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Il Corso di Laurea in Fisioterapia

SCHEDA DEL CORSO

Tipo di corso: Laurea triennale (180 crediti)

Tipo di accesso: Corso delle professioni sanitarie ad accesso programmato

Durata: 3 anni

Lingua: Italiano

Sede didattica: Brescia, Cremona, Mantova

Classe di Laurea: L/SNT2 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie della riabilitazione

Il corso prepara alla professione di fisioterapista attraverso un percorso triennale.
Nel primo anno è dato particolare rilievo al raggiungimento di obiettivi di apprendimento specifici nel campo della metodologia della ricerca in riabilitazione, attraverso lo sviluppo delle scienze statistiche, informatiche, della ricerca applicata. Lo studio della lingua inglese è orientato alla comunicazione e alla comprensione della letteratura scientifica. Il primo anno è dedicato in particolare agli studi propedeutici sul normale funzionamento dell'organismo, ed in particolare allo studio del movimento fisiologico, sia attraverso l'utilizzo di strumenti clinici che attraverso le nuove tecnologie disponibili.

Il secondo anno è indirizzato allo studio degli ambiti tradizionali della fisioterapia, neurologico e ortopedico, a partire dagli approfondimenti sulla clinica e la diagnostica, per arrivare agli insegnamenti di riabilitazione neuromotoria e dell'apparato muscolo scheletrico in ambito clinico e sportivo. In linea con i bisogni emergenti viene proposto un insegnamento sulla riabilitazione in oncologia e cure palliative, oltre ad un focus sulla riabilitazione geriatrica. Le competenze e le capacità relazionali necessarie ad interagire con pazienti, caregivers e il sistema professionale vengono sviluppate tramite gli insegnamenti delle scienze umane e psicopedagogiche.

Il terzo anno è rivolto ai settori specialistici dell'ambito pediatrico e della riabilitazione respiratoria e cardiovascolare, oltre ad approfondire gli aspetti deontologici, organizzativi e manageriali della professione.
Il corso offre infine una ampia gamma di attività a scelta che possono arricchire l'esperienza di studio attraverso contributi multidisciplinari finalizzati ad un approccio globale nella presa in carico dell'assistito, oppure attraverso seminari di riabilitazione specialistica in ambiti specifici.

L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite è quantificato in 180 CFU (di cui 96 di didattica frontale, 60 di tirocinio clinico professionalizzante e 24 di attività didattiche altre - opzionali linguistiche, preparazione tesi).
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e comprendono lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I laboratori professionalizzanti e il tirocinio clinico sono il momento didattico che favorisce la traduzione nella clinica delle conoscenze apprese durante il corso.
Il livello di apprendimento degli insegnamenti e del tirocinio è verificato attraverso una prova conclusiva con voto in trentesimi, orale o scritta, unica per ogni insegnamento e necessaria per l'acquisizione dei crediti formativi.
I risultati di apprendimento dei laboratori professionali e di inglese danno luogo ad un'idoneità.
Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio il riferimento è il Progetto della formazione clinica, disponibile sul sito del Corso di Studio.

Ogni studente ha disponibilità di 5 CFU per la preparazione della prova finale (prova pratica e tesi) del Corso di Studio. Tali CFU prevedono la possibilità di frequentare strutture universitarie, pubbliche e/o private in regime di convenzione, previa autorizzazione della Direzione Didattica del Corso.

Il Corso di Studio in Fisioterapia ha lo scopo di formare figure dell'area della riabilitazione in grado di svolgere con titolarità ed autonomia professionale, nei confronti di singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione, nonché procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze proprie previste dal relativo profilo professionale.

Funzione in un contesto di lavoro

  • Elabora, anche in équipe multidisciplinare, la definizione del programma terapeutico di riabilitazione volto all'individuazione e al superamento del bisogno di salute della persona disabile
  • Pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali
  • Propone l'adozione di protesi ed ausili, ne addestra all'uso la persona assistita e ne verifica l'efficacia
  • Realizza interventi di educazione alla salute rivolti alla persona sia in fase di prevenzione che di cura della disabilità, nonché interventi di educazione terapeutica finalizzati all'autogestione della disabilità e della riabilitazione
  • Promuove azioni necessarie al superamento della disabilità, all'abbattimento delle barriere architettoniche e alla promozione della mobilità in relazione allo stato di salute della persona assistita

Competenze associate alla funzione
Il/la fisioterapista opera nell'ambito della riabilitazione dei disturbi della motricità (patologie ortopediche, traumatologiche, reumatologiche e neurologiche), dell'area delle funzioni viscerali (patologie dell'apparato circolatorio, dell'apparato respiratorio e dell'apparato uroginecologico) e dell'area delle funzioni corticali superiori (disturbi neuropsicologici). Gli ambiti di competenza comprendono tutte le età: dall'età evolutiva a quella geriatrica.

Sbocchi occupazionali
Il/la fisioterapista è un/una professionista dell'area sanitaria e trova collocazione nell'ambito del S.S. Nazionale e Regionale (v. contratto nazionale sanità), nelle strutture private accreditate e convenzionate con il S.S.N., cliniche, strutture e centri di riabilitazione, Residenze Sanitarie Assistenziali, stabilimenti termali e centri benessere, ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici e a domicilio del/della paziente. La normativa in vigore consente lo svolgimento di attività libero professionale, in studi professionali individuali o associati, associazioni e società sportive nelle varie tipologie, cooperative di servizi, organizzazioni non governative (ONG), servizi di prevenzione pubblici o privati.

Obiettivi formativi specifici del corso
Coloro che conseguono la laurea nella classe sono figure sanitarie il cui campo di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei DM istitutivi di profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi Corsi universitari e di formazione post - base, nonché degli specifici codici deontologici. Gli obiettivi specifici dei corsi universitari si raggiungono attraverso un apprendimento teorico-pratico rivolto agli ambiti culturali specifici della professione così come enunciati, nello specifico, nel Core Curriculum e nel Core Competence del Fisioterapista:

  • RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE: ambito che traduce l'assunzione di responsabilità del/della fisioterapista in tutto l'agire professionale;
  • CURA E RIABILITAZIONE: ambito che descrive le competenze necessarie nel processo riabilitativo, dalla raccolta dati iniziale alla valutazione dell'efficacia dei risultati di cura;
  • EDUCAZIONE TERAPEUTICA: ambito volto a sviluppare, nel singolo o nel gruppo, consapevolezza, responsabilità ed abilità utili ad autogestire la malattia e la disabilità;
  • PREVENZIONE: ambito finalizzato a promuovere, nel singolo e nella collettività, azioni necessarie a mantenere lo stato di salute con particolare attenzione ai principi ergonomici ed allo stile di vita;
  • GESTIONE/MANAGEMENT: ambito che comprende la conoscenza di tutti gli strumenti gestionali indispensabili per il corretto agire quotidiano del/della Fisioterapista;
  • FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: ambito nel quale il/la fisioterapista consolida, attraverso precorsi di formazione ed autoformazione, la propria cultura professionale;
  • PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA/RICERCA: ambito che permette di reperire ed analizzare criticamente le migliori evidenze scientifiche al fine di garantire l'appropriatezza dell'intervento riabilitativo;
  • COMUNICAZIONE E RELAZIONE: ambito nel quale vengono sviluppate le competenze comunicative e relazionali al fine di favorire la presa in carico della persona assistita e il rapporto con altri professionisti, famiglia e caregivers.

Al termine del percorso formativo coloro che conseguono la laurea dovranno acquisire conoscenze, competenze e capacità di relazione al fine di:

  • comprendere ed applicare la codificazione dello stato di salute secondo l'International Code of Function;
  • elaborare, anche in équipe multidisciplinare la definizione del programma terapeutico di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute della persona disabile integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche;
  • praticare autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali, pianificando i tempi di applicazione delle differenti tecniche considerando indicazioni e controindicazioni;
  • scegliere ed utilizzare la metodologia riabilitativa che, sulla base delle evidenze scientifiche, sia più appropriata alla situazione e verificarne le rispondenze agli obiettivi di recupero funzionale;
  • proporre l'adozione di protesi ed ausili, addestrane all'uso la persona assistita e verificarne l'efficacia;
  • realizzare interventi di educazione alla salute rivolti alla persona sia in fase di prevenzione che di cura della disabilità, nonché interventi di educazione terapeutica finalizzati all'autogestione della disabilità e della riabilitazione;
  • dimostrare capacità di stabilire e mantenere relazioni con la persona, con la famiglia, con il contesto sociale e altri operatori/operatrici applicando correttamente i principi delle dinamiche relazionali;
  • prendere decisioni in coerenza con le dimensioni legali che regolano la sanità e la professione;
  • svolgere attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue competenze professionali;
  • affrontare i problemi riabilitativi applicando la corretta metodologia scientifica di risoluzione dei problemi;
  • riconoscere le principali reazioni della persona alla malattia, alla sofferenza, alla disabilità ed all'ospedalizzazione rispettando le differenze comportamentali legate alla cultura di appartenenza;
  • saper promuovere azioni necessarie al superamento della disabilità, all'abbattimento delle barriere architettoniche ed alla promozione della mobilità in relazione allo stato di salute della persona assistita e della normativa vigente;
  • contribuire all'organizzazione delle attività riabilitative attraverso la definizione delle priorità, l'appropriato utilizzo delle risorse a disposizione, assicurando continuità assistenziale ed utilizzando strumenti per il controllo della qualità.

Percorso formativo
Nella costruzione del percorso formativo, a partire dal primo anno, particolare rilievo è dato al raggiungimento di obiettivi di apprendimento specifici nel campo della metodologia della ricerca in riabilitazione, attraverso lo sviluppo delle scienze statistiche, informatiche, della ricerca applicata. Lo studio della lingua inglese è orientato alla comunicazione ed alla comprensione della letteratura scientifica.
Le competenze e le capacità relazionali necessarie ad interagire con pazienti, caregivers e il sistema professionale vengono sviluppate tramite gli insegnamenti delle scienze umane e psicopedagogiche.

Il primo anno di corso è dedicato agli studi propedeutici sul normale funzionamento dell'organismo, ed in particolare allo studio del movimento fisiologico, sia attraverso l'utilizzo di strumenti clinici che attraverso le nuove tecnologie disponibili.
Il secondo anno è indirizzato allo studio degli ambiti tradizionali della fisioterapia, neurologico e ortopedico, a partire dagli approfondimenti sulla clinica e la diagnostica, per arrivare agli insegnamenti di riabilitazione neuromotoria e dell'apparato muscolo scheletrico in ambito clinico e sportivo. In linea con i bisogni emergenti viene proposto un insegnamento sulla riabilitazione in oncologia e cure palliative, oltre ad un focus sulla riabilitazione geriatrica.
Il terzo anno è rivolto ai settori specialistici dell'ambito pediatrico e della riabilitazione respiratoria e cardiovascolare, oltre ad approfondire gli aspetti deontologici, organizzativi e manageriali della professione.

Il corso offre infine una ampia gamma di attività a scelta che possono arricchire l'esperienza di studio attraverso contributi multidisciplinari finalizzati ad un approccio globale nella presa in carico dell'assistito, oppure attraverso seminari di riabilitazione specialistica in ambiti specifici.
L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite è quantificato in 180 CFU (di cui 96 di didattica frontale, 60 di tirocinio clinico professionalizzante e 24 di attività didattiche altre - opzionali linguistiche, preparazione tesi).
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e comprendono lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I laboratori professionalizzanti e il tirocinio clinico sono il momento didattico che favorisce la traduzione nella clinica delle conoscenze apprese durante il corso.
Il livello di apprendimento degli insegnamenti e del tirocinio è verificato attraverso una prova conclusiva con voto in trentesimi, orale o scritta, unica per ogni insegnamento e necessaria per l'acquisizione dei crediti formativi.
I risultati di apprendimento dei laboratori professionali e di inglese danno luogo ad un'idoneità.
Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio il riferimento è il Progetto della formazione clinica, disponibile sul sito del Corso di Studio.

Ogni studente ha disponibilità di 5 CFU per la preparazione della prova finale (prova pratica e tesi) del Corso di Studio. Tali CFU prevedono la possibilità di frequentare strutture universitarie, pubbliche e/o private in regime di convenzione, previa autorizzazione della Direzione Didattica del Corso.

Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesse/i al corso di laurea è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L'accesso è a numero programmato a livello nazionale, ai sensi della Legge 264/1999, mediante prova scritta sotto forma di quesiti a risposta multipla. Il numero di posti per l'ammissione e le modalità e i contenuti della prova vengono stabiliti annualmente con decreti ministeriali.

L'organizzazione didattica del corso prevede che gli/le studenti ammessi/e possiedano un'adeguata conoscenza della lingua italiana e una preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti, per quanto riguarda la matematica, la fisica, la chimica e la biologia.
È altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di una adeguata preparazione iniziale, secondo quanto previsto dalle normative vigenti, relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale e precisamente: cultura generale, con particolari attinenze all'ambito letterario, storico-filosofico, sociale ed istituzionale, nonché della capacità di analisi su testi scritti di vario genere e da attitudini al ragionamento logico-matematico. Le conoscenze e le abilità richieste fanno comunque riferimento alla preparazione promossa dalle istituzioni scolastiche che organizzano attività educative e didattiche coerenti con i programmi ministeriali.

Agli/alle studenti ammessi/w al corso che non raggiungano un prefissato livello di preparazione iniziale saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA).

Modalità di ammissione
Art. 5) Requisiti per l'ammissione al corso di laurea e modalità di accesso e verifica - Regolamento disattico del Corso di studi

Per essere ammesse/i al corso di Studio in Fisioterapia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di II livello di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente.
L'ammissione al Corso di Studio di studenti straniere/i è regolamentata dalle Norme per l'accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Prot. n. 7802 del 24 marzo 2014 e s.m.. Tali norme stabiliscono anche modalità di verifica della conoscenza della lingua italiana ove detta verifica sia richiesta e le condizioni di esonero.

Il Corso di Studi in Fisioterapia è ad accesso programmato al fine di garantire la qualità dell'offerta didattica in relazione alle risorse disponibili. Il numero di studenti ammissibili è determinato in base alla programmazione nazionale/locale e alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attività formative professionalizzanti. Per l'accesso è previsto un test di ammissione e pertanto la selezione è basata sull'esito del test stesso. Il test consiste in domande a risposta multipla (che riguardano: cultura generale, ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica) e sarà effettuato nella data che sarà indicata annualmente nel bando. Tutte le informazioni sono contenute nel bando, pubblicato sul sito di Ateneo, che disciplina l'accesso. Il numero di studenti ammissibili, i tempi, le modalità e i contenuti del test di ammissione sono determinati annualmente con decreto ministeriale.

Una volta superato il test ed effettuata l'iscrizione, ogni studente sarà sottoposto ad accertamento di idoneità psico-fisica allo svolgimento dell'attività dello specifico profilo professionale, ai sensi del D. Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni. La valutazione di non idoneità permanente comporta la decadenza dallo status di studente del Corso di Studio. L'Università si riserva di verificare, in qualsiasi momento, la persistenza delle condizioni di idoneità psico-fisica su segnalazione del Direttore delle attività didattiche e di tirocinio.

Laddove vengano rilevate lacune nella formazione di base, vengono attribuiti gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Ogni studente è tenuto a colmare le lacune (assolvendo così gli OFA) nel corso dell'anno accademico e nelle modalità indicate dal Regolamento del Corso di Studio in merito a:

  • modalità di individuazione dell'attribuzioni degli OFA
  • natura degli Obblighi Formativi aggiuntivi da attribuire
  • strumenti messi a disposizione per il recupero
  • modalità del superamento degli OFA
  • conseguenze dell'eventuale non superamento degli OFA

Orientamento in ingresso

Il Corso di Studio partecipa alle iniziative di orientamento in ingresso che sono gestite a livello sia di macro area sia di Ateneo e illustrate sull’apposita pagina del portale di Ateneo dalla quale si accede anche alle specifiche iniziative per le macro aree. Le iniziative sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dal Delegato del Rettore all’orientamento, dai Delegati all’orientamento di Dipartimento e dal personale di un’apposita unità organizzativa (U.O.C. Orientamento). La progettazione ed erogazione delle attività di orientamento, sviluppate dalla U.O.C., sono certificate secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015.

Attività ordinaria, news e iniziative aggiornate sono consultabili sull’apposita pagina

Orientamento

 

Orientamento in itinere

Le iniziative di  tutorato sono organizzate a livello di Ateneo  secondo il piano annuale del tutorato, annualmente definito dalla Commissione di Ateneo per il Tutorato e approvato dal Senato Accademico. Il Servizio di Tutorato contribuisce all'orientamento in itinere con la finalità di aumentare la regolarità delle carriere e ad individuare le criticità che concorrono a determinare gli abbandoni. La gestione amministrativa del servizio di tutorato studentesco è certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015 - ed assicurata nell’ambito dei servizi per il diritto allo studio da un’apposita unità organizzativa.

Tutorato

Caratteristiche della prova finale
Art. 7 del D.M 19 Febbraio 2009

  1. ai sensi dell'art. 6, comma 3, del D.Lgs 502/1992 la prova finale ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio della professione di Fisioterapista
  2. la prova finale si compone di:
    a) una prova pratica nel corso della quale ogni studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
    b) la redazione dell'elaborato di una tesi e sua dissertazione
  3. la prova di cui al comma 2 è organizzata, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre/novembre e la seconda in marzo/aprile.
    Il punteggio finale è espresso in centodecimi. Alla prova finale sono attribuiti 5 CFU.

Modalità di svolgimento della prova finale
Art. 7 del D.M 19 Febbraio 2009

  1. ai sensi dell'art. 6, comma 3, del D.Lgs 502/1992 la prova finale ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio della professione di Fisioterapista
  2. la prova finale si compone di:
    a) una prova pratica nel corso della quale ogni studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
    b) la redazione dell'elaborato di una tesi e sua dissertazione
  3. la prova di cui al comma 2 è organizzata, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre/novembre e la seconda in marzo/aprile.
    Il punteggio finale è espresso in centodecimi. Alla prova finale sono attribuiti 5 CFU.
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