Il progetto di ricerca EPICA (Empowering Public Interest Communication with Argumentation), coordinato dall'Università degli Studi di Brescia con la partecipazione dei professori Pietro Baroni e Massimiliano Giacomin, ha l'obiettivo di studiare metodi e sviluppare strumenti a supporto dell'efficacia delle campagne di comunicazione di interesse pubblico, quali quelle che promuovono l'adozione di uno stile di vita più sano, la sicurezza stradale, o l'adesione a programmi di screening e prevenzione in ambito medico.
In particolare il progetto si concentra sull'utilizzo di tecniche basate sull'argomentazione computazionale, un settore di ricerca che combina in modo interdisciplinare contributi e competenze di varie aree, che spaziano dall'intelligenza artificiale alla filosofia e dallo studio del linguaggio a quello delle interazioni sociali.
Il progetto, giunto al suo secondo anno di attività, ha presentato i suoi risultati nell'ambito di una sessione speciale del workshop "Advances in Argumentation in Artificial Intelligence" tenutosi il 13 settembre scorso presso l'Università della Calabria.
In particolare sono stati presentati sia modelli innovativi, utili a studiare le proprietà di una campagna di comunicazione ed effettuare una valutazione della sua efficacia rispetto a determinati target comunicativi, sia strumenti software basati su tali modelli, con lo scopo di supportare i progettisti nella scelta degli argomenti da inserire in una campagna al fine di ottenere il maggior impatto possibile. I lavori hanno fatto riferimento al caso di studio concreto della "greneer diet" ovvero la promozione di una dieta ricca di frutta e verdura secondo le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
I risultati ottenuti rappresentano un primo ma significativo passo verso l'obiettivo di lungo termine di portare sul campo le competenze tecniche e scientifiche sviluppate nel progetto e dare in questo modo un contributo concreto al successo di campagne di grande utilità sociale.
Il progetto EPICA è finanziato dall'Unione Europea - Next Generation EU nell'ambito del bando PRIN 2022 del Ministero dell'Università e della Ricerca e vede la partecipazione, oltre che dell'Università di Brescia, dell'Università della Calabria, dell'Università di Perugia e dell'Istituto di Linguistica Computazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Gli atti del workshop sono disponibili a questo link, mentre ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del progetto.