Tema: una casa per artista a largo Formentone a Brescia
Il tema del corso è la progettazione di una casa per artista (musicista, attore, regista, pittore, scultore, fotografo, grafico, artigiano, cuoco, ingegnere, architetto, ecc.) nel vuoto urbano di largo Formentone a Brescia.
Il programma funzionale proposto riguarda la progettazione di una casa per una famiglia di quattro persone di cui uno o entrambi i genitori svolgono attività lavorative artistiche che richiedono l’inserimento di spazi con destinazioni d’uso specifiche: sala prove insonorizzata, camera oscura, atelier, cucina professionale, laboratorio di modelli, ecc. All’interno dell’abitazione, lo studente dovrà prevedere anche uno spazio espositivo per le opere realizzate dall’artista: spazio per rappresentazioni o sala proiezioni con massimo n. 10 posti a sedere, sala mostre, sala ristorazione per un massimo di n. 10 persone, ecc.
La scelta dell’area di largo Formentone offre la possibilità di lavorare su un contesto urbano facilmente raggiungibile dallo studente e caratterizzato da una storia urbana complessa, in un lotto con limiti fisici ben definiti, segnati dalla Rua Sovera, dalla via S. Faustino e da largo Formentone.
Inoltre, l’area offre la possibilità di trattare anche un tema con destinazione pubblica. Il progetto complessivo comprenderà infatti la progettazione di elementi architettonici di piccole dimensioni da distribuire all’interno della piazza esistente con funzioni destinate a: mercatini, feste, sagre, servizi igienici per il pubblico.
Programma funzionale
L’elenco delle funzioni si differenzia secondo due categorie: quelle private, relative alla residenza, che devono essere previste all’interno dell’edificio di progetto (dette funzioni A); quelle pubbliche che devono essere collocate all’esterno (dette funzioni B) nella piazza esistente, all’interno di edifici smontabili di piccole dimensioni. Gli studenti lavoreranno in gruppi da due persone ed ogni componente progetterà una residenza mentre insieme si occuperanno della distribuzione delle funzioni B.
Funzioni private A (residenza su n. 3 livelli):
- n. 3 camere da letto (n. 1 matrimoniale per i genitori e n. 2 singole per i figli)
- n. 1 camera da letto singola per ospiti con n. 1 bagno
- n. 1 soggiorno
- n. 1 cucina
- n. 2 bagni
- n. 1 o 2 studio/i per artista con n. 1 bagno per ogni studio (sala prove insonorizzata, camera oscura, atelier, cucina professionale, laboratorio di modelli, ecc.)
- n. 1 spazio espositivo privato (spazio per rappresentazioni o sala proiezioni con massimo n. 10 posti a sedere, sala mostre, sala ristorazione per massimo n. 10 persone).
Funzioni pubbliche B (piccoli padiglioni su n. 1 livello):
- mercatini, feste, sagre (massimo 50 posti a sedere e massimo 10 postazioni per esposizioni)
- servizi igienici per il pubblico (n. 2 uomo, n. 2 donna, n. 1 diversamente abile).
Fasi delle attività
Il corso è organizzato secondo un calendario di attività suddiviso in sette fasi, legate allo svolgimento di sette esercitazioni sotto descritte. La prima esercitazione si svolgerà durante i primi due giorni del corso e laboratorio, le esercitazioni seconda, terza e quarta saranno elaborate all’interno del I semestre, mentre la quinta sarà sviluppata sia alla fine del I semestre che all’inizio del II. Le esercitazioni #6 e #7 saranno affrontate nei mesi da aprile a giugno del II semestre.
Durante l’ultima giornata di laboratorio, sarà inaugurata la mostra e la presentazione dei progetti degli studenti.
#1: Ex tempore
Questa esercitazione ha la proprietà di avviare immediatamente, tra docenza e studenti, quel virtuoso e indispensabile scambio di osservazioni, dubbi e considerazioni nell’ambito della progettazione architettonica e urbana, attraverso un semplice esercizio di ridisegno di un piccolo spazio esistente e di una sua ipotetica trasformazione.
#2: Indagine su tipo, carattere, morfologia
Lo studio dei tipi edilizi e delle morfologie urbane è ancora oggi un valido strumento di conoscenza dell’ambiente costruito e, di conseguenza, un’ottima base di partenza per la configurazione di una idea progettuale all’interno di un determinato contesto. Attraverso le definizioni di questi termini, illustrate dalla docenza, lo studente analizzerà un esempio di tipo edilizio ridisegnandone piante, prospetti e sezioni.
#3: Comporre architetture in un luogo
Consiste nello studio dell’area di progetto assegnata e del relativo contesto, sia da un punto di vista fisico, che da quello più propriamente storico e culturale. Gli studenti individueranno le caratteristiche del luogo che diventeranno condizioni vincolanti ai fini della scelta di dimensioni, forma e distribuzione degli spazi sia interni che esterni all’edificio di progetto.
#4: La storia dell’architettura nella composizione
Gli studenti saranno invitati a scegliere un edificio di un Maestro dell’architettura contemporanea che sarà utilizzato come riferimento per il processo compositivo. L’uso corretto delle idee e dei concept già sviluppati da altri progettisti, nella storia dell’architettura, darà allo studente la sicurezza di aver intrapreso la strada più adeguata alle proprie necessità compositive.
#5: La forma nell’architettura
La configurazione formale dell’architettura di progetto è strettamente connessa alle scelte fatte durante le precedenti esercitazioni e non sarà così dedotta dallo studente secondo immagini teoriche scollegate dal contesto in cui si inserirà il nuovo edificio.
#6: La scelta dei materiali
Il materiale è parte integrante del processo progettuale. La composizione di più materiali può rafforzare il concept iniziale da cui è stato avviato il percorso compositivo. Ad esempio, sui fronti esterni e sulle pareti interne, il materiale si comporta come un vestito sul corpo umano e in quanto tale può avere grandi poteri mediatici con relativi effetti persuasivi sull’utente.
#7: Comunicare il concept di una architettura
La sintesi di uno o più concetti espressi da una architettura può essere trasmessa secondo diversi piani di comunicazione che oggi trovano un ampio spettro di possibilità negli attuali mezzi multimediali di diffusione delle informazioni.
Lezioni
Contenuti, obiettivi, modalità d’esame e bibliografia del corso e del laboratorio
Tipo, carattere e morfologia per la progettazione di una architettura
Il genius loci in architettura
Il ruolo della storia dell’architettura nel processo compositivo
L’uso delle forme nel progetto architettonico e urbano
Gli effetti dei materiali sull’immagine dell’architettura
Esempi di comunicazione di un’idea architettonica e urbana.