Centro Universitario di Ricerca di Ateneo On European Affairs (CREAF)

Dipartimento: Dipartimento di Giurisprudenza

CREAF

II Centro Universitario di Ricerca di Ateneo on European Affairs (CREAF) ha sede amministrativa presso il Dipartimento di Giurisprudenza.

All’attività del Centro contribuiscono, in ossequio al principio dell’interdisciplinarietà, docenti facenti capo ai seguenti dipartimenti: Dipartimento di Giurisprudenza, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambiente, Territorio, Architettura, Matematica. 

L’attività del Centro ha quale principale finalità scientifica lo studio delle politiche europee in una prospettiva di cooperazione tra Università, Centri e Istituti Europei. Il Centro intende, in particolare, essere punto d’incontro per l’attuazione di una ricerca integrata e multidisciplinare sulle politiche europee, che abbia lo scopo fondamentale di porsi come soggetto protagonista dell’interazione diretta con la società oltre che con la comunità scientifica.

Obiettivo è la valorizzazione economica, tecnica, culturale e sociale della conoscenza sviluppata dal network che il Centro intende sviluppare, anche attraverso:

  • attività di ricerca di base ed applicate in generale;
  • attività di ricerca e di formazione (anche mediante scambi interuniversitari) in materia di politiche europee nei settori di maggiore impatto, in misura particolare per i Componenti Esterni;
  • attività d’indagine, studio ed analisi conto terzi, anche con la supervisione dei Componenti Esterni, in campo giuridico ed economico (ed ulteriori, in vista dell’allargamento del network ad enti/istituti di rilevanza per il settore ingegneristico e medico/farmacologico);
  • promozione e organizzazione di tavole rotonde e momenti di interscambio culturale su tematiche di politiche europee.

Nell’ambito delle attività del Centro, i temi prioritari che sono posti all’attenzione ed allo studio del Centro sono:

  • la “Zona Euro” e il suo futuro;
  • tecnologie e settore ICT nell’ambito delle politiche europee;
  • dialogo tra culture nell’area mediterranea;
  • rilanciare l’integrazione europea attraverso lo sviluppo economico e politico dell’Unione, con interventi a breve e lungo termine;
  • il tema della migrazione: rifugiati e migranti a confronto nel contesto dei Paesi ospitanti;
  • esame ed analisi della legislazione e giurisprudenza comunitaria su tematiche di livello europeo.
Ultimo aggiornamento il: 06/03/2024