Nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) i diversi Paesi delle Nazioni Unite si riuniscono ogni anno per concordare obiettivi comuni e coordinare gli sforzi globali per affrontare l’emergenza climatica. La COP29, in corso dall’11 al 22 novembre 2024 a Baku, in Azerbaijan ha visto la partecipazione del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia.
Il 12 novembre, la professoressa Federica Gasbarro ha presentato i progetti CArbon Transition in the Automotive Industry (CATAI) e Digitalization for Sustainable Mobility Accelerating a Right Transition (D-SMART) di cui è responsabile presso il Padiglione italiano nell’ambito del side event “Universities and Youth in Education, Mitigation, and Adaptation for Climate Initiatives” organizzato dal Politecnico di Torino per la RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile e presso il Padiglione dell’Innovazione Digitale.
Il progetto CATAI è sviluppato con la partnership dell'Università Ca' Foscari e affronta il tema della transizione ecologica nel settore automobilistico attraverso un'analisi congiunta della percezione dei rischi e delle opportunità e relative strategie degli attori della filiera dell’automotive, insieme alla percezione dei consumatori e alle aspettative degli stakeholder delle nuove tecnologie e dei servizi per la mobilità. Il progetto affonda le sue radici nella consapevolezza che gli attuali modelli di mobilità non sono sostenibili, e nella conseguente agenda che molti paesi ed enti sovranazionali stanno adottando per il passaggio a paradigmi più sostenibili. Il progetto CATAI è un progetto sviluppato nell’ambito del programma PRIN 2022, finanziato dall'Unione Europea – Next Generation EU con riferimento alla Missione 4 “Istruzione e Ricerca” componente C2 – investimento 1.1.
Il progetto D-SMART, sviluppato con l’Università degli studi di Perugia e la Scuola Superiore Sant’Anna, studia come le tecnologie digitali possano aiutare a soddisfare le aspettative degli stakeholder in merito a dati e informazioni necessarie per attivare creatività e investimenti per la mobilità sostenibile. Attraverso studi qualitativi, quantitativi ed esperimenti, il progetto identificherà gli scenari della mobilità sostenibile resi possibili dalla digitalizzazione dal punto di vista dei principali attori sociali e li classificherà in termini di desiderabilità. Questi scenari potranno essere di supporto alle decisioni delle istituzioni e delle aziende che operano nei settori interessati dalla transizione sostenibile. Il progetto D-SMART è un progetto sviluppato nell’ambito del programma PRIN PNRR 2022, finanziato dall'Unione Europea – Next Generation EU con riferimento alla Missione 4 “Istruzione e Ricerca”.