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Il Corso di Farmacia

SCHEDA DEL CORSO

Tipo di corso: Laurea magistrale a ciclo unico (300 crediti)

Tipo di accesso: Corso ad accesso programmato locale - TOLC-F

Durata: 5 anni

Lingua: Italiano

Sede didattica: Brescia

Classe di Laurea: LM13 - Classe delle lauree magistrali in Farmacia e Farmacia industriale

IL CdLM a ciclo unico in Farmacia (Classe LM-13) si pone l'obbiettivo di formare una nuova figura di professionista del farmaco con competenze non solo in ambito farmaceutico (produzione, progettazione, analisi/controllo qualità, formulazione, normativa, conservazione, distribuzione e divulgazione-informazione), ma anche nei campi della nutraceutica, della scienza dell'alimentazione, della biostatistica, della genetica e delle metodologie di laboratorio in ambito sanitario. 

La formazione teorico pratica è finalizzata a fornire conoscenze e competenze multidisciplinari con una forte impronta tecnologica e biomedica, per operare nei diversi ambiti in cui è prevista l'opera del Farmacista: farmacie pubbliche e private, parafarmacie, farmacie ospedaliere e strutture sanitarie del territorio, aziende farmaceutiche, aziende che si occupano degli aspetti regolatori ed aziende che operano nei settori della nutraceutica e cosmeceutica.

Il corso è articolato su 5 anni, adotta un numero programmato a livello locale, e prevede un test di ammissione. Il piano di studi prevede materie di base e caratterizzanti in ambito chimico, biologico, fisiologico, farmaceutico, tecnologico, farmacologico e tossicologico, alle quali si aggiungono già dal primo anno i laboratori didattici mirati alla preparazione pratica. 

Il piano formativo, inoltre, include materie di base per il potenziamento delle conoscenze di patologia generale e clinica, fisiopatologia, immunologia e microbiologia e l'inserimento di discipline affini che permetteranno il completamento e l'approfondimento di conoscenze nel campo delle scienze dell'alimentazione, dei farmaci biotecnologi ed innovativi, della medicina personalizzata, delle metodologie di laboratorio in ambito sanitario, della biostatistica e della farmacovigilanza e farmaco-epidemiologia. 

La formazione si completa con il tirocinio professionale obbligatorio, da svolgersi presso una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera per un periodo non inferiore a 6 mesi, e la preparazione di una Tesi di laurea che può essere sperimentale o compilativa
 

I corsi in presenza sono tenuti nelle aule dell'Area Medica, in Viale Europa, 11 Brescia.

funzione in un contesto di lavoro:
Il farmacista svolge la propria attività professionale prevalentemente presso:
a) Farmacie aperte al pubblico, adempiendo alle seguenti funzioni:
- Provvede alla conservazione e dispensazione controllata delle specialità medicinali e distribuzione dei prodotti per la salute e dei dispositivi medici.
- Provvede ad una puntuale segnalazione di reazioni avverse ai medicinali e di eventi avversi a questi riconducibili.
- Instaura un rapporto di collaborazione con i medici di medicina generale, i pediatri di famiglia e con i professionisti delle Strutture sanitarie con i quali interagisce.
- Partecipa a progetti di educazione sanitaria e promozione dei corretti stili di vita.
- Prepara, controlla e provvede alla dispensazione di preparati galenici officinali e magistrali.
- Fornisce informazioni e chiarimenti circa: conservazione, contenuto, attività terapeutica, posologia, modalità e tempi
di somministrazione, effetti collaterali dei medicinali dispensati, inclusi i nuovi farmaci biologici, e accompagnamento personalizzato dei pazienti che praticano l’automedicazione.
- Fornisce informazioni e chiarimenti sul corretto utilizzo dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali, nonché
erboristici per il mantenimento e la tutela dello stato di salute;
- E' in grado di gestire nuovi servizi (ad esempio, la partecipazione al servizio di assistenza domiciliare integrata; prenotazione visite ed esami) che rispondono a ulteriori necessità della popolazione e che richiedono l'adeguamento delle tecnologie già̀ presenti e una formazione di farmacoterapia per una conoscenza appropriata del rischio clinico.
- Fornisce al paziente informazioni corrette al fine di migliorarne la salute e favorire la prevenzione.
- Conosce la sempre maggiore articolazione delle attività̀ conseguenti alla diffusione dei nuovi servizi: la professione del farmacista si arricchisce di ulteriori competenze multidisciplinari che trovano la giusta collocazione nel lavoro a fianco di altri operatori sanitari: infermieri, psicologi, fisioterapisti. Questi includono anche l'erogazione di servizi di secondo livello rivolti ai singoli assistiti, su prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia, secondo linee guida e percorsi diagnostico-terapeutici.
- E' in grado di gestire prestazioni analitiche di prima istanza rientranti nell'ambito dell'autocontrollo (es. colesterolo, glicemia, pressione arteriosa, elettrocardiogrammi in modalità̀ telemedicina);
- Partecipa ai servizi di assistenza domiciliare integrata.
- Fornisce al paziente adeguate informazioni sui medicinali, erbe medicinali, prodotti per la salute acquisibili anche
dalle banche dati.
- Identifica eventuali effetti collaterali e, se possibile, indica soluzioni con riscontri positivi sia per quanto riguarda l'aderenza alle indicazioni del medico sia alla riduzione degli sprechi, che, inevitabilmente si producono quando i medicinali vengono usati in modo non corretto.

b) Farmacie ospedaliere, adempiendo alle seguenti specifiche funzioni:
- Gestisce i medicinali ed il restante materiale sanitario, in tutte le fasi che vanno dall'approvvigionamento e
conservazione alla dispensazione dei prodotti, inclusi i farmaci sperimentali.
- Valuta, predispone, gestisce e dispensa i preparati per l'alimentazione enterale e parenterale in collaborazione con
altri sanitari.
- Fornisce un'adeguata informazione e documentazione sui medicinali.
- Predispone le linee guida diagnostico-terapeutico in particolari aree della terapia in collaborazione con gli altri sanitari.
- Valuta gli andamenti prescrittivi di particolari farmaci e vigila sull'impiego dei farmaci e dei dispositivi medici.
- Elabora gli andamenti di consumo e di spesa farmaceutica.

c) Servizi Farmaceutici territoriali del Servizio Sanitario Nazionale, dove assolve alle seguenti funzioni:
- Vigila sul corretto svolgimento del servizio e dell'assistenza farmaceutica da parte delle farmacie convenzionate.
- Provvede al monitoraggio della prescrizione farmaceutica e allo sviluppo delle attività̀ di farmacovigilanza.
- Conosce i sistemi regionali e nazionali di segnalazione delle reazioni avverse ai medicinali e monitoraggio degli
eventi sentinella.
- Promuove l'informazione e la documentazione sul farmaco ed attività̀ finalizzate alla razionalizzazione del consumo
dei farmaci.
- Collabora alla definizione e pianificazione dei processi orientati al miglioramento dell'assistenza farmaceutica.

d) Industrie farmaceutiche, cosmetiche ed alimentari, dove assolve alle seguenti funzioni:
- Provvede al controllo chimico, biologico delle materie prime impiegate nelle formulazioni dei farmaci e dei prodotti per la salute (dietetici, cosmetici, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici).
- Provvede alla preparazione delle varie forme farmaceutiche ed al loro controllo di qualità̀.
- Svolge attività̀ di studio e ricerca nello specifico settore del farmaco.
-Provvede alla formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità̀ e stabilità e valutazione
tossicologica dei prodotti cosmetici.
-Provvede alla produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari.
-Provvede all’analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali.
-Provvede all’analisi e controllo di qualità̀ di prodotti destinati all’alimentazione, ivi compresi i prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e i dietetici.
-Provvede alla trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per
uso terapeutico sia erboristico.
-Svolge attività di ricerca e sviluppo negli ambiti di interesse della classe.

e) Ricerca nel settore del farmaco nelle Università̀ ed enti di ricerca pubblici e privati.

Il farmacista per svolgere le proprie funzioni nelle Farmacie Ospedaliere e nei Servizi Farmaceutici Territoriali del Servizio Sanitario nazionale deve conseguire il Diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera o un titolo
equipollente, corsi post laurea di durata almeno quadriennale.
 

competenze associate alla funzione:
Il laureato magistrale in Farmacia:
- Conosce la composizione, la struttura chimica, le attività̀ farmacologiche, tossicologiche e tecnologiche dei principi
attivi contenuti in medicinali di sintesi, di origine naturale e biotecnologica.
- Conosce il profilo di attività̀ e di sicurezza dei farmaci, dei prodotti per la salute dietetici e nutrizionali presenti nelle farmacie e parafarmacie.
- Possiede competenze trasversali per la gestione degli integratori alimentari, dei dispositivi medici, e dei prodotti erboristici.
- Possiede competenze trasversali per eseguire l'analisi qualitativa e quantitativa di farmaci.
- Possiede competenze trasversali per eseguire il controllo chimico e biologico delle materie prime impiegate in campo
farmaceutico e cosmetico.
- Possiede competenze per eseguire e dispensare preparazioni magistrali e galeniche di medicinali.
- Possiede competenze trasversali per controllare le prescrizioni di medici e veterinari assicurandosi che non superino i dosaggi raccomandati.
- Possiede conoscenze trasversali per dialogare efficacemente e fornire, quale educatore sanitario, informazioni sulla sicurezza dei farmaci, dei prodotti dietetici ed erboristici e le interazioni tra di loro o con alimenti.
- Possiede competenze trasversali per la gestione della farmacovigilanza e la segnalazione di potenziali reazioni
avverse ai farmaci somministrati; dell'aderenza del paziente alla terapia farmacologica.
- Possiede competenze trasversali richieste per la gestione di farmaco-economia e farmaco-epidemiologia.
- Possiede competenze trasversali per incrementare la conoscenza scientifica in ambito farmaceutico, per utilizzare e trasferire tali conoscenze nell'industria, nella medicina, nella farmacologia, in ambito chimico-farmaceutico e tecnologico-farmaceutico e in altri settori della produzione.
- Possiede competenze trasversali per operare in gruppi interdisciplinari e condurre, in ambito accademico, industriale e scientifico, ricerche teoriche e sperimentali finalizzate ad ampliare e ad innovare la conoscenza scientifica o la sua applicazione in ambito produttivo, con autonomia di giudizio capacità di comunicazione dei risultati.
- Possiede competenze trasversali per la gestione dei medicinali e dei dispositivi medici in ambito ospedaliero.
- Possiede competenze trasversali per la preparazione e gestione di preparati per l'alimentazione enterale/parenterale in ambito ospedaliero.
- Possiede competenze trasversali per fornire informazioni e documentazione sui farmaci alla popolazione e al
personale sanitario e per partecipare a programmi di educazione sanitaria.
-Possiede competenze trasversali per dialogare con esperti di specifici settori nell’ambito della sanità pubblica per
sviluppare sinergie con le altre professioni sanitarie.
- Possiede competenze trasversali per la gestione dei nuovi servizi di assistenza domiciliare integrata, per la gestione
di prestazioni analitiche di prima istanza rientranti nell'ambito dell'autocontrollo.
- Possiede competenze di chimica farmaceutica, tecnologia e legislazione farmaceutica, farmacologia, farmacoterapia,
tossicologia e farmacovigilanza che gli consentono di procedere all'ispezione delle farmacie.
- Possiede competenze trasversali necessarie per la gestione di un esercizio farmaceutico.
- Segue una corretta deontologia professionale.
- Possiede le capacità di apprendimento utili per affrontare le Scuole di Specializzazione della classe dell'area
farmaceutica, dottorati di ricerca dell'area biomedica, farmaceutica e farmacologica e master di I e II livello.
 

sbocchi occupazionali:
Dopo il conseguimento della laurea abilitante alla professione di farmacista e l'iscrizione all'ordine professionale, il farmacista può svolgere tutte le attività professionali previste dal DM 1147 del 10/10/2022.

Il farmacista opera:
nelle farmacie territoriali aperte al pubblico in Italia ed in ambito comunitario;
nelle farmacie ospedaliere ed in case di cura;
nei servizi territoriali delle Aziende Sanitarie;
nelle amministrazioni pubbliche e nelle Forze Armate;
nelle agenzie regolatorie del farmaco;
nella distribuzione intermedia dei medicinali;
negli esercizi commerciali che attivano i servizi previsti dalla legge 248/06;
nelle aziende farmaceutiche, nutraceutiche, alimentari e cosmetiche;
nelle officine di produzione di medicinali.

Il farmacista inoltre, opera:
nel settore della ricerca delle industrie farmaceutiche, nutraceutica cosmetiche ed alimentari;
nelle Università̀ ed in enti di ricerca pubblici e privati.

Inoltre il conseguimento del titolo di laurea in Farmacia dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di Ricerca e
Scuola di Specializzazione) e master universitario di secondo livello.

Il corso di laurea magistrale in Farmacia ha l’obbiettivo di formare una professionalità con caratteristiche di multidisciplinarità (chimiche, biologiche, biochimiche e biomediche, farmaceutiche, farmacologiche, tossicologiche, tecnologiche, legislative e deontologiche) che permettano ai laureati magistrali di operare nei diversi ambiti dalla sanità pubblica a quello industriale farmaceutico (farmacie pubbliche e private, parafarmacie, farmacie ospedaliere e strutture sanitarie del territorio, aziende farmaceutiche, aziende che si occupano degli aspetti regolatori ed aziende che operano nei settori della 'nutraceutica' e 'cosmeceutica').

Il percorso formativo mira a conferire capacità, competenze e funzioni professionali richieste a livello nazionale e territoriale, declinate secondo le indicazioni del nuovo ordinamento (Decreto ministeriale 1147 del 10/10/2022).
Queste comprendono: prestazioni analitiche di primo e secondo livello, presa in carico del paziente relativamente al monitoraggio dell'uso dei medicinali e aderenza alla terapia (pharmaceutical care), educazione alla prevenzione per un invecchiamento in salute e per la gestione delle cronicità, educazione sanitaria e nutrizionale, conoscenza e gestione della medicina personalizzata, partecipazione a campagne istituzionali di sanità pubblica, farmacovigilanza,
farmaco-epidemiologia e economia aziendale e gestione d’azienda.

Questi obiettivi formativi verranno raggiunti attraverso il coinvolgimento del settore medico di base riguardante conoscenze di patologia generale e clinica, fisiopatologia, terminologia medica, immunologia e microbiologia e l'inserimento di discipline caratterizzanti e affini che permetteranno il completamento e l'approfondimento di conoscenze nel campo delle scienze dell'alimentazione, dei farmaci biotecnologi ed innovativi, della medicina personalizzata, delle metodologie di laboratorio in ambito sanitario, della farmacovigilanza e farmaco-epidemiologia, nonché nella gestione aziendale della farmacia.

Altri obiettivi di apprendimento sono:
conseguire una buona padronanza del metodo scientifico di indagine; saper
utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese (livello B2 o superiore);
essere in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici;
saper elaborare e/o applicare idee o procedure originali, anche in un contesto di ricerca;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con autonomia di giudizio e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

La laurea in Farmacia abilita alla professione di Farmacista.
Il laureato in Farmacia possiederà altresì le conoscenze e le capacità di apprendimento necessarie per proseguire l'iter formativo in scuole di specializzazione della classe dell'Area Farmaceutica, in dottorati di ricerca e master di II livello.
La laurea magistrale in Farmacia offre anche la possibilità, a norma del D.P.R. 5.6.2001 n. 328, di sostenere l'esame di stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Albo Professionale dei Chimici.

DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Coerentemente con le finalità formative sopra elencate, gli insegnamenti del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia forniscono, nella fase iniziale, elementi culturali di base tipici di una formazione scientifica utili a sviluppare una
solida preparazione propedeutica adeguata alla comprensione e agli approfondimenti culturali connessi, integrata dalla conoscenza della lingua inglese e dall'acquisizione di conoscenze informatiche.
Lo studente accede, successivamente, a corsi più specifici e caratterizzanti, con contenuti culturali di tipo biologico, biochimico, farmacologico, chimico-farmaceutico e tecnologico, finalizzati ad una formazione multidisciplinare nel settore delle scienze del farmaco nonché a contenuti di natura economica per la gestione della farmacia.
In particolare, le attività formative di base, intendono fornire conoscenze di fisica, informatica e statistica; di chimica (chimica generale e inorganica, chimica organica, chimica analitica), in campo biologico (istologia, anatomia, biologia e genetica, fisiologia) e conoscenze nell'area delle discipline mediche (patologia generale, fisiopatologia, immunologia, microbiologia), indispensabili per affrontare le attività caratterizzanti ed affini integrative.
Le attività formative caratterizzanti danno nozioni approfondite di chimica farmaceutica, di tecnologia farmaceutica e farmacologia e buone conoscenze nel settore biochimico, tossicologico, delle scienze dell'alimentazione, della
normativa farmaceutica, della organizzazione e gestione della farmacia. L'intenzionale collocamento di una attività di base quale la biostatistica nel secondo triennio permetterà l'applicazione e la contestualizzazione di concetti e principi propri di questa disciplina in ambiti professionali quali le campagne di sanità pubblica e la farmacoepidemiologia.
Attività formative affini completano e indirizzano la formazione in accordo con gli obiettivi formativi specifici fornendo nozioni e approfondimenti su: metodologie di laboratorio in ambito sanitario, metodologie per lo
sviluppo di farmaci personalizzati e biologici, scienze della nutrizione.
Lo studente infine è tenuto ad acquisire ulteriori conoscenze attraverso l'autonoma scelta di attività formative tra quelle suggerite dal Corso di studio o tra quelle offerte dall'Ateneo (9 CFU).

Le attività formative sono prevalentemente articolate in insegnamenti, anche integrati, comprensivi di lezioni teoriche ed esercitazioni di laboratorio.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi specifici di ciascuna attività
didattica è verificato tramite prove d'esame, scritte e/o orali, o altre prove di verifica.
Completano la formazione professionale il tirocinio pratico-valutativo (TPV) necessario per lo svolgimento dell’attività del farmacista nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale secondo le modalità riportate del DM 163 del 8/11/21 e DM 651 del 5/7/2022, che stabiliscono i contenuti minimi tecnico-scientifici e pratico-operativi che devono essere soddisfatti, i requisiti minimi per l’accesso al TPV e lo svolgimento della prova pratica valutativa. Inoltre il lavoro di preparazione della prova finale e della tesi di laurea, che deve avere carattere di assoluta originalità e può essere di contenuto sperimentale o compilativo, costituiscono la conclusione del percorso formativo.

Piano degli Studi

Tirocini

Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.

In particolare, sono richieste le seguenti conoscenze e competenze:
biologia;
chimica;
matematica;
fisica;
ragionamento logico.
E' inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello almeno B1.

Il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico adotta un numero programmato a livello locale (ex art. 2 L. 264/99) in relazione alle risorse disponibili.
Il numero di studenti iscrivibili e le modalità̀ di svolgimento della selezione saranno resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso.

Le conoscenze e competenze richieste sono verificate mediante la definizione di una votazione minima nel test di accesso al corso a numero programmato che ha la sola finalità̀ di verificare le conoscenze richieste per l'accesso.
Agli studenti ammessi al corso con una votazione inferiore alla prefissata votazione minima, verrà̀ assegnato un obbligo formativo aggiuntivo; l'assolvimento dell'obbligo formativo aggiuntivo è oggetto di specifica verifica.
L'obbligo formativo aggiuntivo e la relativa modalità̀ di accertamento sono indicati nel Regolamento Didattico del corso di studio.
Gli studenti che non assolvano agli obblighi formativi aggiuntivi entro la data stabilita dagli Organi competenti e comunque entro il primo anno di corso non possono sostenere esami di insegnamenti degli anni successivi al primo.
Un analogo test di valutazione verrà̀ condotto per la verifica del livello di conoscenza della lingua inglese con interventi di tipo compensativo in caso di non superamento.
Gli studenti non comunitari, il cui titolo di studi è stato riconosciuto idoneo, dovranno inizialmente superare la prova di conoscenza della lingua italiana, e solo successivamente affrontare il test di ammissione.
Gli studenti ammessi al corso verranno collocati in una graduatoria a loro riservata.

Il CdLM in Farmacia adotta un numero programmato a livello locale (ex art. 2 L. 264/99).
Il numero di posti disponibili al primo anno viene stabilito annualmente dal Consiglio di Dipartimento, su proposta del Consiglio del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia (CCLM), sia per il contingente dei cittadini italiani, dell’Unione Europea e non comunitari equiparati, sia per il contingente dei cittadini non comunitari residenti all’estero.
Per essere ammessi al CdLM occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente.

L’iscrizione al primo anno di corso può avvenire solo previo superamento di una prova di ammissione

La prova è finalizzata a verificare l’adeguatezza della preparazione iniziale e alla formulazione di una graduatoria generale di merito fino al raggiungimento del numero dei posti disponibili.
Sono ammessi al CdLM in Farmacia, coloro che si collocano utilmente in graduatoria, entro il numero dei posti programmato.
Il test di selezione utilizzato è il TOLC-F (Test Online CISIA per Farmacia), organizzato dall’Università degli Studi di Brescia in collaborazione con il Consorzio CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso).
La prova di accesso obbligatoria consiste in un test con quesiti a risposta multipla, volto a verificare la preparazione di base nelle materie in ambito chimico, biologico, matematico, fisico e ragionamento logico.
La prova può essere effettuata anche su più sedi e periodi secondo le modalità approvate annualmente dal CCLM.
Ai candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, ma che non abbiano ottenuto il punteggio minimo previsto negli argomenti di Biologia e Chimica sono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da colmare entro il primo anno.
Il CdLM, stabilisce annualmente le specifiche attività formative da attivare per il recupero di eventuali debiti formativi.

OFA
Gli studenti iscritti al primo anno, sino all’assolvimento dell’OFA in Biologia, non potranno sostenere il seguente esame di profitto: Biologia e Genetica (Corso integrato composto dagli insegnamenti di Biologia Animale e Genetica, SSD: BIO/13 e Genetica Molecolare e Genomica, SSD: BIO/18).
Gli studenti iscritti al primo anno, sino all’assolvimento dell’OFA in Chimica, non potranno sostenere il seguente esame di profitto: Chimica Generale e Inorganica (SSD: CHIM/03).
Il test prevede anche una eventuale prova di conoscenza della lingua inglese di livello B1 che deve essere obbligatoriamente sostenuta da coloro che non sono un possesso di certificati/attestazioni in corso di validità previsti nell’apposita lista pubblicata sul sito dell’Ateneo.
Le modalità di recupero dell’eventuale debito formativo nella lingua inglese per coloro che non producono il certificato/attestato di cui sopra saranno definite dal Corso di studio. Il debito formativo dovrà essere colmato entro il primo anno di corso.
Gli studenti iscritti al primo anno, sino all’assolvimento dell’OFA in Inglese, non potranno sostenere il seguente esame di profitto: Lingua Inglese Livello B2 in nessuno dei suoi moduli (General English e Scientific English).
Gli studenti che non assolvono gli OFA, entro il termine del primo anno di corso di studi al quale sono iscritti, saranno ammessi al secondo anno di tale corso di studi (e ai successivi anni di corso), ma, sino all’assolvimento dell’OFA, non potranno sostenere gli esami di profitto sopra indicati.

Studenti non comunitari
Gli studenti non comunitari, residenti all’estero, che necessitano di visto d’ingresso in Italia, in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, devono, oltre alla prova di ammissione obbligatoria, sostenere e superare l’esame della conoscenza della lingua italiana, salvo i casi di esonero indicati nella circolare M.I.U.R. http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/.
Detti studenti sono collocati in una graduatoria di merito a loro riservata.
Il numero degli studenti ammissibili, la sede e la data di svolgimento, le modalità e i contenuti del test di ammissione, le modalità di formazione della graduatoria di merito, le modalità di assegnazione di obblighi formativi aggiuntivi, i termini per l’immatricolazione/scorrimenti sono indicati annualmente in specifici Bandi/Avvisi, pubblicati sul portale di Ateneo 

Ammissione ai corsi di studio

Iscriversi a Farmacia

TOLC-F - Farmacia

 I test TOLC a Unibs

 

Orientamento in ingresso

Il Corso di Studio partecipa alle iniziative di orientamento in ingresso che sono gestite a livello sia di macro area sia di Ateneo e illustrate sull’apposita pagina del portale di Ateneo dalla quale si accede anche alle specifiche iniziative per le macro aree. Le iniziative sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dal Delegato del Rettore all’orientamento, dai Delegati all’orientamento di Dipartimento e dal personale di un’apposita unità organizzativa (U.O.C. Orientamento). La progettazione ed erogazione delle attività di orientamento, sviluppate dalla U.O.C., sono certificate secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015.

Attività ordinaria, news e iniziative aggiornate sono consultabili sull’apposita pagina

Orientamento

 

Orientamento in itinere

Le iniziative di  tutorato sono organizzate a livello di Ateneo  secondo il piano annuale del tutorato, annualmente definito dalla Commissione di Ateneo per il Tutorato e approvato dal Senato Accademico. Il Servizio di Tutorato contribuisce all'orientamento in itinere con la finalità di aumentare la regolarità delle carriere e ad individuare le criticità che concorrono a determinare gli abbandoni. La gestione amministrativa del servizio di tutorato studentesco è certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015 - ed assicurata nell’ambito dei servizi per il diritto allo studio da un’apposita unità organizzativa.

Tutorato

L’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa (di seguito, PPV) che precede la discussione della tesi di laurea.
La PPV ha lo scopo di verificare le competenze professionali acquisite con il tirocinio e di accertare il livello di preparazione del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione e verte sugli ambiti previsti dalla normativa vigente. La commissione giudicatrice della PPV ha composizione paritetica ed è costituita da almeno quattro membri. I membri della commissione sono per metà docenti universitari, di cui uno con funzione di Presidente, designati dal CCLM e, per l’altra metà, farmacisti designati dall’Ordine professionale territorialmente competente.


Gli studenti che conseguono il giudizio di idoneità alla PPV accedono alla discussione della tesi di laurea. In sede di discussione della tesi partecipano i membri designati dall’Ordine professionale e in esito alla discussione è conferito il titolo abilitante all’esercizio della professione di farmacista, fermo restando il rispetto dei principi della normativa vigente


Laurearsi