Progetto EQPR

EQPR

Il Consiglio d’Europa ha lanciato nel 2017 il progetto EQPR - European Qualifications Passport for Refugees finalizzato ad accertare e certificare qualifiche, conoscenze, abilità e competenze dei titolari di protezione internazionale che non dispongono di documentazione sufficiente per attestare i percorsi di studio e lavoro compiuti.

Il progetto EQPR supporta lo sviluppo e l'applicazione dell'art VII della Convenzione di Lisbona ed è inserito nel Piano d'azione del Consiglio d'Europa sulla protezione dei minori rifugiati e migranti in Europa.

La fase 2018-2020 ha coinvolto l’Italia e ha avuto il supporto del Ministero dell’Università e della ricerca, della CRUI- Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, nonché del CIMEA- Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche, ente della rete ENIC-NARIC.

Sono ora 10 i paesi che collaborano al progetto. Entro la fine del 2019 sono stati intervistati 543 candidati e rilasciati 454 EQPR in Armenia, Canada, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Norvegia e Regno Unito.

 

Come si svolge

Sono ammessi al progetto titolari di protezione internazionale e richiedenti asilo con un titolo finale di scuola secondaria superiore o di livello universitario estero, che non dispongono di parte o di tutti i documenti necessari a dimostrare di aver ottenuto la qualifica.

Il Passport for Refugees viene rilasciato a seguito dell’esame condotto da esperti credential evaluators internazionali sulla base di un dettagliato questionario e di un colloquio individuale nella lingua madre del candidato.

Il documento riporta l’indicazione dei titoli, delle esperienze lavorative e delle competenze linguistiche accertati: costituisce quindi un innovativo e valido strumento a disposizione degli Atenei per valutare l’ammissibilità ai corsi di studio dei titolari di protezione internazionale e può essere utilizzato anche per supportare richieste di occupazione.

Dal 2020 la valutazione si svolge online in sessioni organizzate periodicamente dal Consiglio d'Europa. Per sapere come accedere alle sessioni contattare [email protected]

Sessioni italiane del progetto

Nel corso delle quattro sessioni italiane del biennio 2018-2019 – svolte presso gli atenei di Sassari, Cagliari, Milano, Torino, Palermo, Catania e Bari – sono state condotte 173 interviste con 142 Passaporti rilasciati e 49 immatricolazioni a corsi universitari.
Nell'a.a. 2019/2020, due titolari di protezione internazionale, che hanno ottenuto il "Passaporto" nella sessione di Bari, sono stati immatricolati presso l’Università degli studi di Brescia nei corsi dell’area di Ingegneria e di Economia.

La quinta sessione del progetto EQPR si è svolta a luglio 2020 presso l’Università degli studi di Brescia. L’iniziativa, denominata “UNIBS accoglie”, è stata promossa dal Centro di Ateneo University for Peace (U4P) nell’ambito del Piano Strategico 2020-2022.
Hanno partecipato 15 candidati nella fascia di età 19 - 61 anni, provenienti da Repubblica di Guinea, Iraq, Eritrea, Camerun, Repubblica democratica del Congo, Sudan e Costa d'Avorio. Sono stati rilasciati 13 EQPR, uno dei quali a un vincitore di borsa di studio STAR finanziata dall'Ateneo.

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Ultimo aggiornamento il: 07/05/2021