Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha destinato una ingente quantità di finanziamenti per lo sviluppo dei dottorati di ricerca.
La Missione 4 "Istruzione e Ricerca" ha previsto la riforma e l'ampliamento della formazione dottorale. La sottomisura destinata al raccordo tra ricerca e impresa è infatti destinata all'innalzamento del potenziale di crescita del sistema economico grazie alla collaborazione tra la ricerca pubblica e il mondo imprenditoriale: il dottorato di ricerca rappresenta quindi lo strumento privilegiato per rispondere ai fabbisogni di innovazione delle imprese.
Il corso di dottorato di ricerca è un corso di III livello che dura 3 anni ed è finalizzato, secondo la normativa nazionale di riferimento, all’acquisizione delle competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione presso soggetti pubblici e privati. Il percorso di studio prevede attività formative obbligatorie, anche in comune fra più Corsi di Dottorato, che includono formazione disciplinare e interdisciplinare di base e avanzata, perfezionamento linguistico e informatico, formazione specifica dedicata alla gestione della ricerca, alla conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali, alla valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale. Ogni Dottorando, sotto la guida e la responsabilità di un Supervisore, definisce e sviluppa inoltre uno specifico e personale progetto di ricerca che si concluderà con la redazione della Tesi di Dottorato.
Nei percorsi di dottorato a caratterizzazione industriale, oltre all'attività di formazione alla ricerca che si svolge in Università presso le strutture e i laboratori dei Dipartimenti, gli studenti di dottorato sviluppano le proprie ricerche direttamente presso le sedi delle imprese partner che cofinanziano il progetto, acquisendo quindi le abilità tipiche dei professionisti della ricerca, ovvero la capacità di individuare soluzioni non convenzionali, creando sviluppo e innovazione.
Il D.M. 117 del 2 marzo 2023 ha assegnato all'Università degli Studi di Brescia un totale di 88 borse che potranno essere cofinanziate dalle imprese partner che propongano progetti di ricerca coerenti con gli obiettivi di sviluppo del PNRR ovvero:
- MISSIONE 1: DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE, COMPETITIVITA', CULTURA E TURISMO
- MISSIONE 2: RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA
- MISSIONE 3: INFRASTRUTTURE PER UNA MOBILITA' SOSTENIBILE
- MISSIONE 5: INCLUSIONE E COESIONE
- MISSIONE 6: SALUTE
Il percorso dottorale innovativo con connotazione industriale prevede periodi obbligatori di studio e ricerca in impresa da un minimo di sei (6) mesi a un massimo di diciotto (18) mesi, anche non continuativi, nell’arco del triennio nonché periodi di studio e ricerca all’estero, anche non continuativi, da un minimo di sei (6) mesi fino al limite previsto dal DM 226/21 (art. 9, comma 3).
Al dottorato di ricerca, anche quello con caratterizzazione industriale, si accede sempre mediante concorso: per capire meglio il sistema di accesso al dottorato, torna alla pagina "come si accede" oppure leggi l'ultimo bando di ammissione pubblicato.
Per ogni ulteriore informazione, puoi contattare la Segreteria Dottorati all'indirizzo [email protected]