International Summer School for Advanced Studies 2023 "Space+Common Good Social vulnerability, Active Communities, Self-built practices"

Dal 4 al 10 settembre 2023
Aula n. 6 - Palazzo Calini, Via San Faustino n. 42

Il percorso formativo proposto nella International Summer School for Advanced Studies UniBS “+ Space + Common Good. Social vulnerability, Active Communities, Self-built practices” intende offrire – a partire dalle specificità del luogo e dei soggetti coinvolti – un’occasione di pratica progettuale e di riflessione sugli strumenti del progetto architettonico e urbano: dalla lettura del luogo, alla interazione con i soggetti che lo vivono, all’ascolto e comprensione delle domande, all’ideazione e alla rappresentazione di una soluzione, fino alla realizzazione concreta di un oggetto di uso quotidiano, attraverso il riutilizzo, in chiave «ready made», di materiali di scarto.

Il percorso formativo si prefigge due obiettivi principali. Da un lato, la ISS propone un’esperienza di co-progettazione, che offre l’opportunità di sperimentare il rapporto con la committenza, la collaborazione tra soggetti con diverso ruolo nel processo progettuale, con diversi background e competenze, e che a diverso titolo esprimono la complessità dei portatori di interessi con cui si deve interagire nella pratica professionale. Inoltre, la scelta di affrontare un tema progettuale che intende dare risposte a persone vulnerabili sollecita a individuare soluzioni tecniche, anteponendo un atteggiamento critico rispetto alle competenze acquisite nel campo della progettazione, sprona al confronto e alla sperimentazione e coinvolge in una riflessione su questioni che toccano il campo della convivenza e della condivisione degli spazi, traguardando i temi del diritto e dei “beni comuni”. E ancora, la collaborazione con professionisti stimola l’apprendimento attraverso esperienze concrete, scelte tra quelle che offrono una prospettiva fortemente improntata all’innovazione di processo, all’informalità e alla creatività.

Dall’altro si vuole avvicinare studenti e studentesse a pratiche architettoniche e di lettura dello spazio urbano, unendo, al background legato alla cultura del progetto acquisita durante gli studi universitari, riflessioni di indiscussa attualità legate a un approccio “circolare” e “sostenibile” di riuso di risorse che presentano un ciclo di vita non ancora esaurito o in esaurimento viste, di fatto, come “preziose materie prime” da reinterpretare. In particolare, la ISS intende sperimentare soluzioni per individuare un equilibrio tra istanze di natura sociale, ambientale ed economica, rivalutando altresì la “dimensione estetica” dei materiali di scarto attraverso processi di «ready-made». Secondo questo approccio gli oggetti di uso comune, banali da un punto di vista figurativo, ad oggi in attesa di nuovi significati e nuove attitudini d’uso, possono assurgere ad un nuovo “status” attraverso la rilocazione di significato e di utilizzo.


Per metter in campo gli assunti sommariamente descritti è stato individuato uno specifico luogo in cui studenti, studentesse, docenti e ricercatori coinvolti potranno sperimentare pratiche progettuali per la realizzazione di oggetti di uso quotidiano che consentano di condividere uno spazio aperto a carattere collettivo, ovvero lo spazio verde annesso a una struttura di welfare che accoglie persone vulnerabili (il Dormitorio San Vincenzo de Paoli), che ha delle sue specificità, non solo in termini di utilizzo, ma anche di relazione con gli spazi aperti urbani in genere e in particolare con gli spazi pubblici.

Per maggiori informazioni consultare la locandina allegata.

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Ultimo aggiornamento il: 29/08/2023