Lo scopo dell'insegnamento è quello di fare acquisire allo studente la capacità di eseguire ed interpretare disegni tecnici, mediante la conoscenza delle tecniche di rappresentazione e della normativa collegata. Sviluppare, inoltre, una prima conoscenza dei componenti funzionali standardizzati delle macchine e delle procedure progettuali.
In considerazione dell'inserimento di specifici moduli di laboratorio CAD nei curricula dei corsi di laurea dell'area dell'ingegneria industriale, la trattazione delle tecniche e modalità di uso degli elaboratori per la rappresentazione e la documentazione è rinviata a quelle sedi. Questo insegnamento sviluppa il disegno con modalità tradizionali: matita, riga, squadra, compasso ...
Normative ed esempi del Disegno Tecnico Industriale.
Norme:
Normazione ed unificazione; significato dei vari tipi di linea nel disegno tecnico; squadratura dei fogli; formati dei fogli; cartiglio.
Proiezioni ortogonali:
Proiezioni piane; proiezioni ortogonali; proiezioni di figure geometriche semplici; proiezioni di solidi semplici.
Le sezioni nel Disegno Tecnico Industriale:
Sezioni di solidi semplici; intersezioni di solidi; sezioni di parti meccaniche.
Disegno illustrativo:
Assonometrie; costruzioni geometriche semplificate (ellisse-ovale).
Il disegno e le lavorazioni meccaniche:
Peculiarità morfologiche e modalità di rappresentazione di parti realizzate per fusione, stampaggio, piegatura, tornitura, fresatura, ecc.
Quotatura:
Descrizione dei vari elementi della quotatura; criteri di indicazione delle quote; convenzioni particolari di quotatura (raggi, diametri, sfere, ecc.); sistemi di quotatura (serie, parallelo, ecc); quotatura secondo lo scopo del disegno, quotatura secondo le lavorazioni meccaniche; classificazione delle quote.
Errori e tolleranze:
Errori delle parti meccaniche; tolleranze dimensionali (controllo tra due limiti, sistema ISO di tolleranze e accoppiamenti, tolleranze generali, serie e catene di quote tollerate); errori nei disegni.
Finiture superficiali e rugosità:
Errori micro geometrici: grandezze caratteristiche e rappresentazione delle indicazioni.
Filettature:
Filettature; tipologie unificate di filettature; rappresentazione delle filettature; tolleranze delle filettature.
Organi di collegamento filettati:
Viti, bulloni, inserti filettati, dadi e rosette; classi di bulloneria; dispositivi anti-svitamento; rappresentazione di organi di collegamento filettati.
Collegamenti smontabili non filettati:
Collegamenti albero mozzo; chiavette e linguette; spine e perni; accoppiamenti scanalati; chiavette trasversali; anelli di sicurezza o di arresto.
Rilievo dal vero
Rappresentazione di elementi di macchine:
Trasmissione del moto rotatorio (ruote dentate, cinghie e pulegge, giunti); accoppiamenti rotoidali (cuscinetti radenti, cuscinetti volventi); cuscinetti volventi (tipologie, criteri di scelta); molle.
Chirone,Tornincasa;Disegno tecnico industriale 1;il capitello;2014
Chirone,Tornincasa;Disegno tecnico industriale 2;il capitello;2010
Lezioni frontali ed esercitazioni sia frontali che svolte in aula dagli studenti.
L'esame consiste in una prova scritta (test) e in una prova grafica (alla quale sono ammessi gli studenti che hanno superato la prova scritta) .