Parte I (testo di riferimento: Gianpaolo Ghiani, Gilbert Laporte, Roberto Musmanno, Introduzione alla gestione dei sistemi logistici, Isedi, 2012)
Introduzione alla logistica: il sistema logistico (1.1-1.2), logistica inversa, logistica integrata (1.3-1.4), obiettivi della logistica, gestione del sistema logistico (1.5-1.6), il caso aziendale della Pfizer (1.8).
Le previsioni in logistica: introduzione, metodi qualitativi (2.1-2.2), metodi quantitativi, preprocessamento dei dati (2.3-2.4), scelta del metodo di previsione (2.5.1,2.5.4), scelta del metodo di previsione (2.5.5 senza metodo della regressione lineare e della doppia media mobile, 2.5.6 senza smorzamento esponenziale revisionato e solo cenni per il metodo di Winters), misure di accuratezza e monitoraggio delle previsioni (2.7 senza carta di controllo).
La localizzazione di nodi logistici: Introduzione (3.1), metodi qualitativi (3.2), metodi quantitativi (3.3.1 problema di localizzazione continua), metodi quantitativi (3.3.2 problemi di localizzazione discreta a singolo prodotto e singolo livello fino a caso con soglia inferiore e superiore su livello di attività), metodi quantitativi (3.3.2 il Simple Plant Location e il problema della p-mediana senza euristica lagrangiana), problemi di localizzazione fondati sul concetto di copertura (3.3.5).
Il trasporto merci: Introduzione (6.1), problemi di assegnamento del traffico merci (6.2, senza parti su simplesso su rete in 6.2.2 e senza tecnica del rilassamento lagrangiano in 6.2.3), problemi di progettazione di reti di servizio (6.3, solo modelli).
Parte 2 (testo di riferimento: David Simchi-Levi, Philip Kaminsky, Edith Simchi-Levi, Designing and Managing the Supply Chain: Concepts, Strategies, and Case Studies, Mc-Graw Hill, 2008).
Gestione delle scorte e risk pooling
(Chapter 2, senza 2.2.7, 2.2.8, 2.2.9).
Il valore dell’informazione (Chapter 5, senza 5.5 e 5.6).