SCHEDA DEL CORSO
Tipo di corso: Laurea triennale (180 crediti)
Tipo di accesso: Corso delle professioni sanitarie ad accesso programmato
Durata: 3 anni
Lingua: Italiano
Sede didattica: Brescia, Alzano Lombardo (BG), Chiari, Cremona, Desenzano D/G, Esine, Mantova
Classe di Laurea: L/SNT1 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica
Il Corso di Studi in Infermieristica (CdSI) si articola in tre anni, per un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) minimi.
Il CdSI garantisce un patrimonio culturale e scientifico adeguato all'esercizio della professione infermieristica. Coloro che conseguono la laurea, ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni e integrazioni e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, operano nelle professioni sanitarie dell'area delle scienze infermieristiche che svolgono, con autonomia professionale, attività dirette alla prevenzione, alla cura e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive del relativo Profilo professionale (D.M. Sanità n° 739, 14 settembre 1994), nonché dallo specifico Codice deontologico e utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell'assistenza infermieristica.
Sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica che – preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa – è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l'educazione sanitaria.
Al conseguimento della laurea, l'infermiera/e:
- partecipa all'identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività;
- identifica i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività;
- formula i relativi obiettivi;
- pianifica, gestisce e valuta l'intervento assistenziale infermieristico;
- garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche;
- agisce sia individualmente sia in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell'opera del personale di supporto;
- svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale;
- contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca.
Il CdSI garantisce un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da permettere la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo e terapeutico, sia la massima integrazione con le altre professioni. Assicura inoltre la competenza in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Gli obiettivi formativi specifici del CdSI permettono di:
- studiare, attraverso un percorso interdisciplinare, i fenomeni di salute e malattia della persona nelle diverse fasi della vita, acquisendo competenze tecnico-relazionali adeguate alla risposta ai bisogni assistenziali degli individui e della collettività sia in ambito ospedaliero, sia territoriale;
- identificare i bisogni assistenziali, formulare i relativi obiettivi, pianificare, gestire e valutare l'intervento assistenziale infermieristico;
- garantire la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche;
- acquisire un'identità professionale attraverso l'applicazione del pensiero critico al ruolo dell'infermiera/e nell'attuale contesto socio-sanitario nazionale e regionale, collaborando all'interno dell'équipe socio-sanitaria ed opportunamente avvalendosi del personale di supporto;
- sviluppare capacità di ricerca nell'accesso e nell'utilizzo dell'informazione scientifica;
- sviluppare capacità di analisi delle problematiche etiche e bioetiche che sorgono nella relazione assistenziale tra paziente e professionista.
Si ammetteranno al Corso di Laurea in Infermieristica coloro che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. La preparazione iniziale è valutata tramite la somministrazione di un quiz di ingresso, comune a tutti i CdS di area sanitaria della Facoltà, consistente in domande a risposta multipla di logica e cultura generale, chimica, biologia, fisica-matematica.
I contenuti e le modalità di espletamento di tale prova sono stabiliti annualmente da specifico decreto ministeriale e ripresi nel bando emesso dall'Ateneo di Brescia. Il Corso di Studi in Infermieristica è ad accesso programmato al fine di garantire la qualità dell'offerta didattica in relazione alle risorse disponibili. Il numero di studenti ammissibili è determinato in base alla programmazione nazionale/locale ed alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attività pratiche di reparto.
A partire dall'a.a. 2023-24 è stata attivata un'ulteriore sede del CdS presso l'ASST Bergamo Est (30 posti) per un totale di 385 posti programmati per l'intero corso.
Per l'a.a. 2024-25 i posti programmati sono stati ulteriormente incrementati per un totale di 393 per tutte le sedi.
Tutte le informazioni sono contenute nel bando, pubblicato sul sito di Ateneo, che disciplina l'accesso.
Funzione in un contesto di lavoro
Le principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza di malate/i e disabili di tutte le età e l'educazione sanitaria (DM 739/94).
Competenze associate alla funzione
Competenze di natura tecnica, relazionale ed educativa nell'esercizio professionale nei seguenti ambiti nei primi anni di impiego nel mondo del lavoro: strutture sanitarie pubbliche o private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero - professionale (DM 739/94).
Sbocchi occupazionali
Ospedali e case di cura generici, ospedali e case di cura specialistici, istituti, cliniche e policlinici universitari, ospedali e case di cura per lunga degenza, servizi degli studi medici di medicina generale, prestazioni sanitarie svolte da chirurghi, ambulatori e poliambulatori del Servizio Sanitario Nazionale, attività dei centri di radioterapia, attività dei centri di dialisi, studi di omeopatia e di agopuntura, centri di medicina estetica, altri studi medici specialistici e poliambulatori, attività degli studi odontoiatrici, laboratori radiografici, laboratori di analisi cliniche, laboratori di igiene e profilassi, altre attività paramediche indipendenti, servizi di ambulanza, delle banche del sangue e altri servizi sanitari. Strutture di assistenza infermieristica residenziale per anziani, strutture di assistenza residenziale per persone affette da ritardi mentali, disturbi mentali o che abusano di sostanze stupefacenti, strutture di assistenza residenziale per anziani e disabili, servizi di asili nido, assistenza diurna per minori disabili. Villaggi turistici, colonie marine e montane. Attività di protezione civile. Istruzione universitaria e post-universitaria; accademie e conservatori, corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale. Attività di federazioni e consigli di ordini e collegi professionali, attività di associazioni professionali, attività dei sindacati di lavoratori dipendenti. Agenti e rappresentanti di prodotti sanitari ed apparecchi medicali, chirurgici e ortopedici; apparecchi per centri di estetica. Attività di sterilizzazione di attrezzature medico-sanitarie.
Coloro che conseguono la laurea in Infermieristica sono figure sanitarie cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità n. 739 del 14/9/94, e successive modificazioni ed integrazioni nonché dallo specifico Codice Deontologico.
Sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, di natura tecnica, relazionale ed educativa; le loro funzioni sono la prevenzione ed educazione alla salute, l'assistenza, l'educazione terapeutica, la gestione, la formazione, la ricerca e la consulenza.
Svolgono in autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell'assistenza alla persona nell'età evolutiva, adulta e geriatrica.
Sono obiettivi formativi specifici del corso:
- partecipare all'identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività;
- identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e formulare i relativi obiettivi;
- pianificare, gestire e valutare l'intervento assistenziale infermieristico avvalendosi ove necessario, del personale di supporto;
- garantire la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche;
- svolgere attività di autoformazione e di formazione nei confronti di studenti, personale di supporto e neo assunti;
- sviluppare attività di ricerca finalizzate alla produzione di nuove conoscenze per il miglioramento continuo dell'assistenza;
- partecipare a gruppi di lavoro interdisciplinari per l'assistenza della cittadinanza;
- fornire consulenza per lo sviluppo dei servizi assistenziali.
Il percorso formativo è articolato ai sensi della normativa di riferimento, in 3 anni di corso comprensivi di 6 semestri, prevede 180 CFU complessivi di cui oltre 70 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio).
Agli/alle studenti è fornito un corso di lingua inglese rivolto anche alla comprensione della letteratura scientifica.
Al tirocinio è rivolta una particolare attenzione, sia per quanto riguarda la scelta delle sedi, sia per la programmazione degli obiettivi in relazione allo sviluppo degli insegnamenti teorici.
I risultati di apprendimento sono valutati con prove in itinere, certificative e conclusive orali e/o scritte.
Conoscenze richieste per l'accesso
Si ammetteranno al Corso di Laurea in Infermieristica le risorse in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
La preparazione iniziale è valutata tramite la somministrazione di un quiz di ingresso, comune a tutti i CdL di area sanitaria della Facoltà, consistente in domande a risposta multipla di logica e cultura generale, chimica, biologia, fisica-matematica.
Modalità di ammissione
Si ammetteranno al corso di Studio in Infermieristica le risorse in possesso di un diploma di scuola secondaria di II livello di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente.
L'ammissione al Corso di Studio di studenti stranieri è regolamentata dalle Norme per l'accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Prot. n. 7802 del 24 marzo 2014 e s.m.. Tali norme stabiliscono anche modalità di verifica della conoscenza della lingua italiana ove detta verifica sia richiesta e le condizioni di esonero.
Il Corso di Studi in Infermieristica è ad accesso programmato al fine di garantire la qualità dell'offerta didattica in relazione alle risorse disponibili. Il numero di studenti ammissibili è determinato in base alla programmazione nazionale/locale ed alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attività pratiche di reparto.
Per l'accesso al Corso di Studio è previsto un test di ammissione e pertanto la selezione è basata sull'esito del test stesso. Il test viene elaborato annualmente sulla base della specifica normativa ministeriale e viene effettuato nella data indicata nello specifico bando. Tutte le informazioni sono contenute nel bando, pubblicato sul sito di Ateneo, che disciplina l'accesso. Il numero di studenti ammissibili, i tempi, le modalità e i contenuti del test di ammissione sono determinati annualmente con decreto ministeriale.
Ai sensi del D. Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni, ogni studente sarà sottoposto ad accertamento di idoneità psico-fisica allo svolgimento dell'attività dello specifico profilo professionale. La valutazione di non idoneità permanente comporta la decadenza dallo status di studente del Corso di Studio. L'Università, secondo le procedure e le responsabilità concordate con gli Enti convenzionati, si riserva di verificare la persistenza delle condizioni di idoneità.
Laddove vengano rilevate lacune nella formazione di base, vengono attribuiti gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Ogni studente è tenuto a colmare le lacune (assolvendo così gli OFA) nel corso dell'anno accademico e nelle modalità indicate dal Consiglio di Corso di Studio in merito a:
- modalità di individuazione dell'attribuzioni degli OFA
- natura degli Obblighi Formativi aggiuntivi da attribuire
- strumenti messi a disposizione per il recupero
- modalità del superamento degli OFA
- conseguenze dell'eventuale non superamento degli OFA
Le indicazioni sulle varie procedure amministrative riguardanti le iscrizioni, le contribuzioni e i servizi sono reperibili nel sito di Infermieristica, pagina Iscriversi.
Orientamento in ingresso
Il Corso di Studio partecipa alle iniziative di orientamento in ingresso che sono gestite a livello sia di macro area sia di Ateneo e illustrate sull’apposita pagina del portale di Ateneo dalla quale si accede anche alle specifiche iniziative per le macro aree. Le iniziative sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dal Delegato del Rettore all’orientamento, dai Delegati all’orientamento di Dipartimento e dal personale di un’apposita unità organizzativa (U.O.C. Orientamento). La progettazione ed erogazione delle attività di orientamento, sviluppate dalla U.O.C., sono certificate secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015.
Attività ordinaria, news e iniziative aggiornate sono consultabili sull’apposita pagina
Orientamento in itinere
Le iniziative di tutorato sono organizzate a livello di Ateneo secondo il piano annuale del tutorato, annualmente definito dalla Commissione di Ateneo per il Tutorato e approvato dal Senato Accademico. Il Servizio di Tutorato contribuisce all'orientamento in itinere con la finalità di aumentare la regolarità delle carriere e ad individuare le criticità che concorrono a determinare gli abbandoni. La gestione amministrativa del servizio di tutorato studentesco è certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015 - ed assicurata nell’ambito dei servizi per il diritto allo studio da un’apposita unità organizzativa.
Caratteristiche della prova finale
L’Esame finale del Corso di Laurea in Infermieristica (CLI) ha valore di Esame di Stato abilitante alla professione infermieristica, ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del Decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni e dell’art. 6 del D.M. 02-04-2001.
L’Esame finale certifica il raggiungimento degli obiettivi didattici previsti dal core curriculum del Corso di Laurea in Infermieristica, cioè il complesso di conoscenze e competenze che ogni studente deve aver acquisito in modo completo e permanente al termine del corso stesso, per l’esercizio iniziale della professione e a fondamento del suo aggiornamento permanente.
La prova finale si compone di due parti: la dimostrazione di abilità pratiche; la redazione di un elaborato scritto. Entrambe le prove (elaborato scritto e prova pratica) devono essere superate.
La dimostrazione di abilità pratiche (prova pratica) assume valore determinante ai fini della prosecuzione dell’esame.
La prova pratica consiste in un esame a due stazioni: una simulazione di procedure di assistenza infermieristica su manichino e la discussione di un caso clinico-assistenziale orientato all’individuazione delle diagnosi infermieristiche e alla relativa pianificazione dell’assistenza.
Mediante la redazione dell’elaborato scritto, la risorsa dimostra il livello di competenza raggiunto nel corso del triennio di studi in relazione alla progettazione, allo sviluppo e alla formalizzazione scritta di un lavoro originale che contribuisca al completamento della propria formazione professionale e scientifica. Il contenuto dell’elaborato scritto è inerente a tematiche infermieristiche o a discipline strettamente correlate.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale, che ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio della professione infermieristica, prevede ai sensi della normativa vigente e dell'ordinamento didattico, la valutazione di competenze e abilità pratiche (prova pratica) e la presentazione e discussione di un elaborato scritto.
Per l'ammissione alla prova finale del CdSI, ogni studente deve aver frequentato regolarmente le attività didattiche e conseguito i 174 crediti formativi universitari relativi al superamento degli esami di profitto e di tirocinio previsti nei tre anni di corso dal Piano degli Studi.
La prova finale si svolge nelle due sessioni indicate per legge (art. 6, DM 2-4-2001 n°136), di norma nei mesi di ottobre/novembre e marzo/aprile.
La prova finale prevede:
- l'elaborazione e presentazione di un elaborato scritto di pertinenza infermieristica;
- una prova pratica per la dimostrazione di competenze e abilità pratiche.
Entrambe le prove (elaborato scritto e prova pratica) devono essere superate.
Il voto di Laurea è espresso in centodecimi ed è determinato secondo modalità proposte dal Consiglio di Corso e indicate nel Regolamento Didattico del CdS.
Le sessioni di laurea si svolgono secondo il calendario approvato annualmente.