"Scrivo in qualità di Presidente del CUG, ma soprattutto come donna. Mi rattrista sempre pensare a come la violenza sulle donne sia perpetrata da così tanto tempo da essere percepita da alcuni come qualcosa di “normale”, “accettabile” e addirittura giustificabile. Per questo diventa normale assistere ad abusi di potere, potere fisico, ma anche psicologico e morale, volto a riaffermare una pretesa posizione di controllo e di superiorità, perché così si è abituati a fare.
Sì perché quando parliamo di violenza sulle donne parliamo di un uomo che la esercita e di molti (uomini e donne) che spesso assistono senza intervenire.
Ricordiamoci che ogni volta che ci voltiamo dall'altra parte, ogni volta che ci convinciamo che non era violenza, che in fondo c’erano delle motivazioni, che non ci riguarda, ogni volta che non ci alziamo e non fermiamo questi comportamenti, siano essi violenze fisiche o morali, noi diventiamo complici. Siamo tutti/e complici quando non denunciamo, quando voltiamo le spalle e ci convinciamo che non è nulla.
La violenza ha molte forme e se per la nostra comunità sono più rare le forme di violenza fisica, non possiamo dire lo stesso di altri tipi di violenza, soprusi spesso ascrivibili solo all'appartenenza ad un genere diverso.
Mi auguro che la consapevolezza aumenti anche nella nostra comunità di docenti, personale tecnico amministrativo e studenti.
E che questo non si fermi al 25 novembre".
Prof.ssa Elisabetta Comini, Presidente del CUG - Comitato Unico di Garanzia
L’Università degli Studi di Brescia, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre 2022, organizza l'evento "Il nome potete metterlo voi" con Roberta Cuel che si terrà venerdì 25 novembre alle ore 18:00 presso l'Aula Magna di Economia in via San Faustino 74B. L'entrata è gratuita. Per ulteriori informazioni, consultare la locandina allegata.
L'immagine pubblicata in fotonotizia è tratta dalla mostra fotografica contro la violenza sulle donne "URLA", a cura di Alan Fanetti e promossa dal prof. Carlo Alberto Romano, che è stata esposta dal 23 al 25 novembre 2021 presso i Chiostri di San Faustino.