Si è svolta, in occasione dei festeggiamenti per il 140esimo anniversario della nascita dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “Intellectual Property Award (IPA)” 2023. L’iniziativa, ideata e organizzata dal Ministero in collaborazione con NETVAL e Invitalia per celebrare l’eccellenza della ricerca e l’innovazione italiana, premia i migliori brevetti della ricerca pubblica di sei ambiti tecnologici: Med tech, Climatech, Agritech, The Energy of the Future, The Future from the Space, The Future of the City.
Nell’ambito del concorso, che ha visto ben 225 candidature, è stato assegnato anche il premio speciale “Imprenditoria femminile”, a favore dei migliori brevetti, uno per ciascuno dei sei ambiti tecnologici, promossi da gruppi di ricerca composti da almeno il 50% di donne e/o che abbiano come principal investigator una donna. Il premio, che si inserisce all’interno del Programma “Azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile” ed è finanziato con risorse del PNRR è stato assegnato, per l’ambito Climatech, al gruppo di lavoro della Prof.ssa Elza Bontempi, con il brevetto dedicato al “Metodo di recupero di materiali da rifiuti o scarti tramite processo carbotermico migliorato”. Il brevetto è stato depositato in co-titolarità tra UNIBS e INSTM.
La motivazione dell’assegnazione del premio riporta che questo brevetto rappresenta un passo fondamentale verso la sostenibilità, in quanto la tecnologia proposta offre un’alternativa alla necessità di estrazione mineraria, evitando così i costi e i pericoli legati al lavoro in condizioni difficili. In un'epoca in cui la transizione energetica è cruciale per il nostro futuro, questa innovazione facilita un approccio circolare e sostenibile che è essenziale per il raggiungimento delle emissioni zero di gas serra entro il 2050.
La cerimonia di premiazione dei brevetti finalisti, scelti da un’apposita commissione composta da esperti del settore, imprenditori e specialisti di proprietà industriale, si è svolta alla presenza del Viceministro Valentino Valentini, del Capo Dipartimento per le Politiche per le Imprese Amedeo Teti, del Presidente di Netval Giuseppe Conti, dei Dirigenti del Ministero e di Invitalia e della Presidente del Comitato Impresa Donna.
La professoressa sottolinea che l’importante risultato raggiunto è stato ottenuto grazie al lavoro dei dottorandi e ricercatori del Laboratorio di Chimica per le Tecnologie e al supporto dei finanziatori di questa attività di ricerca: Fondazione Cariplo, MITO Technology, PNRR (progetto MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile), e CSMT.