SCHEDA DEL CORSO
Tipo di corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico (360 CFU=
Tipo di accesso: Corso ad accesso programmato nazionale
Durata: 6 anni
Lingua: Italiano
Sede didattica: Brescia
Classe di Laurea: LM-41 Classe delle lauree magistrali in Medicina e chirurgia
La missione specifica del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia (Corso di Laurea o CLMMC), istituito all'interno del Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali (DSCS) con il contributo di tutti i Dipartimenti afferenti alla Facoltà di Medicina, si identifica con la formazione di un medico che possieda, oltre alle conoscenze di base necessarie per l'esercizio della professione medica, una visione inter e multi-disciplinare e integrata dei problemi più comuni della salute e della malattia. Tale visione comprende un particolare interesse verso la comunità, il territorio, anche in relazione all'ambiente di vita e di lavoro, la conoscenza del contesto sanitario internazionale, la prevenzione delle malattie e la promozione della salute e con una cultura umanistica nei suoi risvolti di interesse medico, avendo cura agli aspetti della bioetica.
L'obiettivo finale è di raggiungere sufficienti abilità ed esperienze, unite alla capacità di autovalutazione, per affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari prioritari dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo. Inoltre, i laureati specialisti dovranno avere sviluppato un approccio integrato ai soggetti a rischio e ai malati, valutandone criticamente gli aspetti clinici e gli aspetti relazionali, educativi, sociali ed etici coinvolti nella prevenzione, diagnosi e trattamento della malattia, nonché nella riabilitazione e nel recupero del massimo benessere psicofisico possibile.
Il Corso di Laurea, della durata di 6 anni, è organizzato in 36 corsi erogati in 12 semestri, intervallati da finestre temporali per lo svolgimento degli esami. Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di laurea prevede 360 CFU complessivi di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.
Le informazioni relative all'organizzazione del Corso di Studio sono stabilite nel Regolamento Didattico del Corso di Studio
Funzione in un contesto di lavoro:
Il Corso di Laurea Magistrale è rivolto a fornire le basi scientifiche e la preparazione teorico-pratica necessarie all’esercizio della professione medica; esso fornisce inoltre le basi metodologiche e culturali per la formazione permanente ed i fondamenti metodologici della clinica sperimentale.
Lo studente nel complessivo corso degli studi deve pertanto acquisire un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa tale da consentirgli una responsabile e proficua frequenza dei successivi livelli di formazione post-laurea.
E’ importante inoltre che il laureato in Medicina e Chirurgia conosca i valori etici della medicina, sappia comunicare con chiarezza e umanità con il paziente e i familiari, collabori con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie e di gruppo e riesca a riconoscere i problemi sanitari della comunità.
Nel percorso di studi è previsto lo svolgimento di attività di internato obbligatorio.
Competenze associate alla funzione:
I laureati in medicina e chirurgia svolgono l'attività di medico - chirurgo nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici,
sanitari e bio - medici. La laurea magistrale in Medicina e Chirurgia è, inoltre, requisito per l'accesso alle Scuole di
Specializzazione di area medica.
Sbocchi occupazionali:
I Laureati di questo Corso di Studio hanno i seguenti sbocchi professionali:
libera professione come medico generalista; medico specializzato nelle diverse discipline; libero professionista, medico specializzato dipendente da strutture private o pubbliche; medico specializzato libero professionista in strutture private o pubbliche.
Lavora l’80% e prosegue gli studi circa il 16%.
I dati stabilizzati degli ultimi anni indicano in circa l’80-85% il numero di laureati del corso che dopo tre anni risultano in qualche modo impiegati.
Relativamente ai laureati occupati la maggior parte di essi (più del 75%) lavoro in modo continuativo a tempo pieno e preferibilmente con contratti di lavoro autonomo (40%) o senza contratto (24%).
Relativamente alla coerenza delle competenze e alla formazione acquisita il giudizio espresso dai laureati appare in larga parte lusinghiero e soddisfacente con valori prossimi al 90% per entrambe le aree.
Per quanto attiene ai laureati che proseguono gli studi il 63% si iscrive alle Scuole di Specializzazione di Area Medica.
Strutture:
Strutture Pubbliche convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale, strutture private convenzionate e non con il Sistema Sanitario Nazionale, Aziende Sanitarie Locali.
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di laurea magistrale a ciclo unico prevede 360 CFU complessivi, articolati su sei anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.
Il corso è organizzato in 12 semestri e 36 corsi integrati; a questi sono assegnati specifici CFU dal Consiglio della struttura didattica in osservanza di quanto previsto nella tabella delle attività formative indispensabili. Ad ogni CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, di cui di norma non più di 12 ore di lezione frontale, oppure 20 ore di studio assistito all'interno della struttura didattica. Ad ogni CFU professionalizzante corrispondono 25 ore di lavoro per studente, di cui 20 ore di attività professionalizzante con guida del docente su piccoli gruppi all'interno della struttura didattica e del territorio e 5 ore di rielaborazione individuale delle attività apprese.
Il Consiglio della struttura didattica determina nel 'Manifesto degli studi' e riporta nella 'Guida dello Studente' l'articolazione dei corsi integrati nei semestri, i relativi CFU, il 'core curriculum' e gli obiettivi dell'apprendimento (compresi quelli relativi ai CFU dell'attività di tipo professionalizzante) specifici di ogni corso integrato, e la tipologia delle verifiche di profitto. Le verifiche di profitto, in numero non superiore a 36, sono programmate dal competente Consiglio della struttura didattica. La verifica di profitto, superata positivamente, dà diritto all'acquisizione dei CFU corrispondenti.
La formazione medica così orientata è vista come il primo segmento di un'educazione che deve durare nel tempo, ed in quest'ottica sono state calibrate le conoscenze che lo studente deve acquisire in questa fase, dando importanza all'autoapprendimento, alle esperienze pratiche, all'epidemiologia, per lo sviluppo del ragionamento clinico e della cultura della prevenzione.
Le caratteristiche qualificanti del medico che si intende formare comprendono:
1) Buona capacità al contatto umano (communication skills);
2) Capacità di autoapprendimento e di autovalutazione (continuing education);
3) Abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica insieme ad una buona pratica clinica basata sulle evidenze scientifiche (evidence based medicine);
4) Abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità, ed il possesso delle basi metodologiche e culturali atte all'acquisizione autonoma ed alla valutazione critica delle nuove conoscenze ed abilità (continuing professional development);
5) Pratica di lavoro interdisciplinare ed interprofessionale (interprofessional education);
6) Conoscenza approfondita dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche indispensabili nella pratica clinica.
Il progetto didattico specifico, il metodo di insegnamento
Il metodo didattico adottato, utile al raggiungimento delle caratteristiche qualificanti attese, prevede l'integrazione orizzontale e verticale dei saperi, un metodo di insegnamento basato su una solida base culturale e metodologica conseguita nello studio delle discipline pre-cliniche e in seguito prevalentemente centrato sulla capacità di affrontare problemi (problem oriented learning), il contatto precoce con il paziente, una buona acquisizione dell'abilità clinica insieme ad una buona acquisizione dell'abilità al contatto umano.
Le caratteristiche peculiari del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia finalizzate al raggiungimento degli obiettivi generali, intermedi e specifici sono così sintetizzate:
1) Nell'ambito di quanto previsto dalla legislazione vigente, la programmazione degli obiettivi, dei programmi, e dell'insegnamento è multidisciplinare.
2) Il metodo d'insegnamento attuato è interattivo e multidisciplinare, con l'integrazione quotidiana di scienze di base e discipline cliniche ed un precoce coinvolgimento clinico degli studenti, che vengono subito orientati ad un corretto approccio con il paziente nei diversi anni di studio.
I problemi delle scienze di base e quelli d'ambito clinico sono affrontati in proporzioni diverse, ma con una visione unitaria e fortemente integrata e l'apprendimento basato sui problemi e sulla loro soluzione con l'assunzione di decisioni appropriate.
3) Scelta degli obiettivi specifici dei corsi di base fatta prioritariamente sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana, e sulla propedeuticità rispetto alle tematiche cliniche attuali o prevedibili, con particolare attenzione alla componente riguardante la metodologia scientifica.
4) Scelta degli obiettivi specifici dei corsi caratterizzanti fatta prioritariamente sulla base delle conoscenze del quadro epidemiologico, dell'urgenza di intervento, della possibilità di intervento, della gravità e della esemplarità didattica con la valorizzazione della frequenza nei reparti ospedalieri e negli ambulatori e del rapporto con il paziente, anche sotto l'aspetto psicologico.
5) Il processo d'insegnamento si avvale, potenziandone l'uso, dei moderni strumenti didattici, costituiti dal sistema tutoriale, dal trigger clinico, dal problem oriented learning, dall'experiencial learning, dal problem solving, dal decision making e dall'utilizzo di seminari e conferenze.
6) Sono utilizzati docenti tutori che collaborano al processo formativo dello studente con funzioni di facilitazione all'apprendimento e di supporto agli studenti.
7) Particolare attenzione è posta riguardo all'acquisizione delle abilità pratiche, tramite: 1) il coinvolgimento nella pianificazione di una ricerca di base nei primi tre anni di corso, 2) l'apprendimento delle basi semeiologiche delle scienze cliniche al letto del malato e nei laboratori nel periodo intermedio (tirocinio organizzato come attività guidata tutoriale nel III anno di corso), 3) la frequenza delle corsie e degli ambulatori universitari (tirocinio clinico- clinical clerkship – dal IV al VI anno di corso) e territoriali, come quelli dei Medici di Medicina Generale (dal IV al VI anno di corso), per il completamento del tirocinio clinico negli ultimi anni del corso e il periodo d'internato ai fini della preparazione della tesi di laurea, 4) partecipazione a programmi di ricerca nel periodo di internato ai fini della preparazione della tesi di laurea.
8) Particolare attenzione è data all'approfondimento della Lingua Inglese nelle diverse aree disciplinari;
9) Particolare attenzione è data alle metodologie informatiche e multimediali ed al corretto uso delle fonti bibliografiche.
10) Valorizzazione della Metodologia Clinica - Scienze Umane attraverso corsi integrati che accompagnano lo studente lungo l'intero percorso formativo (I-VI anno). Questa formazione consentirà loro di affinare le capacità ed acquisire i mezzi corretti ed innovativi del ragionamento clinico. Ciò avverrà attraverso le applicazioni della 'medicina basata sulle prove di efficacia', dell''insegnamento basato sull'evidenza' attraverso l'uso di 'linee guida', 'mappe concettuali' ed 'algoritmi'. Dovranno inoltre essere affrontati, nell'ambito di questo corso integrato, temi attinenti alla interdisciplinarietà e alla interprofessionalità, alla economia sanitaria, alla professionalità del medico, alla responsabilità sociale del medico, alla prospettiva sociale e di genere, ai rapporti con le cosiddette medicine complementari ed alternative, alla prevenzione, all'educazione del paziente cronico, alle patologie da dipendenza e alle cure palliative per i malati terminali. Alla graduale acquisizione del metodo è affiancata la formazione umanistica degli studenti. Essi possono in tal modo crescere dal punto di vista scientifico e sviluppare parimenti una maggiore sensibilità alle problematiche etiche e socio-economiche, che consenta di interagire con il paziente nella sua interezza di uomo ammalato, secondo la concezione della medicina olistica. In questo modo si risponde alla crescente esigenza di un riavvicinamento della figura del medico a quella dell'uomo malato con le più moderne tecniche d'interazione.
11) La valutazione degli studenti avviene anche attraverso verifiche formative in itinere, relazioni scritte degli studenti su temi assegnati, ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Come regola generale valida per tutti i corsi integrati, le valutazioni formali si baseranno su prove scritte o prove orali. E' utilizzato il Progress Test tipo Maastricht nella valutazione degli studenti, per valutare l'effettiva competenza raggiunta e come strumento di feedback, di autovalutazione continua e di confronto della preparazione degli studenti su scala nazionale.
Conoscenze richieste per l'accesso
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere ad un corso di laurea in medicina dovrebbero comprendere: buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999). Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali, importanti per la formazione di un 'buon medico' che sappia relazionarsi correttamente con le responsabilità sociali richieste dalle Istituzioni. Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale.
Modalità di ammissione
Risultati di apprendimento attesi
I risultati di apprendimento attesi sono quanto uno studente dovrà conoscere, saper utilizzare ed essere in grado di dimostrare alla fine di ogni segmento del percorso formativo seguito.
I risultati di apprendimento sono stabiliti dal Corso di Studio in coerenza con le competenze richieste dalla domanda di formazione e sono articolati in una progressione che consenta all'allievo di conseguire con successo i requisiti posti dalla domanda di formazione esterna.
Il piano degli studi è composto di moduli di insegnamento organizzati in modo da conseguire obiettivi di costruzione delle conoscenze e delle abilità . Ciascun modulo presuppone un certo numero di conoscenze già acquisite o di qualificazioni ottenute in precedenza.
Per ogni area di apprendimento, che raggruppa moduli di insegnamento in accordo agli obiettivi comuni che li caratterizzano, vengono descritte le conoscenze e le abilità che in generale quell'area si propone come obiettivo. è possibile poi aprire tutte le schede dove ciascun modulo di insegnamento espone in dettaglio i suoi propri risultati di apprendimento particolari che concorrono all'obiettivo di area.
Vengono infine descritte le caratteristiche del lavoro da sviluppare per la tesi di laurea, ossia il progetto finale che lo studente deve affrontare al fine di completare la sua formazione dimostrando di aver raggiunto il livello richiesto di autonomia.
Orientamento in ingresso
Il Corso di Studio partecipa alle iniziative di orientamento in ingresso che sono gestite a livello sia di macro area sia di Ateneo e illustrate sull’apposita pagina del portale di Ateneo dalla quale si accede anche alle specifiche iniziative per le macro aree. Le iniziative sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dal Delegato del Rettore all’orientamento, dai Delegati all’orientamento di Dipartimento e dal personale di un’apposita unità organizzativa (U.O.C. Orientamento). La progettazione ed erogazione delle attività di orientamento, sviluppate dalla U.O.C., sono certificate secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015.
Attività ordinaria, news e iniziative aggiornate sono consultabili sull’apposita pagina
Orientamento in itinere
Le iniziative di tutorato sono organizzate a livello di Ateneo secondo il piano annuale del tutorato, annualmente definito dalla Commissione di Ateneo per il Tutorato e approvato dal Senato Accademico. Il Servizio di Tutorato contribuisce all'orientamento in itinere con la finalità di aumentare la regolarità delle carriere e ad individuare le criticità che concorrono a determinare gli abbandoni. La gestione amministrativa del servizio di tutorato studentesco è certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015 - ed assicurata nell’ambito dei servizi per il diritto allo studio da un’apposita unità organizzativa.
Caratteristiche della prova finale
Lo Studente ha la disponibilità di almeno 18 crediti finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea Magistrale. Per essere ammesso a sostenere l'Esame di Laurea, lo Studente deve aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami.
L'esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore; può essere prevista la figura di un docente correlatore.
A determinare il voto di laurea contribuiscono la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, la valutazione della tesi in sede di discussione, e l'eventuale valutazione di altre attività con modalità stabilite dal Consiglio della Struttura Didattica. Il voto di laurea è espresso in centodecimi.
La tesi potrà essere redatta anche in una lingua straniera preventivamente concordata.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia consiste nella discussione, davanti a una commissione d'esame, di una tesi scritta in lingua italiana o inglese, elaborata e redatta dallo studente in modo originale, sotto la guida di un docente e su un tema rientrante in una delle discipline presenti nel manifesto degli studi.
La tesi di laurea, i cui contenuti vengono esposti nell'ambito di una dissertazione pubblica, nella quale lo studente sappia dimostrare padronanza di metodo e capacità di affrontare i problemi in modo autonomo e critico, può essere compilativa, di ricerca o sperimentale.
A determinare il voto di laurea, espresso in cento decimi, concorrono gli elementi stabiliti dal Regolmento didattico del Corso di Studio (CdS) a cui vengono aggiunti dei punteggi aggiuntivi e la possibilità di ottenere la menzione (encomio) come stabilito nell'Art. 18.4 del Regolamento didattico del CdS di Medicina e Chirurgia.
Ai sensi dell'articolo 102, comma 1, del decreto legge n. 18/2020, la prova finale dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico afferente alla classe LM-41 in Medicina e Chirurgia ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo previo superamento del tirocinio pratico valutativo di seguito indicato come disciplinato dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 9 maggio 2018, n. 58.
I laureati della classe devono raggiungere le competenze previste dallo specifico profilo professionale.
Documentazione
- Regolamento didattico del CdS di Medicina e Chirurgia