Osservatorio/Centro Studi sulla Regolamentazione bancaria e finanziaria

Scopo

È istituito, presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Brescia, l’“Osservatorio sulla regolamentazione bancaria finanziaria” (di seguito, l’“Osservatorio”).
Lo scopo principale dell’Osservatorio è di contribuire a un incremento nella quantità e, soprattutto, nella qualità della ricerca scientifica prodotta rispetto alla regolamentazione bancaria finanziaria in senso ampio e, congiuntamente, nelle cooperazioni tra ricercatori e negli incontri scientifici in tale ambito.
L’evoluzione legislativa nel settore bancario e finanziario e le implicazioni che ne discendono nella pratica aprono infatti tematiche di ricerca e di dibattito di notevole importanza, producendo un impatto sulla posizione di chi opera sui mercati finanziari – con ciò intendendosi tanto le imprese quanto gli individui – e sull’economia nel suo complesso.
Al fine di perseguire il suo scopo, si ritiene indispensabile che l’Osservatorio abbia una natura trasversale economico-giuridica.

Aree di azione

L’Osservatorio è volto a contribuire alla ricerca sull’evoluzione della regolamentazione bancaria e finanziaria in senso lato, ricomprendendo nelle sue aree di azione:

  • la vigilanza sul sistema finanziario: modelli istituzionali, ruoli e modalità operative
  • la composizione del patrimonio di vigilanza delle banche e degli altri intermediari finanziari
  • la corporate governance delle banche e degli intermediari non bancari
  • le innovazioni di prodotto e di processo nel mercato dei depositi, dei prestiti e del sistema dei pagamenti
  • fintech e shadow banking
  • la concentrazione bancaria
  • la gestione delle crisi di banche e di altri intermediari finanziari
  • la tutela del depositante e la tutela del consumatore nel settore finanziario
  • banche e mercati mobiliari
  • banche e mercati assicurativi

Le macroaree al centro dell’operato dell’Osservatorio possono essere ricondotte, dal punto di vista soggettivo, alle banche, agli intermediari non bancari e agli altri soggetti espressione del mondo fintech.
Anche considerata la crescente globalizzazione dei mercati finanziari, l’Osservatorio nasce con una vocazione globale – con una particolare attenzione al quadro europeo – e include nel proprio Comitato scientifico ricercatori tanto italiani quanto stranieri.
L’Osservatorio intende altresì favorire la ricerca interdisciplinare, contando tra i suoi componenti tanto economisti (in particolare del settore disciplinare SECS-P/11) quanto giuristi (in particolare del settore disciplinare IUS/04).

Comitati

I due principali organi dell’Osservatorio sono il Comitato direttivo, ossia l’organo di coordinamento dell’Osservatorio, e il Comitato scientifico – ossia l’organo che concorre alla progettazione e alla realizzazione delle iniziative scientifiche dell’Osservatorio.

Comitato direttivo

  • Guido Abate (Professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Brescia)
  • Luigi Ardizzone (Professore ordinario di Diritto commerciale nell’Università degli Studi di Brescia) - coordinatore
  • Pierpaolo Ferrari (Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Brescia) - coordinatore
  • Roberto Savona (Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Brescia)
  • Laura Zoboli (Ricercatrice di Diritto commerciale nell’Università degli Studi di Brescia)

 Comitato scientifico

  • Barbara Alemanni (Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Genova)
  • Filippo Annunziata (Professore associato di Diritto dell'economia nell’Università Bocconi di Milano)
  • Ignazio Basile (Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Brescia)
  • Maria Debora Braga (Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nell’Università della Valle d’Aosta)
  • Vincenzo Capizzi (Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nell’Università del Piemonte Orientale)
  • Paolo Giudici (Professore ordinario di Diritto commerciale nella Libera Università di Bolzano)
  • Marco Lamandini (Professore ordinario di Diritto commerciale nell’Università degli Studi di Bologna)
  • Daniele Maffeis (Professore ordinario di Diritto privato nell’Università degli Studi di Brescia)

Comparables

Tra i centri e gli istituti con uno scopo e un’impostazione vicini a quelli dell’Osservatorio, si possono richiamare:

Tra le associazioni/centri di ricerca cui fare riferimento, si veda:

Ultimo aggiornamento il: 14/03/2024