A chi appartiene la scienza? La domanda sembra avere una risposta scontata, ma la realtà ci racconta una storia molto diversa. Il sistema della comunicazione scientifica incontra da anni serie difficoltà legate alla accessibilità, alla trasparenza dei processi (con cui si valida, si valuta si dissemina la ricerca scientifica) e alla riproducibilità dei risultati. La scienza aperta, come modalità di conduzione della ricerca in grado di garantire i principi di riproducibilità, accessibilità e trasparenza delle ricerche finanziate con fondi pubblici (e non solo) sembra essere la strada corretta da intraprendere, ma il percorso risulta ad oggi ancora piuttosto difficoltoso. Gli incontri previsti mirano ad illustrare ai partecipanti le diverse dimensioni di realizzazione della scienza aperta, gli strumenti e le pratiche a disposizione degli studiosi, i vantaggi e gli svantaggi delle diverse scelte che possono essere operate (ad esempio nella scelta delle modalità di Open Access, nella scelta di pubblicare i
dati aperti o di preregistrare i metodi). Si tratta di un cambiamento culturale che trova però una serie di ostacoli significativi nelle procedure di valutazione spesso non coerenti con i principi di apertura della scienza.
Scopi del seminario:
- Apprendere i principi su cui si basa la scienza aperta
- Capire come l’Open Science può diventare la pratica quotidiana della ricerca
- Comprendere le politiche che supportano l’Open Science (istituzionali e degli enti finanziatori della ricerca)
- Conoscere gli strumenti del mondo open (repositories, motori di ricerca, archivi di preprint)
- Acquisire consapevolezza rispetto alla gestione dei diritti per i possibili riutilizzi dei propri lavori
- Capire come la valutazione influisce sulle pratiche dei ricercatori
Gli incontri saranno tenuti da Paola Galimberti (Direzione Performance, Assicurazione Qualità, Valutazione e Politiche di Open Science - Università Statale di Milano) e avranno luogo presso l'Auditorium del Collegio Universitario di Merito Luigi Lucchini (Via Valotti 3C-D).
Per maggiori informazioni consultare la locandina allegata.