Un giorno di giugno di 77 anni fa gli italiani furono chiamati a scegliere.
Dove trovare, oggi, il senso di quella scelta, fatta nel 1946?
Il senso risiede nella Costituzione che grazie a quella scelta venne promulgata e poco dopo entrò in vigore e sui valori in essa racchiusi; valori che ciascuno di noi quotidianamente utilizza, per potersi pienamente esprimere come cittadino; il senso risiede nel sentirsi parte di una comunità che non deve escludere nessuno.
Il senso di quella scelta sta nei principi fondamentali della nostra Costituzione, volti a garantire uguaglianza, dignità, giustizia e solidarietà per tutti, e nello spronare i nostri studenti a continuare a crederci, anche nel ricordo di coloro che ci hanno creduto per primi, combattendo una tragica guerra per quei princìpi.
Le loro vite, offerte in sacrificio per la nostra Libertà, sono il senso di quella scelta che oggi ci consente di essere una comunità democratica e civile, e in cambio ci chiedono semplicemente di essere consapevoli che le radici della nostra libertà crebbero nel terreno di quel sacrificio.
Il senso di quella scelta sta nelle vicende che hanno portato gli italiani, il due giugno del 1946, a votare per la Repubblica, perché quelle vicende resero il nostro Paese sufficientemente maturo per scegliere.
Ecco, care e cari studenti dell’Università degli Studi di Brescia, se oggi vogliamo comprendere il senso di quella scelta, manteniamo sempre alimentata la maturità e la consapevolezza che la resero possibile.
Carlo Alberto Romano, Prorettore all’impegno sociale per il territorio.