Studenti e studentesse: a) avranno una conoscenza di alcuni concetti base utili al giurista sul funzionamento della rete e del computer, consentendo una presa di coscienza sulla centralità e l'importanza delle nuove tecnologie a livello sociale e a livello giuridico. b) Svilupperanno una migliore capacità analitica dei problemi, allenandosi a riflettere su problemi nuovi o fortemente dibattuti e problematici per il diritto contemporaneo.
Il corso offre una introduzione all’informatica giuridica, interdisciplina per sua natura complessa e composita. Le lezioni propongono una breve panoramica dello sviluppo dell'informatica, ripercorrendo brevemente la sua evoluzione in senso funzionale e tecnologico. L’attenzione alla natura Centrale è l'attenzione per il suo carattere di 'interdisciplina'.
Vengono introdotte alcune nozioni fondamentali sul funzionamento del computer e della rete, nonché sul trattamento dell'informazione giuridica, con ciò anche alcuni cenni sui concetti basilari perché studenti e studentesse siano in grado di svolgere autonomamente ricerche su banche dati (almeno di Ateneo).
Accanto alla parte tecnologica, nel corso sono introdotti, per essere discussi in aula, alcuni problemi etici (politici e giuridici) sollevati dalla pervasività sociale dell'informatica, prestando attenzione a temi d'attualità (tutela della libertà di parola, privacy, pirateria, biotecnologia). Affrontando questi aspetti, si introducono alcune nozioni storiche, connesse al controllo sociale e alla sorveglianza, nonché nozioni come quella di 'società dell'informazione'. In questo percorso, dunque, in ragione della pervasività della tecnologia, si sollecita una riflessione in varie direzioni: dai possibili effetti della società tecnologica sul funzionamento della democrazia, a questioni originale dall'interdipendenza esistente fra informatica e altre discipline (come la genetica e la biologia), per discutere le difficoltà che si pongono sul piano della loro regolazione.
- Sviluppo storico dell’informatica giuridica: divisione in senso funzionale e tecnologico
- Dai mainframe ai portatili
- L’uso del calcolo per studiare la società: La nozione di calcolo automatico e il concetto di dato: la società vista con lente computazionale
- La rete Internet
- Dati e ontologie. Raccolte di dati. Ricerca dei dati.
- La società dell’informazione. Origine storica del concetto e sviluppi contemporanei. Computer Ethics.
- Problemi sollevati dalla ricerca e dall’innovazione tecnologica: etici, politici, giuridici. Particolare attenzione per le difficoltà di regolamentazione.
- Pervasività dell’informatica: con particolare attenzione ai temi della libertà di parola, privacy e piracy. Controllo sociale e sorveglianza. La c.d. democrazia elettronica
- Connessioni interdisciplinari, computer ethic. Relazioni, influenze e interdipendenze fra informatica e altre discipline (es genetica e biologia). Intelligenza artificiale
- Approfondimenti con invitati esterni
Il programma d'esame per gli studenti frequentanti consiste:
- nello studio delle parti del volume che verrà indicato a lezione
- nello studio del materiale discusso a lezione e/o distribuito per i seminari
Il programma d’esame per gli studenti non frequentanti si basa sul volume
A. Contaldo, M. Iaselli, R. Oneda, F. Peluso, E. Tucci e G. Vaciago, L'informatica per il giurista, Maggioli Editore, 2019
o
- G. Sartor,
L'informatica giuridica e le tecnologie dell'informazione. Corso di informatica giuridica, 3° ed.,
Giappichelli, Torino, 2016
Gli studenti di corsi di laurea non giuridici è preferibile che concordino un programma specifico con la docente.
Libri di lettura consigliati: B.S.Noveck, Wikigovernment, Brookings I.Press, 2009.
P. Vigna, M.J. Casey,
The truth machine, St. Martin's Press, 2018.
N. Carr, The Glass Cage, Norton, 2014.
il corso si articola fra lezioni frontali ed esercitazioni in aula, prevalentemente in gruppi al fine di favorire lo sviluppo del ragionamento e dell'argomentazione etico-giuridica.
Il corso prevede per i frequentanti delle prove scritte in itinere, insieme alle discussioni in aula, che saranno valutate ai fini del voto finale. L'esame finale è orale.
Orale è l'intero esame per i non frequentanti.
Il corso ospiterà alcuni seminari di approfondimento svolti da esperti e studiosi della materia.