Nelle giornate del 23 e 24 Gennaio scorsi, si è svolto a Roma presso Palazzo Brancaccio, l'evento di presentazione di MICS, il partenariato esteso "Made in Italy Circolare e sostenibile” che vede coinvolta l’UNiversità degli Studi di Brescia in questa importante che mira a rendere l'industria italiana più circolare e sostenibile, con l'obiettivo di potenziare settori chiave dell'economia italiana.
Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) destinerà fondi significativi per sostenere questa ambiziosa missione, con l'intento di favorire lo sviluppo sostenibile e la competitività digitale. I settori chiave coinvolti includono l'abbigliamento, l'arredamento, e l'automazione industriale e meccanica, che insieme generano circa il 50% del valore della produzione industriale.
Il partenariato MICS è finanziato dal MUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) con un investimento totale di 125 milioni di euro, di cui 114 milioni provengono direttamente dai fondi del PNRR, mentre gli altri 11 milioni sono forniti da privati. Un impegno congiunto tra università pubbliche, tra cui l'Università degli Studi di Brescia con i suoi dipartimenti (DII, DIMI, DEM e DICATAM), e aziende, è stato delineato anche con l'obiettivo di agevolare il rientro e la valorizzazione dei talenti italiani nel campo della ricerca e dell'industria.
Il programma prevede l'assunzione di circa 600 ricercatori entro il 2025, evidenziando l'impegno concreto per stimolare la ricerca e favorire la crescita dell'industria.
Le otto aree tematiche di ricerca del progetto MICS includono il design digitale, i processi industriali circolari, i modelli di business innovativi, i prodotti e i materiali verdi e sostenibili.
Questo partenariato strategico non solo potenzierà il settore "Made in Italy" ma contribuirà anche allo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili per il futuro dell'industria italiana.
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