European Constitutional Law

European Constitutional Law - Prof. Lorenzo Spadacini

Obiettivi formativi

Il corso è volto a fornire agli studenti le conoscenze necessarie per affrontare il tema del "deficit democratico" a livello dell'Unione europea per metterli in condizioni di farsi un'idea circa le ragioni e per valutare criticamente le soluzioni proposte nel dibattito pubblico.

Contenuti

Il corso ha ad oggetto il tema classico del deficit democratico all'interno del sistema di integrazione europea a partire dai suoi primi abbozzi fino all'attuale complessa struttura istituzionale dell'Unione europea.
Gli studenti sono sollecitati a muovere dalla valutazione dei tre diversi tradizionali approcci all'integrazione europea: internazionalista, federalista e funzionalista. Successivamente, saranno valutate le contrastanti concettualizzazioni giuridiche del tema, considerando le diverse posizioni dottrinali e anche politiche che, a seconda dei casi, ridimensionano il problema ovvero lo enfatizzano.
Nell'ultima parte del corso gli studenti sono chiamati a studiare con approccio critico e sulla base delle capacità previamente acquisite le diverse soluzioni al momento incorporate nei trattati, in particolar modo a proposito di: strumenti di partecipazione politica dei cittadini (l'iniziativa dei cittadini europei), strumenti di rafforzamento del Parlamento europeo (rafforzamento della procedura di codecisione), rapporti costituzionali tra le istituzioni di vertice (con speciale riguardo al sistema degli Spitzenkandidaten), valorizzazione del ruolo dei Parlamenti nazionali nel processo normativo europeo.

Programma esteso

1) I tre tradizionali approcci all'integrazione europea: federalista, internazionalista, funzionalista: a) il Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli e Ernesto Rossi; b) il Discorso di Winston Churchill all'Università di Zurigo del 19 settembre 1946; c) la Dichiarazione di Robert Schumann del 9 maggio 1950.
2) Le diverse concettualizzazioni del deficit democratico europeo e le relative critiche (la mancanza di un demos europeo, il rafforzamento degli Esecutivi a discapito dei Parlamenti; la debolezza del Parlamento europeo; il tema della legittimazione elettorale diretta o indiretta delle istituzioni europee, dell'uso della regola di maggioranza o di quella dell'unanimità; la pubblicità dei procedimenti decisionali o la loro segretezza);
3) Il ruolo dei Parlamenti e dei partiti nazionali nella forma di governo dell'Unione;
4) Il sistema degli Spitzenkandidaten: a) i motivi della sua istituzionalizzazione; b) il suo apparente abbandono.
5) L'Unione Europea e il deficit democratico: problemi ancora aperti e possibili soluzioni.

Testi: Studenti non frequentanti (tutti i documenti ed articoli sono disponibili online open access):
a) The Ventotene Manifesto by Altiero Spinelli and Ernesto Rossi;
b) Speech delivered by Winston Churchill at the University of Zurich, 19 September 1946;
c) Declaration of 9th May 1950 delivered by Robert Schumann;
d) Majone, Europe’s ‘Democratic Deficit’: The Question of Standards, (1988) 4.1 European Law Journal, 5-28;
e) Weiler/Haltern/Mayer, European Democracy and Its Critique, 1995, online;
f) Bellamy/Kröger, Domesticating the Democratic Deficit? The Role of National Parliaments and Parties in the EU's System of Governance, (2014) Parliamentary Affairs, 67 (2) 437-457;
g) Vesnic-Alujevic/Castro Nacarino, The EU and its democratic deficit: problem and (possible) solutions, European View (2012) 11:63–70;
h) Reiding/Meijer, ‘This time it’s different’ – the European lead candidate procedure of 2014 and its historical background, Parliaments, Estates and Representation, 39:1, 64-79;
i) Hamřík/Kaniok, Is it all about European Democracy? The Motives behind the Institutionalisation of the Spitzenkandidaten, Journal of ContemporaryEuropean Research, Volume 15, Issue 4 (2019);
j) Espaliú Berdud, The abandonment of the Spitzenkandidaten System: (Un)sustainable democracy in the EU?, Cuadernos Europeos de Deusto, No. 64/2021, Bilbao, 53-80.

Metodi didattici: Il corso avrà carattere seminariale: agli studenti saranno forniti documenti e articoli scientifici da studiare a casa e da discutere criticamente durante le lezioni.

Verifica dell’apprendimento: Per gli studenti frequentanti la valutazione avverrà attraverso prove scritte e/o orali anche durante lo svolgimento del corso. Per gli studenti non frequentanti la prova sarà scritta.

Altro: Per la prima lezione, si richiede che gli studenti abbiano letto e studiato le Dichiarazioni di Churchill e Schumann nonché il Manifesto di Ventotene [lettere a), b), c), della sezione “Libri di testo/libri consigliati”].

Prerequisiti Per una fruttuosa partecipazione al corso è raccomandata una buona conoscenza dei principi del diritto costituzionale e della struttura istituzionale dell'Unione europea.

Ultimo aggiornamento il: 24/03/2023