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Superamento dell’esame di Istituzioni di diritto privato.
Il corso ha lo scopo di far conseguire agli studenti un'adeguata conoscenza del Diritto di famiglia e del Diritto delle successioni, con particolare riferimento ai temi indicati nel programma, indirizzando nell’analisi critica dei diversi problemi della materia.
Questo insegnamento propone l’approfondimento degli istituti del diritto di famiglia e dei principi fondamentali del diritto successorio ed è ordinato a fornirne una conoscenza estesa alle più recenti novità legislative e giurisprudenziali.
I caratteri fondamentale del diritto di famiglia. concetto di famiglia. Diritti spettanti ai familiari e loro tutela. I negozi familiari. La famiglia di fatto. Il matrimonio. Celebrazione. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali tra coniugi. Gli alimenti. I rapporti patrimoniali tra coniugi. L’impresa familiare. La separazione tra coniugi. Il divorzio. Filiazione. Costituzione formale e sostanziale del rapporto. Gli effetti della filiazione. Adozione e affidamento
Successione per causa di morte. Eredità e legato. I patti successori. L’indegnità. Il patto di famiglia. Acquisto dell’eredità. Accettazione con benefici di inventario. Rinuncia dell’eredità. Successione legittima. Successione necessaria. Successione testamentaria. Il legato Negozi gratuiti e successioni.
Testi consigliati: T. Auletta, “Il diritto di famiglia”, Giappichelli Editore, Torino. Ultima edizione. Per la parte di diritto successorio “ Manuale di diritto privato” utilizzato per il corso di “Istituzioni di diritto privato”
Ultimo aggiornamento 21/10/2020
Si invitano gli studenti a verificare sempre la corrispondenza tra la bibliografia consigliata e i testi disponibili
Le lezioni si svolgeranno, a distanza, nel I semestre e saranno tenute dal Prof. Mario Mistretta. Prevedono l’analisi e la discussione di Sentenze.
L'esame di profitto si svolgerà in forma orale. Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma" e "contenuti”. La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione: la conoscenza degli istituti e degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali; la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma; la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; l’accuratezza dell’esposizione.
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