Anche questo semestre i nuovi studenti del corso di Fonderia (CdL Magistrale in Ingegneria per l'Innovazione dei Materiali e del Prodotto ed Ingegneria Meccanica) hanno avuto la possibilità di visitare gli impianti di Ghial spa, fonderia bresciana che produce componenti pressocolati e colati in gravità in lega di alluminio .
Accompagnati dall'ing. Sara Ferri, ex studentessa del nostro Ateneo ed ora ingegnere di processo presso l'azienda ospitante, il gruppo di giovani universitari ha avuto modo di vedere come vengono realizzati dei getti in alluminio per il settore automotive, seguendo tutto il percorso del metallo: dalla fase di accettazione, alla fusione e successiva colata, per proseguire con i controlli dimensionali, la caratterizzazione metallografica e meccanica dei prodotti e le lavorazioni degli stampi, per poi concludere con gli uffici tecnici dove vengono progettati gli stampi grazie all'ausilio della simulazione numerica.