L’Università degli Studi di Brescia, insieme alla Fondazione Comunità Bresciana Onlus, alla Fondazione Nulli e alla Famiglia Buttarelli/Zinelli, martedì 13 dicembre, ha consegnato i premi di laurea in memoria di “Antonio e Luigi Goi e Angela De Giacomi Goi – XVII^ Edizione”, in memoria di “Vigo Nulli – II^ Edizione” e in memoria di “Alessio Buttarelli – II^ Edizione”.
La cerimonia di premiazione si è svolta nel Salone Apollo del Rettorato, alla presenza del Rettore Francesco Castelli, di Piergiuseppe Caldana, Consigliere della Fondazione della Comunità Bresciana Onlus, di Jacob Nulli dell’omonima Fondazione Nulli, di Luisa Zinelli in rappresentanza della Famiglia Buttarelli/Zinelli. È intervenuto, per i saluti istituzionali, anche il Delegato al Rettore per la Disabilità e DSA Alberto Arenghi. Il Convegno ha visto come relatore Elio Borgonovi, Docente di discipline economiche presso l'Università commerciale Luigi Bocconi con un intervento dal titolo “Come formare all'Università una professionalità per un lavoro utile e di soddisfazione”.
I premi Goi/De Giacomi sono destinati a studenti disabili che, nell’anno accademico 2020/21, abbiano conseguito un titolo di studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica o Laurea Vecchio Ordinamento presso le Università italiane. Si aggiudica il primo premio, del valore di € 2.500,00 lordi, Paolo Pozzobon, laureato in “Quaternario, Preistoria e Archeologia” all’Università degli Studi di Ferrara con la tesi dal titolo Le alterazioni nei manufatti litici del Paleolitico medio: il caso di Vajo Salsone (Monti Lessini, Prealpi Venete); con la tesi Enoturismo: Analisi Empirica del Sito Unesco Langhe, Roero e Monferrato Durante la Pandemia da Covid-19 conquista il secondo premio di € 1.500,00 lordi Bortolani Anna, laureata in “Direzione d’Impresa, Marketing e Strategia” presso l’Università degli Studi di Torino. Al terzo posto Federico Pacciani, laureato in “Lettere Moderne” all’Università degli Studi di Siena, che si aggiudica € 1.000,00 lordi, con la tesi dal titolo Identità in un mondo inquieto: il romanzo pakistano anglofono prima e dopo l’11 settembre 2001. I premi, giunti ormai alla XVII^ Edizione, fino al 2010, sono stati erogati dall’Associazione Antonio e Luigi Goi Onlus. L’intento della Signora De Giacomi era quello di ricordare i figli Antonio e Luigi tragicamente scomparsi in un incidente stradale a soli vent’anni. Nel 2010 è stato costituito presso la Fondazione della Comunità Bresciana Onlus il Fondo Memoriale Antonio e Luigi Goi che perseguiva le stesse finalità. A seguito della scomparsa della Sig.ra Angela De Giacomi, nel 2018, la Fondazione ha voluto che i premi fossero intitolati anche a Lei, pertanto il Fondo Memoriale ha assunto l’intitolazione ad “Antonio e Luigi Goi e Angela De Giacomi Goi”.
I premi in memoria di Vigo Nulli, giunti alla II^ Edizione, vanno a Sara Zamperoni, laureata in “Assistenza Sanitaria” con la tesi dal titolo La comunicazione ai tempi della pandemia di Covid-19: impatto dei social media, vincitrice del primo premio pari a € 2.500,00 omnicomprensivi; Giovanni Mario Radaelli, laureato in “Tecniche di laboratorio biomedico” con la tesi Messa a punto e applicazione di un test immunoenzimatico multispecie per la ricerca di anticorpi Anti-TBEV al quale è assegnato il secondo premio di € 1.500,00 omnicomprensivi e Filippo Roselli, che si aggiudica il terzo premio del valore di € 1.000,00 omnicomprensivi con la tesi in “Economia e gestione aziendale” dal titolo Una analisi dell'incidentalità riguardante il pedone nella Provincia di Brescia e dei costi sociali associati. I premi sono destinati a studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento che abbiano conseguito la laurea triennale presso l’Università degli Studi di Brescia nell’anno accademico 2019/2020. La volontà della Fondazione è quella di ricordare il Capostipite Vigo Nulli, rendendo la comunità più consapevole relativamente ad una tematica, quella dei DSA nei confronti della quale la famiglia Nulli è molto sensibile.
Con la tesi dal titolo Come le parole costruiscono le epidemie. Un confronto tra l'esplosione dell'AIDS e del Covid-19, si aggiudica il premio in memoria di “Alessio Buttarelli” Marta Leidi, laureata in “Scienze Pedagogiche” all’Università degli Studi di Bergamo. Il premio, giunto alla sua II^ Edizione, è finanziato dalla famiglia Buttarelli con l’intento di tenere in vita il ricordo del figlio Alessio, scomparso nel 2020 a soli 8 mesi a causa di una malattia genetica rara. La volontà della famiglia Buttarelli è di destinare il premio a uno studente con disabilità laureato presso Università italiane, come riconoscimento per chi, proprio come Alessio, ha dovuto lottare contro le difficoltà che la vita gli ha presentato. Il premio, del valore di € 200,00 omnicomprensivi, viene assegnato allo studente che si è collocato al quarto posto nella graduatoria stilata per assegnare i premi Goi/De Giacomi.