L'Ex monastero di Santa Chiara è la sede di Economia.
L’ex monastero di Santa Chiara ha ospitato comunità religiose femminili francescane dal XIII secolo al primo Ottocento. Nel 1508, a seguito dello scoppio delle polveri della sovrastante Torre Coltrina del Castello, le strutture medievali andarono distrutte ed il cenobio venne faticosamente ricostruito nel corso dei secoli XVI-XVII.
Degna di nota è la straordinaria scalinata scenografica: progettata da Ascanio Girelli, le cui rampe sono decorate da sculture callegaresche. Spiccano quelle disposte al culmine dell'apparato prospettico: il tempietto terminale.
Il complesso, dopo la soppressione, venne utilizzato come collegio femminile, quindi ospitò la prima Scuola Comunale del Disegno, da cui uscirono i più noti esponenti della Decorazione murale del primo Novecento. Negli anni l’ex convento francescano, dopo un radicale adattamento, divenne la Scuola d’avviamento professionale.
La facciata del corpo sulla contrada è stata realizzata nel 1927/28, per uniformare e rendere omogeneo un prospetto non uniforme. Lo stile neorinascimentale esalta, nella collocazione del portale con sovrastante balcone marmoreo, l’assialità prospettica della scalinata. Il prospetto si articola in due piani, il primo dei quali sottolineato da un’alta fascia basamentale; il corpo centrale assume più importanza grazie ad un piano in più.
(Fonte "La Cittadella degli Studi - Chiostri e palazzi dell'Università di Brescia", a cura di Valentino Volta, Jaca Book, 2006)