Giornata Internazionale dell’Istruzione | 24 gennaio
“È giunto il momento di riaccendere il nostro impegno collettivo per l’istruzione”
António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite
Nel 2018 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 24 gennaio “Giornata Internazionale dell’Istruzione”. Tema della giornata di quest’anno “Cambiare rotta, trasformare l’istruzione”.
Come delineato nel rapporto globale dell’UNESCO sul futuro dell’educazione, trasformare il futuro richiede un urgente riequilibrio delle nostre relazioni gli uni con gli altri, con la natura e con la tecnologia che permea le nostre vite, offrendo opportunità rivoluzionarie, ma al tempo stesso sollevando serie preoccupazioni sul tema dell’equità, dell’inclusione e della partecipazione democratica.
L’obiettivo della Giornata Internazionale dell’Istruzione di quest’anno è quello di mostrare le più importanti trasformazioni da alimentare per realizzare il diritto fondamentale di tutti all’istruzione e per costruire un futuro più sostenibile, inclusivo e pacifico. La giornata offre l’occasione di aprire il dibattito su come rafforzare l’istruzione come impegno pubblico e bene comune, su come guidare la trasformazione digitale, supportare gli insegnanti, salvaguardare il pianeta e sbloccare le potenzialità di ogni persona per contribuire al benessere collettivo.
L’istruzione è un diritto umano
Il diritto all’istruzione è sancito dall’articolo 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo. La dichiarazione prevede l’istruzione elementare gratuita e obbligatoria. La Convenzione sui diritti dell’infanzia, adottata nel 1989, va oltre, stabilendo che i Paesi rendano l’istruzione superiore accessibile a tutti.
L’istruzione è la chiave per lo sviluppo sostenibile
Con l’adozione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile nel settembre 2015, la comunità internazionale ha riconosciuto l’istruzione come essenziale per il successo di tutti e 17 i suoi obiettivi. L’obiettivo n. 4, in particolare, mira a “garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti” entro il 2030.
Le sfide per raggiungere l’istruzione universale
L’istruzione offre ai bambini una via per uscire dalla povertà e un percorso verso un futuro promettente. Purtroppo circa 258 milioni di bambini e adolescenti in tutto il mondo non hanno la possibilità di iniziare o completare gli studi; 617 milioni di bambini e adolescenti non sanno leggere o risolvere problemi di matematica di base; meno del 40% delle ragazze dell’Africa sub-sahariana completa la scuola secondaria inferiore e circa 4 milioni di bambini e giovani rifugiati non vanno a scuola. Il loro diritto all’istruzione viene violato ed è inaccettabile. Senza un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e opportunità di formazione per tutti, i paesi non riusciranno a raggiungere l’uguaglianza di genere e a spezzare il ciclo della povertà, che sta lasciando indietro milioni di bambini, giovani e adulti.
La sostenibilità
L’istruzione rappresenta anche uno dei cardini fondamentali per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in particolare l’Obiettivo 4 ma più in generale lo sviluppo sostenibile nel suo insieme. Le Cattedre UNESCO italiane, compresa la Cattedra Training and empowering human resources for health development in resource-limited countries, ha redatto la dichiarazione delle Cattedre UNESCO per la Sostenibilità che sarà presentata in data 24 gennaio a Dubai nell’ambito dell’International UNESCO Chairs Forum “THE FUTURES OF HIGHER EDUCATION. Collective intelligence for knowledge and learning”.