• Concetto di stato di salute, omeostasi e stato di malattia. Possibilità di studio della malattia: eziologia, patogenesi, fisiopatologia, anatomia patologica Concetti di diagnosi, prognosi e terapia.
• Patologia da cause intrinseche. Ereditarietà dei caratteri. Meccanismi di alterazione del patrimonio genetico (mutazioni geniche, cromosomiche e genomiche). Malattie ereditarie. Malattie "geniche" (significato e modalità di trasmissione); Malattie da alterazioni cromosomiche e malattie da alterazioni genomiche.
• Patologia da cause estrinseche.
AGENTI EZIOLOGICI DI NATURA FISICA. Lesioni da energia termica: patologie da elevate temperature (colpo di calore, colpo di sole; ustioni); patologie da basse temperature (assideramento e congelamento). Lesioni da energia radiante. Radioattività. Radiazioni aventi effetti biologici. Radiazioni ionizzanti (effetti patogeni a livello atomico, molecolare, sub-cellulare/cellulare, di tessuto/organo e dell'organismo in toto). Radiazioni eccitanti. AGENTI CHIMICI. Sostanze lesive esogene ed endogene.
AGENTI BIOLOGICI. Interazione microrganismo-ospite. Ruolo delle possibilità difensive dell'ospite.
• SISTEMA IMMUNITARIO. Caratteristiche generali ed effettori del sistema immunitario. Tessuti linfoidi primari e secondari (midollo osseo, timo, milza, linfonodi, MALT). Linfociti, fagociti mononucleati, cellule dendritiche, granulociti, cellule NK. Immunità innata ed acquisita. Traffico linfocitario.
RISPOSTA IMMUNITARIA INNATA. Cellule dell’immunità innata, componenti plasmatiche dell’immunità innata, barriere epiteliali, meccanismi di riconoscimento delle cellule dell’immunità innata; il sistema del complemento: vie di attivazione e funzioni. Citochine.
RISPOSTA IMMUNITARIA ACQUISITA. Linfociti T citotossici; linfociti T helper: differenziamento e ruolo delle sottopopolazioni Th1 e Th2. Immunità umorale. Immunità cellulo-mediata. Tolleranza centrale e periferica. Immunizzazione passiva e attiva. I vaccini. Il complesso maggiore di istocompatibilità. Riconoscimento da parte dei linfociti T: complesso recettoriale per l’antigene, restrizione da MHC. Definizione di antigene; riconoscimento dell’antigene; maturazione e attivazione dei linfociti B; struttura e classi delle immunoglobuline, maturazione delle immunoglobuline.
• Immunopatologia. Reazioni di ipersensibilità: tipo I (immediata o anafilassi); tipo II (da anticorpi citotossici); tipo III (da immunocomplessi); tipo IV (ritardata o cellulo-mediata); tipo V (ipersensibilità stimolatoria). Autoimmunità: meccanismi, malattie autoimmuni organo-specifiche e sistemiche. Immunodeficienze primarie (cenni). Immunodeficienze acquisite (HIV). Il rigetto dei trapianti.
• Infiammazione. Significato, finalità e caratteristiche generali della risposta infiammatoria. Infiammazione acuta (angioflogosi) e cronica (istoflogosi). Possibilità evolutive del processo infiammatorio.
ANGIOFLOGOSI. Struttura e funzioni del microcircolo. Modificazioni a carico del microcircolo nel corso della flogosi e loro significato. Mediatori chimici dell'infiammazione. Ruolo degli elementi cellulari; chemiotassi. Significato e patogenesi dell'edema. Essudato infiammatorio: natura, patogenesi, caratteri differenziali ed evoluzione. Differenza essudato-trasudato. Ascesso: evoluzione ed eventuali complicanze.
ISTOFLOGOSI. Caratteri differenziali rispetto all'angioflogosi. Granuloma. Agenti eziologici. Composizione cellulare dei granulomi, loro istogenesi e funzione (macrofagi, cellule epitelioidi, cellule giganti, linfociti, granulociti, fibroblasti). Componente necrotica del granuloma: possibili evoluzioni.
Fenomeni sistemici dell'infiammazione (ipertermia febbrile, leucocitosi, aumento della V.E.S., aumento delle “proteine di fase acuta").
• Riparo delle ferite. Significato di rigenerazione e di cicatrizzazione. Cronologia degli eventi vascolari e cellulari coinvolti nelle varie fasi del processo riparativo di una ferita cutanea. Guarigione per "prima" e per "seconda" intenzione. Cenni sulle modalità di riparo delle lesioni in altri organi/tessuti. fattori condizionanti il riparo delle ferite.
• Fisiopatologia dell’emostasi. Principi generali. Emostasi: ruolo di vasi, piastrine, processo coagulativo e fibrinolitico. Fisiopatologia delle alterazioni del processo emostatico. Sindromi emorragiche: meccanismi fisiopatogenetici e risposte sistemiche. Trombosi. Embolia.
• Aterosclerosi.
• Patologia cellulare. Meccanismi da regolazione della moltiplicazione cellulare. Ipo-iperplasie, ipo-ipertrofie: definizione e significato fisiopatologico. Processi regressivi cellulari ed extracellulari. Necrosi e apoptosi
• Patologia neoplastica. Definizione di neoplasia. Neoplasie benigne e maligne. Caratteristiche morfologiche delle neoplasie e dei loro elementi cellulari (atipie cellulari). Eziologia: fattori ereditari e costituzionali, fattori ambientali (agenti chimici, agenti fisici, agenti biologici,). Patogenesi: multifasicità del processo di cancerogenesi. Iniziazione, promozione e progressione. Oncogeni ed oncosoppressori. Cenni di classificazione dei tumori: nomenclatura, grading, staging.
Processo metastatico e vie di disseminazione. Angiogenesi tumorale. Rapporto tumore-ospite: la cachessìa neoplastica. Sistema immunitario e tumori.