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Centro di Ricerca Universitario Interdipartimentale “Istituto Angelo Nocivelli"

Dipartimento di afferenza: Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale, Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica

Presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali (DSCS) dell’Università degli Studi di Brescia, è istituito il Centro di Ricerca Universitario Interdipartimentale “Istituto Angelo Nocivelli, con sede amministrativa presso lo stesso Dipartimento.

Le attività del Centro saranno sviluppate secondo criteri di interdisciplinarietà, in collaborazione tra il Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale (DMMT) e il Dipartimento di Specialità Medico-chirurgiche, Scienze radiologiche e Sanità Pubblica (DSMC), ma potranno concorrere docenti e ricercatori/trici afferenti sia aai Dipartimenti delle altre 3 macroaree dell’Ateneo (Economia, Giurisprudenza, Ingegneria).

Il Centro di Ricerca persegue le seguenti finalità:

  • Promuovere, realizzare e coordinare attività di Ricerca Traslazionale, di Formazione e di Diffusione dei risultati scientifici nei settori della Pediatria, della Ginecologia e Ostetricia e della Medicina di Laboratorio (gruppi di ricerca “storici”) ai quali si sono recentemente associati i gruppi di ricerca afferenti ai settori disciplinari di Neurologia, di Oncologia Medica, di Otorinolaringoiatria e di Medicina Interna), nell’ottica di una sempre più ampia apertura verso nuovi settori di medicina traslazionale.
  • Promozione, il sostegno, lo sviluppo e la diffusione di studi e ricerche per l’applicazione della medicina traslazionale nel suo senso più ampio: biologia e genetica molecolare in campo diagnostico e terapeutico con prospettive di interesse e sviluppo nel campo dell’ingegneria biomedica, dell’intelligenza artificiale e dei Blog Information Technology (BIG) Data.
  • Caratterizzazione cellulare e molecolare, particolarmente in campo oncologico (ginecologico, area testa-collo) in ambito di prevenzione, diagnosi e cura, nel campo delle immunodeficienze, delle patologie rare, dei modelli in vitro di malattia genetica mediante cellule staminali, della modellistica e bioprinting, delle malattie neurodegenerative e neuroinfiammatorie.
  • Applicazioni di diagnosi molecolare per disegnare nuove piattaforme per l’analisi di profili molecolari di diverse patologie.
  • Scoperta ed identificazione di nuovi marcatori molecolari per l’insorgenza o ripresa di malattia o come fattori prognostici per la predizione di ricaduta della patologia di base
  • Identificazione di nuovi bisogni terapeutici e di farmaci innovativi, in particolare nell’ambito degli immunoterapici, da proporre per sperimentazione clinica di Fase I o II.
  • Favorire e sviluppare rapporti di collaborazione scientifica nell’ambito di progetti internazionali nei settori scientifici affini, con istituti di ricerca nazionali ed internazionali.
  • Fornire servizi e attività di supporto a progettualità scientifiche che si sviluppano al suo interno, anche mediante dotazioni di apparecchiature e competenze.
  • Promuovere e sostenere attività d di alta formazione nei diversi ambiti disciplinari.
  • Favorire attraverso Convegni, Seminari e pubblicazioni la diffusione e lo sviluppo delle ricerche svolte nel Centro.
  • Aumentare le competenze in Ingegneria Biomedica, in ambito di ricerca sulle cellule staminali e sul bioprinting 3D, o per l’imaging biomedico in aiuto alla diagnosi.
  • Uso di algoritmi utilizzati nei sistemi di Intelligenza Artificiale, destinati ad avere un ruolo preponderante nella professione medica.

Altre finalità del Centro:

  • Essere di supporto agli studi clinici condotti presso l’ASST Spedali Civili.
  • Promuovere e organizzare registri e studi osservazionali su patologie rare, con archiviazione di sieri e materiale biologici in repository.
  • Organizzare workshop relativi agli obiettivi diagnostico-terapeutici, implementazione di nuovi protocolli di studio, metodiche di valutazione dei processi di diagnostica molecolare.
  • Istituire rapporti con gli Osservatori per l’aggiornamento continuo dei risultati ottenuti dalle sperimentazioni cliniche a livello nazionale ed internazionale.
  • Possibile conseguimento di brevetti, copyright, spin off.

 

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