Presso i Laboratori Nazionali di Legnaro dell'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) è stato recentemente conseguito un importante traguardo nella ricerca italiana in Fisica Nucleare. Nell'ambito del progetto SPES (Selective Production of Exotic Species), nel novembre 2024 è stato prodotto il primo fascio collimato di nuclei instabili, a brevissima vita media e a bassa energia.
Grazie a questo significativo risultato, SPES si è confermata, a tutti gli effetti, come una struttura avanzata di ricerca per la produzione di fasci di ioni radioattivi a disposizione della comunità mondiale dei fisici nucleari. A SPES verranno studiate la struttura e la dinamica di nuclei esotici, come quelli che si formano nelle ultime fasi di evoluzione delle stelle, saranno esplorati i limiti di formazione e stabilità della materia nucleare, e saranno prodotti radionuclidi innovativi d’interesse per la diagnosi e la cura di patologie cardiache e oncologiche.
Il gruppo di ricerca in Fisica Nucleare Fondamentale e Applicata del DIMI (Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale) partecipa da diversi anni al progetto SPES e alle sue applicazioni in campo medico. Sotto la guida del prof. Aldo Zenoni, Ordinario in Fisica e responsabile del gruppo di ricerca fino al 2023, con il fondamentale contributo della dott.ssa Antonietta Donzella, fisico, al DIMI sono stati svolti importanti studi a supporto del progetto SPES, come ad esempio la radioresistenza dei materiali polimerici utilizzati o il rischio radiologico dell'impianto.