STOPD – Composti attivi sulla sinapsi per fermare la malattia di Parkinson

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Il gruppo di ricerca della Prof.ssa Arianna Bellucci, Associato di Farmacologia del Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale dell’Università degli Studi di Brescia, in collaborazione con il team del Prof. Ermanno Valoti, Ordinario di Chimica Farmaceutica presso l’Università di Milano, sta sviluppando nuove terapie capaci di arrestare la progressione della malattia di Parkinson.

Si tratta di piccole molecole che, ripristinando la comunicazione tra le sinapsi (ossia i punti di contatto tra cellule nervose), attraverso un meccanismo del tutto innovativo, sono in grado di contrastarne la degenerazione.

Il progetto STOPD, supportato da finanziamenti internazionali della Michael J Fox Foundation for Parkinson’s Research, NY, USA e da Parkinson’s UK, ha recentemente ottenuto due prestigiosi premi che ne attestano l’importante livello di innovazione: il Premio Seed for Innovation, ricevuto da Fondazione UniMi, e il Premio Seed for Innovation 2.0, patrocinato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il progetto è inoltre promosso attraverso il portale Open Innovation di regione Lombardia: https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/news/news/7168/parkinson-dagli-atenei-di-brescia-e-milano-nuovi-orizzonti-di-terapia.

Ultimo aggiornamento il: 27/03/2024