@Mail
L'insegnamento della disciplina intende approfondire i concetti di Stato, di sovranità e di ordinamento. I lineamenti storici e sociali, che mirano a contestualizzare la riflessione sullo Stato per evidenziarne i caratteri di organo politico in perenne trasformazione, accompagneranno costantemente l'individuazione delle strutture categoriali, di natura giuridica e filosofica, che organizzano la dottrina dello Stato. La natura per così dire "aperta" della materia potrà favorire approfondimenti seminariali, concernenti temi e problematiche di stringente attualità giuridica ed istituzionale.
MODULO UNICO
L'insecuritas esistenziale. La politica come tecnica di rassicurazione. Democrazia, oligarchia e tirannide nell'antichità greca. La Repubblica di Platone. La Politica di Aristotele. Il De civitate Dei di Agostino. Teologia e politica nel Medioevo. Il Principe di Machiavelli. La Riforma protestante. L'Utopia di TommasoMoro. La Ragion di Stato. Il sovrano secondo Hobbes. Il potere legislativo secondo Locke. Libertà e democrazia in Spinoza. Il diritto naturale. Montesquieu. Ragione e rivoluzione (Rousseau e Kant). Stato e Costituzione. Lo Stato etico. Società e nazione. Il superamento dello Stato (Marx, Kierkegaard, Nietzsche). Lo Stato come ordinamento.
C. Galli (a cura), Manuale di storia del pensiero politico, Bologna, il Mulino, 2001 (pp.1-45, 61-118, 193-247, 279-328, 363-389); Un testo a scelta tra: Camastra F., Ockham. Il filosofo e la politica, Milano, Bompiani, 2002; Hobbes T., Leviatano, Bari, Laterza, 2001; Locke J., Il secondo trattato sul governo, Milano, RCS Libri, 2001. Per coloro che frequenteranno il corso, l'esame verterà esclusivamente sugli argomenti trattati a lezione.