In occasione della giornata mondiale senza il tabacco, il 31 maggio 2023, l’Università degli Studi di Brescia lancia la campagna Università smoke-free per diffondere conoscenza e consapevolezza sull’abitudine al fumo da parte della sua comunità studentesca. Il fumo attivo, così come il fumo passivo, è classificato dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) come cancerogeno per l'uomo, e il fumo di tabacco è considerato uno dei più importanti fattori di rischio prevenibile per lo sviluppo di malattie croniche.
L’Università degli Studi di Brescia è già intervenuta con un “Regolamento per l'applicazione del divieto di fumo in Ateneo” con l’obiettivo di proteggere lo stato di salute di chi frequenta i propri spazi universitari dai danni provocati dall’esposizione al fumo di tabacco come e ai vapori della sigaretta elettronica ed ora lancia un questionario online, in italiano e inglese, per indagare abitudini, percezioni e attitudini di fumatori e non verso le iniziative intraprese, come l’adozione del regolamento d’ateneo.
Verrà svolta un’indagine tra gli studenti mediante la compilazione di un questionario anonimo on-line, compilabile anche su smartphone, che verrà inviato tramite la mail istituzionale (@studenti.unibs.it). Il questionario ha una durata di circa 15 minuti. Le risposte saranno raccolte ed elaborate in forma anonima e aggregata, previa accettazione del consenso informato, mentre sono previste altre iniziative di sensibilizzazione e la restituzione dei risultati con l’avvio del prossimo anno accademico.
“La nostra popolazione studentesca è nella fascia d’età con il più alto tasso di consumo di tabacco e di sigarette elettroniche. Partecipare al questionario non è certo obbligatorio, ma sicuramente fondamentale per indirizzare le future azioni antifumo in Ateneo e tutelare la salute della comunità universitaria nel suo complesso” – afferma il Prof. Francesco Donato, Ordinario di Igiene e responsabile scientifico dello studio “Università smoke free”.