FINANZIA UNA BORSA DI RICERCA
L’Università offre borse di ricerca rivolte a laureati/e, italiani/e e stranieri/e, che abbiano conseguito almeno una laurea triennale o un titolo estero equivalente. Queste borse vengono assegnate attraverso un bando pubblico, basato sulla valutazione dei titoli e, se previsto, su un colloquio selettivo.
L’attività del/della borsista si realizza nel contesto del progetto specificato nel bando e sotto la guida di un/una responsabile scientifico/a, scelto/a tra i docenti dell’Università.
Opportunità
Una borsa di ricerca consente di affrontare e risolvere problematiche specifiche attraverso attività di ricerca mirata, con risultati ottenibili nel breve termine. Inoltre, permette di accedere a competenze e conoscenze sempre aggiornate, favorendo l’innovazione all’interno dell’azienda, creando sinergie azienda/Università strategiche per il futuro.
AGEVOLAZIONI FISCALI
- Deducibilità delle somme versate a titolo di liberalità
Attivazione
Le borse di ricerca possono essere finanziate da imprese e soggetti esterni attraverso:
- Erogazioni liberali finalizzate, destinate a supportare specifici progetti di ricerca.
- Convenzioni con l’Ateneo, che regolano la collaborazione tra l’Università e l’impresa finanziatrice.
- Attivazioni all’interno di specifici progetti di ricerca (si veda la sezione ricerca).
Costo: l’importo lordo delle Borse di ricerca, non dovrà essere inferiore a 12.000 euro annui, rapportato al mese per periodi inferiori all’anno.
Le Borse di ricerca vengono erogate in rate mensili (esentasse).
Durata
Le borse di ricerca hanno una durata compresa tra tre e dodici mesi, eventualmente rinnovabili. Il limite massimo di fruizione delle borse di ricerca è di 4 anni.