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Il corso di Statistica Medica si propone di fornire conoscenze statistiche di base per permettere allo studente di calcolare ed interpretare alcune statistiche descrittive ed inferenziali tra quelle che più comunemente si incontrano nella letteratura scientifica con particolare riferimento all’ambito ostetrico. Il corso si propone di rendere lo studente in grado di: ─ descrivere un insieme di dati ─ sapere leggere e produrre tabelle e grafici ─ sapere utilizzare le misure di posizione e di dispersione (calcolo e interpretazione) ─ conoscere ed interpretare gli intervalli di confidenza ─ interpretare il risultato di un test di ipotesi
─ Utilizzo della statistica in ambito sanitario ─ Misurazioni e tipi di variabili ─ Raccolta e presentazione dei dati (Frequenze assolute, relative, cumulative) ─ Costruzione di tabelle a una e a due entrate (tabelle di contingenza, distribuzioni di frequenza) ─ Rappresentazione grafica dei dati (Istogrammi - Diagrammi circolari - Diagrammi polari - Diagrammi per punti e spezzate) ─ Misure di posizione (media semplice e ponderata, media geometrica, mediana, moda, quantili) ─ Misure di dispersione (per misure quantitative: Intervallo di variazione, devianza, varianza, deviazione standard, errore standard della media, coefficiente di variazione. - per misure quantitative: intervallo interquartile) ─ Relazione tra misure di posizione e caratteristiche di una distribuzione ─ Definizione di probabilità e cenni di calcolo delle probabilità (principio della somma e del prodotto di probabilità. Probabilità condizionate) ─ Un esempio di distribuzione di probabilità: distribuzione gaussiana ─ Distribuzione normale standardizzata: utilizzo delle tavole per il calcolo dell’area sotto la curva normale standardizzata (calcolo di p e z) ─ Inferenza statistica (popolazione e campione, parametri e statistiche) ─ Distribuzione di campionamento ed errore standard della media (Teorema del limite centrale) ─ Intervallo di confidenza della media ─ Significato del test d’ipotesi (ipotesi zero [Ho] e livello di significatività) ─ Test t per il confronto di medie (cenni) ─ Test 2 per confronto di frequenze (cenni)