Corsi di dottorato di ricerca: cresce a 12 l’offerta formativa di ateneo

Corsi di dottorato di ricerca: cresce a 12 l’offerta formativa di ateneo.

Cresce l’offerta formativa dottorale dell’Università degli Studi di Brescia che per l’anno accademico 2022/2023 incrementa significativamente le posizioni disponibili e aggiunge due nuovi corsi di dottorato, uno nell’area delle Scienze economiche e giuridiche, uno nell’area di Ingegneria.

Per permettere ai candidati di prendere visione delle ulteriori opportunità di attivazione di posti, la scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al Bando di selezione per l'ammissione ai 12 corsi di Dottorato di Ricerca - XXXVIII ciclo è prorogata a venerdì 19 agosto, ore 14:00. Le domande di ammissione possono essere presentate esclusivamente con procedura online disponibile qui.

 

L’offerta formativa dottorale

ECONOMIA

- Modelli e Metodi per l'Economia e il Management - Analytics for Economics and Management

- Business and Law - Istituzioni e Impresa: Valore, Regole e Responsabilità Sociale

GIURISPRUDENZA

- Diritti, Persona, Innovazione e Mercato [Nuova attivazione]

INGEGNERIA

- Ingegneria Civile, Ambientale, della Cooperazione Internazionale e di Matematica

- Ingegneria dell'Informazione

- Ingegneria Meccanica e Industriale

- Technology for Health

- Transizione Energetica e Sistemi Produttivi Sostenibili [Nuova attivazione]

MEDICINA

- Genetica Molecolare, Biotecnologie e Medicina Sperimentale

- Intelligenza Artificiale in Medicina e Innovazione nella Ricerca Clinica e Metodologica

- Precision Medicine

- Scienze Biomediche e Medicina Traslazionale

 

Le posizioni complessivamente disponibili sui 12 corsi di Dottorato sono ad oggi 162 di cui 126 posizioni con borsa di dottorato o altre forme di sostegno finanziario e 36 posizioni senza borsa. Una straordinaria occasione generata anche dai finanziamenti Next Generation EU – PNRR. Le posizioni con borsa cofinanziata dal DM 351/2022 riguardano temi a forte vocazione scientifico-tecnologica, coerenti con gli ambiti della transizione digitale e ambientale, dell'innovazione per la Pubblica amministrazione e per il Patrimonio culturale; quasi il doppio delle prime, quelle cofinanziate dal DM 352/2022, più orientate al potenziamento dell’attività di ricerca e sviluppo in impresa, con l'obiettivo di  consolidare le competenze di alto profilo in ambito industriale, che vedono direttamente coinvolte le imprese in qualità di partner finanziario e operativo per lo sviluppo del percorso formativo dei dottorandi, che dovranno trascorrere proprio in azienda un periodo di studio e ricerca di almeno un semestre, creando i presupposti per un loro futuro inserimento in posizioni di alta specializzazione. Molte anche le posizioni con borsa attivate grazie ai finanziamenti o altre forme di sostegno finanziario da parte di enti di ricerca e imprese nate al di fuori del percorso agevolato dai due decreti ministeriali, in esito a rapporti di collaborazione consolidati negli anni con il tessuto economico locale, e non solo.

«Le proposte di temi di ricerca congruenti con le traiettorie di sviluppo del PNRR raccolte dall’Ateneo hanno ampiamente superato le assegnazioni dei DM 351 e 352 – dichiara il Rettore Prof. Maurizio Tira –: una attestazione di fiducia da parte delle imprese nei confronti della nostra Università che è stata premiata da una nuova iniezione di fondi propri dell’Ateneo per sostenere, con cofinanziamenti aggiuntivi e straordinari, anche l’attivazione dei posti collegati alle manifestazioni di interesse rimaste in coda successivamente alla prima fase di assegnazione dei sostegni finanziari ministeriali».

«Il nostro Ateneo ha saputo rispondere prontamente all’opportunità che si è aperta con i finanziamenti del PNRR, potenziando ulteriormente la propria offerta dottorale sulle 4 macroaree a coprire numerosi ambiti di ricerca spesso interdisciplinari e raccogliendo, ancora una volta, una grande adesione da parte delle imprese – aggiunge il prof. Vittorio Ferrari, Delegato del Rettore alla gestione della qualità della ricerca e alta formazione –. Anche grazie alla proficua collaborazione con Confindustria Brescia, si riconfermano in crescita i posti finanziati o cofinanziati da aziende, enti e istituzioni, a testimonianza della crescente consapevolezza del valore della formazione dottorale presso le realtà economiche e produttive del nostro territorio. In aggiunta, il nostro Ateneo partecipa finanziando posizioni in numerosi Dottorati Nazionali e associati tra più sedi. Ci aspettiamo la risposta di giovani motivati e desiderosi di candidarsi a essere protagonisti nella ricerca e nell'innovazione.».

In forza, poi, di un accordo siglato nel dicembre 2020 con la Higher Education Commission (HEC) del governo pakistano, sono state attivate per il secondo anno 6 posizioni specifiche destinate a studenti con cittadinanza pakistana che siano già stati preselezionati da parte della Commissione HEC.

Una tale esplosione di posti disponibili ha richiesto anche una revisione del numero degli alloggi da destinare in modo esclusivo ai dottorandi in entrata al primo anno, passati da 12 a 24 per il prossimo anno accademico; sono raddoppiati anche gli alloggi destinati ai dottorandi iscritti agli anni successivi al primo, raggiungendo anch’essi quota 24. Il bando per gli alloggi sarà pubblicato nei prossimi giorni.

L’Università degli Studi di Brescia è altresì impegnata, per il prossimo anno accademico, in numerosi percorsi di Dottorato di Interesse Nazionale o Dottorato in forma associata, che nascono da collaborazioni e partenariati con diversi atenei italiani, con l’obiettivo di mettere a sistema, in modo trasversale, le competenze scientifiche di una pluralità di comunità accademiche con quelle delle aziende e degli enti di ricerca, pubblici e privati, per la costruzione di percorsi formativi dottorali destinati allo sviluppo di tematiche di primaria importanza per lo sviluppo del Paese. In particolare, l'Università degli Studi di Brescia partecipa ai seguenti percorsi di Dottorato di interesse Nazionale e di Dottorato Associato:

  • Intelligenza Artificiale (PhD-AI.it) – sede amministrativa: Università di Roma “La Sapienza”
  • Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico (PhD SDC) – sede amministrativa: IUSS di Pavia
  • Scientific, Technological and Social Methods Enabling Circular Economy - sede amministrativa: Università degli Studi di Padova
  • Space Science and Technology – sede amministrativa: Università degli Studi di Trento
  • Heritage Science – sede amministrativa: Università di Roma “La Sapienza”
  • Defense Against Natural Risks and Ecological Transtion of Built Environment – sede amministrativa: Università degli Studi di Catania
  • Regulation, Management and Law of Public Sector Organizations – sede amministrativa: Università del Salento
  • Neglected and Poverty-related Parasitic Diseases in a One Health Perspective (Dottorato Associato) – sede amministrativa: Università degli Studi di Camerino.
Ultimo aggiornamento il: 09/08/2022