Il Dottorato di Ricerca per Enti e Aziende: informazioni e linee guida

Un Dottorando che opera in collaborazione con un Ente/Azienda offre il più naturale e efficace tramite per:

- accrescere all’interno del sistema in cui si inserisce la sensibilità e le competenze per perseguire sviluppo e innovazione;

- trasferire un bagaglio vasto e specializzato di conoscenze disciplinari, nel contempo impegnandosi a cogliere, apprendere e valorizzare le esperienze e le capacità esistenti;

- favorire la propensione ad analizzare situazioni e problematiche nuove individuando percorsi e soluzioni non convenzionali;

- mantenere un rapporto di interazione e continuo scambio con l’Università offrendo uno sguardo aggiornato sulle frontiere più avanzate nelle differenti discipline.

I Dottori di Ricerca sono costruttori di nuovo sapere e di nuove idee, sono protagonisti e stimolo di innovazione e di originalità creativa, sono interpreti di una vera cultura del progresso.

Aziende ed enti possono:

- finanziare una borsa di dottorato, sviluppando in collaborazione con i Dipartimenti di afferenza dei Corsi di Dottorato di Ricerca attività congiunte di formazione e ricerca e lavorando a tematiche di interesse comune;

- assumere in Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca, un particolare percorso che coniuga Dottorato e Apprendistato, Università e Impresa; esso prevede che i neolaureati, dai 18 ai 29 anni, vengano assunti da un’Azienda/Ente e contemporanemante sviluppino, grazie agli strumenti e alle risorse formative dell’Ateneo, un progetto condiviso tra Azienda e Università;

- attivare una collaborazione con l'Università permette alle Imprese e alle Amministrazioni pubbliche e private di rafforzare, attraverso un percorso dottorale, le proprie competenze. In quest’ottica, è possibile sia attivare posti che prevedano il finanziamento di posti con borse di studio destinate a un Corso di Dottorato di Ricerca, sia avviare un proprio dipendente a un percorso di Dottorato.