.
- Global Reporting Initiative (GRI); GRI 103: Management Approach; 2016.
- International Integrated Reporting Council (IIRC); The International Framework; 2013.
Il corso prevede una didattica attiva con lezioni tradizionali e rovesciate, lavori di gruppo, esercitazioni online su Moodle (ad esempio, in un forum dedicato), discussione di casi aziendali e testimonianze.
L’impiego combinato di diversi metodi didattici aiuta lo studente a maturare una adeguata conoscenza della materia (lezioni) e ad applicarla con senso critico (esercitazioni e discussione di casi aziendali). Le lezioni rovesciate e i lavori di gruppo favoriscono lo sviluppo delle soft skill (spirito di iniziativa, autonomia nello svolgimento di compiti, capacità di pianificare e organizzare, precisione e attenzione ai dettagli, ecc.). Le testimonianze stimolano lo studente a interagire con esponenti aziendali e professionisti utilizzando il linguaggio specialistico appreso durante il corso.
Le modalità di verifica dell’apprendimento differiscono tra gli studenti frequentanti e quelli non frequentanti.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI la valutazione si compone di due parti:
- un terzo del voto finale dipende dalla valutazione dei lavori individuali e di gruppo, svolti anche online;
- due terzi del voto finale dipendono da una prova scritta, della durata di 50 minuti. La prova è composta da quattro domande aperte di pari complessità e punteggio, con spazio di risposta predefinito per ciascuna di esse. Le domande vertono sugli argomenti teorici affrontati a lezione. Agli studenti è richiesto di rispondere soltanto a tre domande scegliendo tra le quattro proposte loro.
Per passare l'esame, lo studente deve totalizzare almeno 18 punti tra le attività riservate ai frequentanti e la prova scritta.
Non è prevista alcuna integrazione orale dopo la prova scritta.
Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI la valutazione si basa su una prova scritta, della durata di 70 minuti. La prova è composta da quattro domande aperte di pari complessità e spazio di risposta predefinito per ciascuna di esse. Ogni risposta vale fino a 8 punti e gli studenti devono rispondere a tutte e quattro le domande. In particolare:
- tre domande vertono sugli argomenti teorici trattati nei libri di testo, nei lucidi e nell’altro materiale di studio indicato;
- una domanda stimola il ragionamento e la capacità critica dello studente.
Per passare l'esame, lo studente deve totalizzare almeno 18 punti nella prova scritta.
Non è prevista alcuna integrazione orale dopo la prova scritta.
Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, il voto finale è espresso in trentesimi e può essere corredato dalla lode per coloro che dimostrano una piena padronanza della materia e capacità di collegare gli argomenti.
Nel complesso, le domande teoriche consentono di verificare il livello delle conoscenze acquisite. I lavori di gruppo e le relative presentazioni, le esercitazioni online e le domande di ragionamento consentono di valutare la capacità di applicazione delle conoscenze e l’autonomia di giudizio raggiunta al termine del corso. La prova scritta e le diverse attività proposte permettono di valutare la proprietà di linguaggio e le abilità comunicative dello studente.
Gli studenti Erasmus (frequentanti e non frequentanti) possono sostenere la prova scritta in lingua inglese, contattando preventivamente i docenti.
Gli studenti con DSA possono concordare specifiche modalità d’esame con i docenti.
Sulla pagina Moodle - “Comunità didattiche” saranno pubblicate le slide proiettate a lezione, il materiale di studio e il materiale per le attività degli studenti (lavori di gruppo o individuali).
Si considera frequentante lo studente che ha partecipato ad almeno il 60% delle lezioni. Sarà cura dei docenti verificare la frequenza effettiva.