L’Assemblea della Società Italiana di Psichiatria (SIP), riunita in occasione del 50° Congresso nazionale, ha eletto il Prof. Antonio Vita e il Dott. Guido Di Sciascio come Presidenti per il triennio 2025-2028. La presidenza sarà congiunta e complementare: Di Sciascio, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale presso l'ASL di Bari, rappresenterà l’area territoriale, mentre Vita, Ordinario di Psichiatria e Prorettore ai Rapporti con le strutture sanitarie dell’Università di Brescia, quella universitaria.
Con oltre 150 anni di storia, la Società Italiana di Psichiatria (SIP) è la principale società scientifica nazionale, articolata in 17 Sezioni Regionali e 25 Sezioni Speciali, impegnata nella promozione della salute mentale e nella riabilitazione delle persone con disturbi psichici.
Tra le priorità della nuova presidenza figurano l’integrazione della psichiatria con le altre discipline coinvolte nella tutela della salute mentale e la promozione di dipartimenti sempre più integrati e inclusivi. Fondamentale anche il rafforzamento della continuità di cura, l’attenzione ai fattori ambientali e la valorizzazione degli approcci evidence-based.
La SIP punta inoltre a sostenere la crescita scientifica e professionale della psichiatria, favorendo reti di ricerca, innovazione tecnologica – inclusa l’intelligenza artificiale – e la tutela dei contesti di cura, delle popolazioni vulnerabili e della sicurezza degli operatori. “Gli psichiatri – dichiarano i Presidenti Vita e Di Sciascio - devono essere leader nel dialogo e nella costruzione di percorsi basati su evidenze scientifiche, ma anche capaci di coinvolgere l’intera società in una conversazione comune per guidare la trasformazione culturale e sistemica che la salute mentale richiede”.

