SCHEDA DEL CORSO
Tipo di corso: Laurea triennale (180 crediti)
Tipo di accesso: Corso delle professioni sanitarie ad accesso programmato
Durata: 3 anni
Lingua: Italiano
Sede didattica: Brescia
Classe di Laurea: L/SNT2 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie della riabilitazione
Il Corso di Studi in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica (Classe di Laurea L/SNT2 – Professioni sanitarie della riabilitazione) determina un percorso formativo atto a preparare figure sanitarie dell’area riabilitativa che trattano i disturbi motori e sensoriali della visione, effettuano le tecniche di semeiologia strumentale oftalmologica non invasiva, partecipano ad attività di ricerca scientifica clinica e sperimentale e si occupano della riabilitazione di pazienti ipovedenti.
La formazione è generalmente strutturata in modo sequenziale, con un progressivo aumento della complessità delle materie trattate e delle competenze richieste.
Il primo anno di corso è incentrato sul raggiungimento di obiettivi di apprendimento fondamentali nel campo delle scienze biomediche e riguardano biologia, biologia molecolare, biochimica e genetica medica ma anche il funzionamento del corpo umano e le basi di patologia. Inoltre, lo studio della lingua inglese è indirizzato alla comunicazione e alla comprensione della letteratura scientifica.
Le capacità relazionali e la competenza nell’interazione con pazienti, caregivers e il sistema professionale sono approfondite nel secondo semestre attraverso insegnamenti nelle scienze umane e psicopedagogiche. A completamento del primo anno sono previsti anche insegnamenti relativi al management sanitario come diritto amministrativo ed economia aziendale utili per una comprensione degli aspetti organizzativi, amministrativi e gestionali in ambito sanitario.
Il secondo anno è dedicato all’approfondimento di ambiti tradizionali della fisiologia dell’organismo, con particolare attenzione allo studio dell’apparato visivo, sia mediante l’utilizzo di strumenti clinici che attraverso l’applicazione delle nuove tecnologie disponibili. Vengono fornite competenze cliniche e diagnostiche, oltre ad insegnamenti sulla riabilitazione. Al fine di soddisfare le esigenze emergenti, sono inclusi insegnamenti sulla conoscenza generica di patologie sistemiche al fine di poter collaborare e comunicare in modo efficace con i pazienti e gli altri membri del team sanitario in ambito di un approccio multidisciplinare.
Il terzo anno è orientato verso settori sub-specialistici in oftalmologia per sviluppare abilità comunicative e relazionali per interagire efficacemente con i pazienti, fornendo indicazioni chiare e supporto emotivo durante il percorso di cura. Al terzo anno sono inseriti anche insegnamenti delle norme di sicurezza e protezione suoi luoghi di lavoro in ambito sanitario.
Durante il Corso di Laurea, sono previste anche attività a scelta per arricchire l’esperienza di studio, con contributi multidisciplinari volti ad un approccio globale nell’assistenza o tramite seminari di riabilitazione specialistica in specifici ambiti.
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e comprendono lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio, nonché laboratori professionalizzanti e tirocini clinici, che rappresentano un momento fondamentale per traslare le conoscenze apprese in contesti clinici reali.
Il livello di apprendimento degli insegnamenti e del tirocinio è verificato attraverso una prova conclusiva con voto in trentesimi, orale o scritta, unica per ogni insegnamento e necessaria all’acquisizione dei crediti formativi universitari. L’insieme delle conoscenze che saranno acquisite è quantificato in 180 CFU (di cui 24 attività di base, 131 attività caratterizzanti, 1 attività affini, 24 di attività didattiche a scelta -linguistiche e preparazione tesi).
Funzione in un contesto di lavoro
Chi consegue la laurea in Ortottica ed assistenza oftalmologica svolge le funzioni nei seguenti ambiti:
- valutazione approfondita della funzione visiva, compresi test di acuità visiva, refrazione, motilità oculare, visione del colore e percezione stereoscopica;
- diagnosi e sviluppo di un piano di trattamento personalizzato;
- applicazione di esercizi e terapie ortottiche per migliorare la funzione visiva e binoculare dei pazienti;
- monitoraggio e follow-up durante il trattamento ortottico.
Competenze associate alla funzione
L’ortottista in particolare:
- svolge attività di prevenzione delle malattie oculari;
- effettua visite ed esami strumentali utili alla formulazione di una diagnosi;
- progetta e realizza trattamenti di riabilitazione visiva personalizzati;
- svolge attività di auto-formazione nei confronti di studenti, neo assunte/i, discenti in generale per contenuti e abilità di sua competenza;
- sviluppa attività di ricerca finalizzate alla produzione di nuove conoscenze per il miglioramento continuo della qualità;
- favorisce l’integrazione professionale e partecipa a gruppi di lavoro multidisciplinari.
Sbocchi occupazionali
- Studi oftalmologici e cliniche oftalmiche
- Ospedali e cliniche specializzate
- Scuole e servizi per l'educazione speciale
- Centri per la riabilitazione visiva
- Cliniche pediatriche
- Consultazione privata
Chi consegue la laurea può accedere al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie, CLASSE LM/SNT2.
Nel campo dell’ortottica gli obiettivi specifici sono i seguenti:
- conoscenza delle scienze visive: gli/le studenti acquisiscono una solida conoscenza delle scienze visive che include l'anatomia e la fisiologia dell'occhio, l'ottica oftalmica, le patologie oculari e le disfunzioni visive e binoculari;
- comprensione della valutazione ortottica: gli/le studenti imparano le metodologie di valutazione ortottica, che comprende l'utilizzo di strumenti e tecniche specializzate per eseguire esami visivi e ortottici accurati. Ciò include la valutazione dell'acuità visiva, della refrazione, della motilità oculare, della fusione visiva, della percezione stereoscopica e di altre funzioni visive;
- conoscenza e comprensione delle terapie ortottiche: gli/le studenti studiano le terapie ortottiche utilizzate per il trattamento delle disfunzioni visive e binoculari;
- conoscenza e competenza delle indagini strumentali oftalmologiche non invasive: gli/le studenti studiano ed acquisiscono le competenze necessarie per l’utilizzo di tutte le apparecchiature biomedicali di competenza oftalmologica necessarie allo studio dell’anatomia, fisiologia e funzione del sistema visivo;
- competenze comunicative e relazionali: gli/le studenti sviluppano abilità comunicative e relazionali per interagire efficacemente con i pazienti.
Percorso formativo
La formazione nel Corso di Studi di Ortottica ed Assistenza Oftalmologica è strutturata in modo sequenziale, con un progressivo aumento della complessità delle materie trattate e delle competenze richieste.
Il primo anno di corso è incentrato sul raggiungimento di obiettivi di apprendimento fondamentali nel campo delle scienze biomediche e riguardano biologia, biologia molecolare, biochimica e genetica medica ma anche il funzionamento del corpo umano e le basi di patologia. Inoltre, lo studio della lingua inglese è indirizzato alla comunicazione e alla comprensione della letteratura scientifica.
Le capacità relazionali e la competenza nell’interazione con pazienti, caregivers e il sistema professionale sono approfondite nel secondo semestre attraverso insegnamenti nelle scienze umane e psicopedagogiche. A completamento del primo anno sono previsti anche insegnamenti relativi al management sanitario come diritto amministrativo ed economia aziendale, utili per una comprensione degli aspetti organizzativi, amministrativi e gestionali in ambito sanitario.
Il secondo anno è dedicato all’approfondimento di ambiti tradizionali della fisiologia dell’organismo, con particolare attenzione allo studio dell’apparato visivo, sia mediante l’utilizzo di strumenti clinici sia attraverso l’applicazione delle nuove tecnologie disponibili. Vengono fornite competenze cliniche e diagnostiche oltre ad insegnamenti sulla riabilitazione.
Al fine di soddisfare le esigenze emergenti, sono inclusi insegnamenti sulla conoscenza generica di patologie sistemiche al fine di poter collaborare e comunicare in modo efficace con i pazienti e gli altri membri del team sanitario in ambito di un approccio multidisciplinare.
Il terzo anno è orientato verso settori sub-specialistici in oftalmologia necessari per sviluppare abilità comunicative e relazionali e per interagire efficacemente con pazienti, fornendo indicazioni chiare e supporto emotivo durante il percorso di cura. Sono inseriti anche insegnamenti delle norme di sicurezza e protezione suoi luoghi di lavoro in ambito sanitario.
Durante il Corso di Laurea, sono previste anche attività a scelta per arricchire l’esperienza di studio, con contributi multidisciplinari volti ad un approccio globale nell’assistenza o tramite seminari di riabilitazione specialistica in specifici ambiti.
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e comprendono lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio, nonché laboratori professionalizzanti e tirocini clinici, che rappresentano un momento fondamentale per traslare le conoscenze apprese in contesti clinici reali.
Il livello di apprendimento degli insegnamenti e del tirocinio è verificato attraverso una prova conclusiva con voto in trentesimi, orale o scritta, unica per ogni insegnamento e necessaria all’acquisizione dei crediti formativi universitari.
L’insieme delle conoscenze che saranno acquisite è quantificato in 180 CFU.
Conoscenze richieste per l'accesso
Si ammettono al Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica le risorse che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Il numero di ammissibili al primo anno di corso è determinato in base alla programmazione nazionale.
L’esame di ammissione al Corso di Laurea ha luogo secondo modalità definite annualmente dai competenti organi di Dipartimento. Per l’accesso è previsto un test di ammissione e pertanto la selezione è basata sull’esito del test stesso, che consiste in domande a risposta multipla definite a livello nazionale e che sarà effettuato nella data indicata nel bando.
Tutte le informazioni sono contenute nel bando, pubblicato sul sito di Ateneo, che disciplina l’accesso.
Laddove vengano rilevate lacune nella formazione di base, vengono attribuiti gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.
Modalità di ammissione
Si ammettono al Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica le risorse che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Il numero di ammissibili al primo anno di corso è determinato in base alla programmazione nazionale.
L’esame di ammissione al Corso di Laurea ha luogo secondo modalità definite annualmente dai competenti organi di Dipartimento.Per l’accesso è previsto un test di ammissione e pertanto la selezione è basata sull’esito del test stesso, che consiste in domande a risposta multipla definite a livello nazionale e che sarà effettuato nella data indicata nel bando.
Tutte le informazioni sono contenute nel bando, pubblicato sul sito di Ateneo, che disciplina l’accesso.
Laddove vengano rilevate lacune nella formazione di base, vengono attribuiti gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Ogni studente è tenuto a colmare le lacune (assolvendo così gli OFA) nel corso del primo anno accademico e nelle modalità indicate nel Regolamento del Corso di Studio in merito a:
- modalità di individuazione dell’attribuzione degli OFA
- natura degli Obblighi Formativi Aggiuntivi da attribuire
- strumenti messi a disposizione per il recupero
- modalità di superamento degli OFA
- conseguenza dell’eventuale non superamento degli OF
Ai sensi del D.Lgs 81/08 e successive modifiche e integrazioni ogni studente sarà sottoposto ad accertamento di idoneità psico-fisica allo svolgimento dell’attività dello specifico profilo professionale.
La valutazione di non idoneità permanente comporta la decadenza dallo status di studente del Corso di Laurea. L’Università si riserva di verificare, in qualsiasi momento, la persistenza delle condizioni di idoneità psico-fisica su segnalazione del coordinatore teorico.
Orientamento in ingresso
Il Corso di Studio partecipa alle iniziative di orientamento in ingresso che sono gestite a livello sia di macro area sia di Ateneo e illustrate sull’apposita pagina del portale di Ateneo dalla quale si accede anche alle specifiche iniziative per le macro aree. Le iniziative sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dal Delegato del Rettore all’orientamento, dai Delegati all’orientamento di Dipartimento e dal personale di un’apposita unità organizzativa (U.O.C. Orientamento). La progettazione ed erogazione delle attività di orientamento, sviluppate dalla U.O.C., sono certificate secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015.
Attività ordinaria, news e iniziative aggiornate sono consultabili sull’apposita pagina
Orientamento in itinere
Le iniziative di tutorato sono organizzate a livello di Ateneo secondo il piano annuale del tutorato, annualmente definito dalla Commissione di Ateneo per il Tutorato e approvato dal Senato Accademico. Il Servizio di Tutorato contribuisce all'orientamento in itinere con la finalità di aumentare la regolarità delle carriere e ad individuare le criticità che concorrono a determinare gli abbandoni. La gestione amministrativa del servizio di tutorato studentesco è certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015 - ed assicurata nell’ambito dei servizi per il diritto allo studio da un’apposita unità organizzativa.
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammesso alla prova finale ogni studente deve aver superato con esito positivo tutti gli esami previsti dall’ordinamento didattico del Corso di Laurea compresi quelli relativi alle attività professionalizzanti e di tirocinio e aver acquisito i relativi crediti.
La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all’esercizio della professione.
La prova finale si compone di:
- una prova pratica nel corso della quale si deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche proprie dello specifico profilo professionale;
- redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La tesi di laurea consiste in una dissertazione scritta di natura teorico/applicativa/sperimentale e può essere: compilativa, osservazionale/esperienziale, sperimentale.
La prova finale è organizzata, con decreto ministeriale, in due sessioni definite a livello nazionale: la prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda marzo-aprile.
Il voto finale è espresso in centodecimi.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale si compone di:
- una prova pratica nel corso della quale ogni studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche dello specifico profilo professionale;
- redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La tesi di laurea consiste in una dissertazione scritta di natura teorico/applicativa/sperimentale e può essere: compilativa, osservazionale/esperienziale, sperimentale.
La prova finale è organizzata, con decreto ministeriale, in due sessioni definite a livello nazionale: la prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda marzo-aprile.
Il voto finale è espresso in centodecimi e calcolato in base alla somma dei seguenti valori:
- votazione della media ponderata degli esami superati espressi in centodecimi,
- somma dei punteggi relativi alle lodi (0,2 per ciascuna lode presente sul libretto per un massimo di 2 punti totali),
- votazione relativa alla prova pratica superata con votazione da 1 a 3 punti,
- votazione della tesi da 1 a 5 punti.
L’esame è superato con il conseguimento di almeno sessantasei centodecimi (66/110).
L’attribuzione della lode, nel caso di una votazione almeno pari a 110/110 è a discrezione della commissione di esame e viene attribuita solo se il parere dei membri della commissione è unanime.
Al termine della valutazione, il/la Presidente della commissione proclama l’esito della prova finale e la relativa votazione.