Resp. Scientifico: Dott. Giovanni Maria Abbiati
Dipartimento di Economia e Management
Finanziato da: Fondazione Cariplo nell’ambito del Bando “Inequality Research”
Data inizio progetto: 24/04/2023 – Data fine progetto: 23/04/2024
Capofila: Università degli Studi Milano Bicocca
Partner: - Università degli Studi di Brescia; - Centro Studi Socialis; - Associazione Sloworking.
Abstract
Il progetto EYES UP (EYES UP - EarlY Exposure to Screens and Unequal Performance) si propone di analizzare quanto l’utilizzo problematico di media digitali durante l’infanzia sia inegualmente distribuito tra famiglie in Lombardia, e come questo fenomeno interagisce con origini sociali, background migratorio e genere nell’approfondire le esistenti disuguaglianze educative in termini di competenze e rischio di bocciatura. Il progetto è coordinato dall’Università di Milano-Bicocca (PI: Chiara Respi) in partenariato con l’Università di Brescia, il Centro Studi Socialis e l’associazione Sloworking.
Il progetto prevede il coinvolgimento di un campione di 30 scuole e circa 8.000 studenti di prima e seconda superiore delle provincie di Brescia, Mantova, Cremona, Monza e Brianza e Milano. A questi studenti sarà sottoposto a un questionario mirante a ricostruire il loro rapporto con i media digitali e le loro prime esperienze in tema. Questi dati verranno quindi collegati con le loro prove INVALSI di 2a e 5a primaria e 3a secondaria di I grado per costruire un database longitudinale che permetta di stimare l’effetto di una precoce digitalizzazione su esiti scolastici e sulle relative disuguaglianze. I risultati, restituiti alle scuole e discussi con esse in maniera collegiale, daranno luogo a un rapporto mirante a individuare delle prassi educative e didattiche per contrastare gli effetti negativi dell’abuso di tecnologia e saranno in seguito disseminati sul territorio nazionale.
Più nel dettaglio, il proposito generale del progetto può essere declinato in quattro domande di ricerca specifiche. In primo luogo, il progetto mira a stimare se e in che modo l’età alla quale bambini e adolescenti iniziano autonomamente a usare smartphone e social media influisca sui loro esiti scolastici nel medio periodo (scuola superiore). Una vasta letteratura scientifica è concorde nell’individuare un uso maggiore e più precoce dei social media presso studenti in condizione di maggiore fragilità economica e sociale. Per questo motivo, la seconda domanda di ricerca verte sulla quantificazione della relazione tra fenomeni di esposizione precoce e sviluppo delle disparità negli esiti scolastici tra studenti di diverso genere, background socio-economico e migratorio. Le domande del questionario, inoltre, permetteranno di capire se l’abuso di media digitali dovrebbe essere incluso nelle attuali scale di povertà educativa che costituiscono indicatori usati sempre più frequentemente a livello italiano ed europeo in sede di policy making. Infine, l’ultima domanda di ricerca riguarda le indicazioni di policy seguendo un percorso di ricerca-azione. Queste verranno costruite dal gruppo di ricerca insieme alle scuole incluse nel progetto attraverso un lavoro di restituzione e commento dei risultati emersi dalle prime tre domande di ricerca.
Le azioni previste intendono conseguire sia risultati scientifici, che di policy che di coinvolgimento della società civile. Dal punto di vista scientifico il progetto intende stimare effetti di lungo periodo dell’uso precoce di media digitali sugli esiti scolastici e sul suo impatto sulle disuguaglianze educative, colmando un gap rilevante in letteratura. Infine, il percorso di coinvolgimento delle comunità locali, che si concretizzerà nella stesura di proposte di lavoro comuni sui temi dell'educazione e sul contrasto alle disuguaglianze sociali nei minori, sarà condotto attraverso la presentazione dei risultati dell’indagine alle scuole partecipanti e una serie di incontri in modalità focus group dedicati agli attori sociali attivi sul tema nei diversi territori che permetteranno la condivisione di esperienze, conoscenze e buone prassi.
Costo totale del progetto: Euro 191.900,00
Contributo Cariplo ricevuto da UNIBS: Euro 39.950,00