IL NUOVO SISTEMA DI PAGAMENTO PAGOPA
pagoPA è la piattaforma digitale adottata obbligatoriamente da tutte le Pubbliche Amministrazioni, tra cui l’Università degli Studi di Brescia, che consente al cittadino di effettuare pagamenti rapidi, semplici e sicuri verso i soggetti pubblici.
pagoPA non è un sito dove pagare, ma una nuova modalità per eseguire tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito dell’Università o attraverso i canali fisici e online di banche e altri PSP.
Questo sistema presenta numerosi vantaggi:
- è possibile scegliere tra molteplici canali e diverse modalità di pagamento,
- è possibile pagare 24 ore su 24,
- il riscontro è immediato grazie al rilascio di ricevuta liberatoria,
- le eventuali commissioni vengono rese note prima del pagamento effettivo,
- la sicurezza dei pagamenti e dei dati personali è garantita tramite protocolli standard di protezione.
I soggetti debitori ricevono un avviso di pagamento che contiene il Codice Avviso Pagamento, il Codice QR e il Codice Interbancario (circuito CBILL). Ottenuto l’avviso è possibile pagare con diversi metodi:
- accedendo al Portale dei Pagamenti dell’Università degli studi di Brescia,
- tramite la app IO di pagoPA se si possiedono credenziali SPID,
- presso Istituto Bancario tramite home banking, sportello o bancomat utilizzando il canale pagoPA se aderente o il canale CBILL (il codice dell'Università degli Studi di Brescia è BJ0MQ),
- nelle ricevitorie Sisal e Lottomatica.
IL PORTALE DEI PAGAMENTI DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Per effettuare pagamenti diretti all’Università degli Studi di Brescia è stato messo a disposizione degli utenti (esclusi gli studenti che utilizzeranno l'area loro riservata) un apposito Portale dei Pagamenti. Attraverso questo canale sarà possibile effettuare i pagamenti:
- a seguito della ricezione di un apposito Avviso di Pagamento, emesso dall’Università, contenente il relativo codice e lo IUV,
- in modalità Pagamento Spontaneo con emissione autonoma dell’avviso di pagamento.
Al termine dell'operazione il portale rilascerà una ricevuta telematica di pagamento.
Per maggiori spiegazioni si consiglia vivamente di consultare o scaricare le linee guida per l’utilizzo del portale dei pagamenti.
ATTENZIONE: Gli studenti sono tenuti a utilizzare gli strumenti a loro dedicati accedendo alla propria pagina personale
DEFINIZIONI
Avviso di Pagamento: l'Avviso di Pagamento è il documento che contiene le informazioni necessarie ad effettuare il pagamento per un servizio fornito dalle PA.
L’Avviso di Pagamento pagoPA contiene tutti i codici che consentono di pagare usando il circuito pagoPA:
- codice Avviso di Pagamento,
- codice a barre,
- codice QR,
- il Codice Interbancario per il circuito CBILL.
Codice Avviso di Pagamento: è il codice riportato nell’Avviso di Pagamento pagoPA, da utilizzare per i pagamenti tramite il Portale dei Pagamenti. È composto da 18 cifre comprendenti anche il codice IUV.
Codice IUV: l’Identificativo Unico di Pagamento (IUV) è il codice che identifica in modo esclusivo un pagamento richiesto dalla Pubblica amministrazione. Il suo stretto rapporto con uno specifico documento contabile consente dell’Ente creditore la riconciliazione automatica del credito non appena la transazione viene conclusa.
Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP): I Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come banche, istituti di pagamento e ogni altro soggetto abilitato ad eseguire servizi di pagamento, aderiscono su base volontaria al sistema pagoPA, per erogare i propri servizi di pagamento a cittadini e imprese.
Ricevuta telematica (RT): attestazione informatica di avvenuto pagamento rilasciata dal prestatore di servizi di pagamento al pagatore, al soggetto versante e all’Ente Creditore
Codice IUR: l’Identificativo Unico di Riscossione (IUR) è il codice che identifica in modo esclusivo la transazione avvenuta. E’ riportato nella quietanza e con esso è possibile dimostrare il pagamento e risalire all’operazione che l’ha generato
Per maggiori informazioni sull’argomento è possibile consultare i seguenti siti: