I contenuti del corso di Architettura Tecnica 2 + Laboratorio riguardano gli aspetti della Diagnosi Energetica e le strategie per l’Efficientamento Energetico di edifici esistenti.
Detti aspetti, da affrontare uno in sequenza all’altro, fanno riferimento sia all’involucro edilizio che alla dotazione impiantistica presenti e previsti negli edifici. Per questo motivo il corso si articolerà in una parte che analizza l’involucro ed una dedicata agli impianti trattandole in maniera integrate per giungere ad una sintesi che permetta di valutare strategie di intervento miste involucro-impianti.
L’integrazione dei due aspetti è perseguita attraverso la simulazione dinamica del comportamento termoigrometrico degli edifici considerando quali parametri di controllo e valutazione il confort ambientale. Verranno dunque utilizzati software per la simulazione dinamica (Energy Plus con i plug-in Sketch-Up e Open Studio) che permettono una valutazione dell’efficienza energetica che tiene conto anche del comportamento dell’utenza, offrendo dunque la possibilità di effettuare analisi il più realistiche possibili.
Nelle lezioni frontali, per quanto riguarda l’involucro, verranno spiegati e descritti attraverso esempi numerici i contributi energetici che concorrono a scrivere il bilancio energetico in ambito semistazionario, il calcolo dei ponti termici attraverso il software Therm e i fenomeni della formazione di condensa e di muffa nelle pareti sia in regime statico (software PAN), sia in regime dinamico (software WUFI). Con riferimento alla parte impiantistica si tratterà il dimensionamento degli impianti di riscaldamento, di raffrescamento, della produzione di ACS, di ventilazione e dei principali impianti di servizio (illuminazione, cottura ed elettrodomestici) nell’ottica del consumo energetico prodotto.
Le lezioni frontali dunque sono propedeutiche alle esercitazioni durante le quali si forniranno i principali elementi per la modellazione degli edifici con Energy Plus. In effetti le simulazioni termiche in ambito dinamico sono complesse e possono essere condotte soltanto attraverso software i cui risultati vanno controllati e validati attraverso schematizzazioni più semplici condotte in regime semistazionario.
L’obiettivo del corso è far analizzare agli studenti, divisi in gruppi, un caso reale di un edificio esistente a destinazione residenziale rispetto al quale effettuare la diagnosi energetica in ambito dinamico e prospettare il miglioramento energetico raggiungendo un target minimo nell’ambito di un budget assegnato.
In termini più generali e culturali, il corso intende fornire agli studenti una metodologia di analisi e relativi strumenti, che fa riferimento al comportamento in regime dinamico di un edificio il che coinvolge la modalità d’uso dello stesso e dunque l’influenza attiva e passiva dell’utenza che lo vive.
Tale aspetto, valutato per il comportamento energetico, trova riscontri sia nella metodologia che nel tipo di strumenti anche in altre discipline come quella strutturale, quella compositiva in termini di distribuzione degli spazi e quello costruttivo concorrendo a declinare in maniera ‘reale’ il tema della sostenibilità.