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Installazione "RI-GUARDIAMO" di Patrizia Fratus

Dall1 al 29 novembre 2024
Sede di Medicina

 

L’installazione “RI-GUARDIAMO” dell’artista Patrizia Benedetta Fratus verrà esposta presso la sede di Medicina dell'Università degli Studi di Brescia per tutto il mese di novembre, a conclusione e completamento della trilogia precedentemente iniziata nel 2023 con le installazioni “VIRGINIAPERTUTTE” e “SU TELA”. Se con la prima opera è stato portato all’attenzione il valore, così come il potere, della narrazione e dei narratori e delle narratrici che hanno generato e generano cultura, con la seconda si è raccontato quanto la questione di genere abbia radici culturali diffuse e come la svalutazione delle bambine sia la prima delle mosse che portano alla loro mercificazione e alla violenza. A conclusione del percorso, la terza opera “RI-GUARDIAMO” invita ad una costante riflessione personale e individuale: gli occhi sono l’organo che ci rende partecipi dell’intorno ma vedere va oltre l’atto fisico, è l’atto della presa di coscienza. Vedere coincide con sapere, diverso dal solo guardare, ed evoca all’unisono la responsabilità di tutti e tutte noi di ciò che accade sotto i nostri occhi. Si tratta di un’opera monumentale e modulare (moduli da 90 per 100 circa ogni pezzo), composta da cinquanta metri quadrati di occhi tessuti: gli occhi di chi ha agito e di chi potrà farlo, gli occhi che ci rendono visibili e ci riguardano, perché venga il tempo delle donne e degli uomini che si "ri-conoscono". L’opera è stata precedentemente esposta in una personale alla Fondazione Castello di Padernello e in Triennale a Milano.

"Concludere questo percorso artistico con l’installazione 'RI-GUARDIAMO' è un invito alla riflessione profonda e collettiva. Gli occhi che osservano non si limitano a guardare, ma ci spingono a prendere coscienza delle realtà che ci circondano e delle responsabilità che tutti e tutte noi abbiamo. Questa trilogia ha raccontato storie che vanno oltre l’arte: sono messaggi di consapevolezza e cambiamento, radicati nella cultura e nella lotta per la parità di genere. Ogni modulo di questa opera ci ricorda che il vedere è un atto di sapere, e con il sapere nasce il cambiamento." Assunta Beatrice (componente Commissione Genere).

L'attività è organizzata dalla Commissione Genere e realizzata nell'ambito dell'Area 5 Gender Equality Plan 2022-2024 (contrasto alla violenza di genere).

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