scheda del corso
Tipo di corso: Laurea magistrale
Tipo di accesso: Corso ad accesso libero
Durata: 2 anni
Lingua: Italiano
Sede didattica: Brescia
Classe di Laurea: LM-31 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria gestionale
Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale ha l'obiettivo di formare una professionalità trasversale e multidisciplinare, fortemente orientata alla progettazione e gestione innovativa d'impresa, con l'attitudine a promuoverne la creazione, lo sviluppo, la direzione e l'innovazione.
Questo obiettivo viene perseguito mediante un percorso formativo che favorisce la crescita nell'allievo:
- delle capacità di interpretare in modo integrato e sistemico le attività aziendali ed i loro aspetti di tipo tecnico, organizzativo, gestionale, economico, finanziario, normativo e sociale, compresi gli aspetti relativi al fattore umano ed alla sicurezza, all'energia ed all'ambiente;
- di affrontare la risoluzione dei problemi complessi relativi all'organizzazione ed alla gestione dei processi operativi aziendali con un approccio logico-quantitativo ed adeguate capacità di modellizzazione dei fenomeni;
- di ideare ed utilizzare le leve tecnologiche, gestionali, organizzative e dell' 'information&communication technology' come strumenti di innovazione e sviluppo delle attività d'impresa.
Nel percorso di formazione vengono inoltre sviluppate robuste competenze relativamente ai metodi di progettazione, gestione e sviluppo dei processi aziendali ed in particolare alle possibilità offerte dai sistemi informativi utilizzati in azienda; ad economia, organizzazione e gestione dell'impresa e dell'innovazione anche nel contesto delle dinamiche di internazionalizzazione; ai principali problemi tecnici ed economico-gestionali per le attività produttive maggiormente radicate sul territorio ed alle leve di intervento per la loro gestione ed innovazione.
Il Corso di Studio è articolato in tre curricula:
Curriculum Logistico e Produttivo
Propone un approfondimento di tematiche nodali nei sistemi di produzione affacciati al contesto competitivo mondiale come quelle di progettazione e gestione di tecnologie produttive diverse, di ottimizzazione delle scelte e della gestione degli aspetti energetici, di manutenzione, della sicurezza e della sostenibilità ambientale, di descrizione quantitativa dei processi e delle attività orientata al miglioramento tecnologico proprio della fabbrica intelligente.
Curriculum Economico e Organizzativo propone un approfondimento di importanti aspetti di ottimizzazione delle filiere logistiche ampie, di modellazione dei processi produttivi industriali prestando attenzione particolare ai progetti di innovazione ed all'assunzione di decisioni complesse, di particolare importanza per le aziende affacciate al contesto della collaborazione interaziendale estesa e dell'innovazione tecnica ed organizzativa.
Curriculum Modellistica ed ottimizzazione si caratterizza per una specifica attenzione alle possibilità di miglioramento di processi e attività aziendali tramite la loro quantificazione, modellazione, simulazione, effettuata con ricorso ai più adatti algoritmi disponibili oltre che per l'approfondimento dei metodi di analisi, controllo e decisione nei processi complessi di rilevante importanza nell'odierna e futura gestione delle risorse produttive.
La scelta del curriculum viene esercitata all'atto dell'immatricolazione al corso di studio.
Il corso di studio è articolato su 2 anni e prevede l'acquisizione di 120 CFU complessivi suddivisi in attività caratterizzanti, affini o integrative e a scelta dello studente, oltre alle attività relative alla preparazione della prova finale e all'acquisizione di ulteriori conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro.
Parte delle attività potranno essere opzionalmente svolte nell'ambito di programmi di mobilità internazionale presso Università estere convenzionate.
Ingegnere Gestionale
funzione in un contesto di lavoro:
Il laureato magistrale in Ingegneria Gestionale progetta e gestisce, anche in maniera innovativa, aziende e sistemi di produzione, con una particolare attitudine a promuovere la creazione, lo sviluppo, la direzione, l’innovazione delle imprese industriali e delle imprese di servizio, sia private che pubbliche. Può rivestire ruoli di coordinamento di gruppi di lavoro e interfacciarsi con profili professionali di diversa estrazione, quali quelli in ambito commerciale e tecnico specialistico. Tra le funzioni svolte abitualmente si citano quelle di responsabile di sistemi di gestione aziendali, responsabile di team di consulenza aziendale, responsabile della produzione e della manutenzione degli impianti, responsabile di funzione aziendale (acquisti, programmazione, vendite, logistica, ecc.), responsabile di unità di produzione o di servizio.
competenze associate alla funzione:
Il laureato magistrale in Ingegneria Gestionale possiede competenze che gli permettono:
- di interpretare in modo integrato e come unico, complesso sistema le attività aziendali ed i loro aspetti di tipo tecnico, produttivo, organizzativo, gestionale, economico e sociale, compresi gli aspetti relativi al fattore umano ed alla sicurezza, all’energia ed all’ambiente;
- di affrontare la risoluzione dei problemi complessi relativi all’organizzazione ed alla gestione dei processi operativi aziendali con un approccio logico-quantitativo ed adeguate capacità di modellizzazione dei fenomeni;
- di progettare ed utilizzare le leve rese disponibili dai processi di innovazione e la leva dell'”information technology” come strumento di organizzazione e sviluppo delle attività d’impresa.
Nel percorso di formazione vengono inoltre sviluppate robuste competenze che consentono di:
- applicare i metodi di progettazione, gestione e sviluppo dei sistemi produttivi e logistici e di sfruttare le possibilità offerte dai sistemi informativi utilizzati in azienda;
- gestire l’innovazione all’interno delle organizzazioni, anche nel contesto delle dinamiche di internazionalizzazione e di evoluzione verso un uso più razionale delle risorse;
- affrontare e risolvere i principali problemi tecnici ed economico-gestionali per le attività produttive maggiormente radicate sul territorio, sfruttando le opportune leve di intervento per la loro gestione.
sbocchi occupazionali:
Il laureato magistrale in Ingegneria Gestionale è una figura destinata primariamente a lavorare presso aziende industriali private e pubbliche, aziende di servizi o di consulenza ed a svolgere la libera professione. La sua formazione, con un carattere di trasversalità eccezionalmente ampia, gli conferisce la capacità di apprezzare l'intero ventaglio delle problematiche tipiche delle organizzazioni complesse e perciò lo rende particolarmente adatto a raggiungere posizioni di tipo dirigenziale o imprenditoriale. Può, inoltre, proseguire gli studi in master universitari di II livello e/o in corsi di dottorato di ricerca. Può sostenere l'esame di abilitazione professionale per l'iscrizione all'albo degli ingegneri nella sezione industriale o in quella dell'informazione.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale ha l'obiettivo di formare una professionalità con caratteristiche di trasversalità e multidisciplinarietà, vocata alla progettazione e gestione di aziende e sistemi di produzione e di servizio, sia pubblici che privati. Tale obiettivo si declina secondo le specificazioni di competenze e capacità indicate nella sezione 'Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-31 Ingegneria gestionale' ed è perseguito strutturando un percorso formativo che, in particolare, tende a favorire nell'allievo la crescita delle capacità di:
- interpretare in modo integrato e sistemico il complesso delle attività aziendali e produttive, coniugando gli aspetti di tipo tecnico, produttivo, organizzativo, giuridico, economico e sociale, compresi gli aspetti relativi al fattore umano ed alla sicurezza, all'utilizzo delle risorse (ad esempio, energia) ed all'ambiente;
- affrontare e risolvere i complessi problemi che caratterizzano l'organizzazione e la gestione dei processi operativi, con un approccio logico-quantitativo basato su adeguate capacità di modellizzazione ed analisi critica di dati e risultati;
- utilizzare e gestire le leve rese disponibili dai processi di innovazione e cambiamento in atto, quali l''Information Technology' e la transizione energetica.
Il Corso di Studio è organizzato in più curricula e la scelta del curriculum viene esercitata all’inizio del percorso formativo biennale. I curricula prevedono alcuni insegnamenti comuni, che garantiscono l’acquisizione di robuste competenze nei seguenti ambiti:
- progettazione, sviluppo e gestione di sistemi produttivi e logistici;
- potenzialità offerte dai sistemi informativi;
- economia ed organizzazione, orientate alla gestione dell'impresa e dell'innovazione, anche nel contesto delle dinamiche di internazionalizzazione;
- evoluzione dei processi verso un uso più razionale delle risorse;
- problematiche tecniche e tecnico-economiche delle attività produttive, anche con riferimento a quelle maggiormente radicate sul territorio, e strumenti di intervento per la loro risoluzione anche in chiave innovativa;
- attività produttive, logistiche e di servizio connesse in contesti di dimensione internazionale.
All'interno di tale comune ed articolato percorso formativo, comunque orientato allo sviluppo di una professionalità multidisciplinare ed orientata alla gestione di sistemi complessi, i diversi curricula propongono approfondimenti specifici in aree tematiche di rilievo per la gestione delle aziende e delle organizzazioni produttive. Tali curricula affrontano le tematiche sotto riportate.
Un curriculum si pone, come obiettivo specifico, quello di fornire agli studenti competenze vitali per i sistemi di produzione affacciati al contesto competitivo mondiale, quali:
- progettazione e/o gestione di tecnologie produttive anche innovative;
- ottimizzazione e gestione delle scelte relative agli aspetti energetici dei processi produttivi;
- organizzazione e gestione delle attività di manutenzione degli impianti;
- organizzazione e gestione della salute e della sicurezza nei processi produttivi;
- miglioramento continuo della sostenibilità ambientale dei processi e dei prodotti;
- visione delle attività e dei processi finalizzata al miglioramento tecnologico proprio della fabbrica intelligente.
Un curriculum si pone l’obiettivo specifico di fornire competenze di particolare importanza per le aziende affacciate al contesto della collaborazione interaziendale estesa ed integrata, in un contesto di innovazione tecnica ed organizzativa, al fine di:
- ottimizzare le filiere, anche ampie ed articolate;
- gestire i processi produttivi interconnessi, sia in ambito industriale che all’interno delle imprese di servizi, con attenzione anche per gli aspetti inerenti il lavoro, il diritto e l’innovazione;
- gestire i progetti di cambiamento tecnologico e/o organizzativo;
- guidare i processi decisionali per l’assunzione di decisioni in contesti caratterizzati da elevata complessità ed incertezza.
Un curriculum si caratterizza per la specifica attenzione alle possibilità di miglioramento – anche in fase progettuale – dei processi e delle attività aziendali, nella consapevolezza dell’importanza strategica della gestione ottimizzata delle risorse produttive. A tal fine, vengono potenziate le competenze degli studenti nel:
- quantificare e modellizzare i processi, produttivi e/o di servizio, anche facendo ricorso a tecniche risolutive algoritmiche;
- padroneggiare lo strumento della simulazione dei sistemi, al fine di migliorare la progettazione e la gestione dei processi e dei sistemi;
- condurre analisi critiche atte ad identificare e risolvere problemi, gestire e guidare i processi decisionali anche in contesti complessi.
Gli obiettivi formativi sopra indicati sono perseguiti ricercando opportuni bilanciamenti tra l’ampiezza dello spettro della preparazione ingegneristica generale e la profondità richiesta dal consolidamento delle professionalità tipiche dell'ingegneria gestionale. L’ampiezza e la differenziazione delle competenze sopra esposte, peraltro caratteristica degli allievi di Ingegneria Gestionale, è anche alla base della diversificazione nell’identificazione dei settori scientifico disciplinari individuati quali affini o integrativi, unitamente ad una relativa opportunità, offerta agli studenti, di individuare scelte libere. Inoltre, capacità e competenze vengono rafforzate anche dalla varietà degli strumenti didattici impiegati e nell’ampiezza delle discipline offerte. Le attività didattiche considereranno non solo lezioni ex cathedra, ma anche in esercitazioni, seminari, attività di laboratorio/progetto, attività di autoapprendimento e visite guidate, coinvolgendo diverse discipline ed aree non unicamente tecnologiche, ma anche sociali, economiche e giuridiche. Un particolare contributo alla formazione degli allievi è costituito dalle attività di tirocinio/stage svolte presso aziende di produzione e di servizio, anche in relazione alla preparazione dell’elaborato finale. In tale senso, il percorso di studi fornisce anche la possibilità di scelta libera per alcuni degli insegnamenti e gli studenti, nei casi previsti dal Regolamento Didattico del Corso di Studio e nel rispetto dei vincoli del RAD e dei crediti considerati obbligatori in sede di attivazione del Corso di Studio, possono presentare domanda al CCSA competente per l’approvazione di un piano degli studi individuale.
Il CCSA di Ingegneria Industriale ha inoltre predisposto uno specifico percorso formativo riservato agli studenti del curriculum Modellistica ed Ottimizzazione che partecipano a programmi di mobilità Erasmus. Tale percorso prevede la possibilità di sostenere tutti gli insegnamenti in lingua inglese: il primo anno è costituito da insegnamenti frequentati all’estero nell’ambito del programma Erasmus+, mentre il secondo anno è svolto presso l’Università di Brescia.
Per l'iscrizione al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale è richiesto il possesso della Laurea o del Diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. L'accesso al corso di studio è subordinato al possesso di requisiti curriculari ed alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione del candidato, che verrà effettuata come di seguito specificato. Il conseguimento delle eventuali integrazioni curriculari richieste dovrà avvenire prima della verifica della adeguatezza della personale preparazione.
Requisiti curriculari
Possono accedere al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale i laureati che nella precedente carriera universitaria abbiano conseguito almeno 72 CFU nell'ambito dei seguenti gruppi di settori scientifico-disciplinari (SSD), con i limiti di volta in volta specificati:
a) attività formative di base almeno 36 CFU nei settori: SSD INF/01, ING-INF/05, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/02, CHIM/03, CHIM/07, FIS/01, FIS/03
b) attività formative caratterizzanti almeno 36 CFU nei settori: ICAR/08, ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11, ING-IND/12, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/16, ING-IND/17, ING-IND/21, ING-IND/22, ING-IND/35, ING-INF/01;ING-INF/04; ING-INF/07
In aggiunta deve essere soddisfatta la seguente condizione:
c) almeno 18 CFU nel gruppo di settori: gruppo ING-IND/16, ING-IND/17, ING-IND/35, ING-INF/04.
In sede di verifica dei requisiti curriculari e di esame della carriera pregressa, il CCSA può attribuire agli studenti ammessi specifici piani degli studi individuali, oppure imporre prescrizioni sulla formulazione del piano degli studi, che tengano conto dei contenuti già acquisiti nella precedente carriera e dei crediti già acquisiti che possano essere riconosciuti per una eventuale abbreviazione della carriera nel Corso di Laurea Magistrale. Nel caso in cui il candidato risultasse carente dei requisiti curriculari richiesti, il CCSA indicherà le integrazioni curriculari in termini di crediti formativi universitari oppure di specifici insegnamenti che dovranno essere necessariamente acquisite prima di una nuova presentazione della domanda di ammissione.
Per accedere a questo corso di Laurea Magistrale è richiesta inoltre la conoscenza di una lingua dell'Unione Europea oltre all'Italiano, almeno al livello B2 del CEFR. Gli studenti in possesso del livello di conoscenza B1 potranno accedere al corso di studio a fronte dell'assegnazione di un piano degli studi che prevede 3 CFU destinati all'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche. Le modalità di verifica della conoscenza delle lingue straniere sono stabilite nel Regolamento Didattico del corso di studio.
Adeguatezza della personale preparazione
Le modalità di verifica della adeguatezza della personale preparazione sono stabilite nel Regolamento Didattico del corso di studio, in funzione della precedente carriera universitaria, prendendo come riferimento i risultati ottenuti dallo studente nel conseguimento del titolo di studio utilizzato per accedere al corso.
Modalità di ammissione
Per l'iscrizione al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale è richiesto il possesso della Laurea o del Diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L'ammissione alla Laurea Magistrale sarà deliberata con decisione insindacabile dal CCSA di Ingegneria Industriale sulla base della verifica del possesso dei requisiti curriculari, a seguito di una valutazione del curriculum accademico del candidato, e della verifica della preparazione personale. Il candidato sarà ammesso solo in caso di esito positivo di entrambe le verifiche. Per l'espletamento di queste verifiche il CCSA potrà avvalersi di apposita Commissione di Valutazione. Le procedure di ammissione sono definite nel Regolamento per l'Ammissione alle Lauree Magistrali in Ingegneria, e sono disponibili al link indicato.
Le procedure di ammissione di studenti che non siano cittadini italiani in possesso di un titolo di studio di primo livello rilasciato in Italia, sono disciplinate dalle Norme per l'accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Prot. n. 7802 del 24 marzo 2014.
Le indicazioni sulle varie procedure amministrative riguardanti le iscrizioni, le contribuzioni e i servizi sono reperibili nel sito di Ateneo.
Orientamento in ingresso
Il Corso di Studio partecipa alle iniziative di orientamento in ingresso che sono gestite a livello sia di macro area sia di Ateneo e illustrate sull’apposita pagina del portale di Ateneo dalla quale si accede anche alle specifiche iniziative per le macro aree. Le iniziative sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dal Delegato del Rettore all’orientamento, dai Delegati all’orientamento di Dipartimento e dal personale di un’apposita unità organizzativa (U.O.C. Orientamento). La progettazione ed erogazione delle attività di orientamento, sviluppate dalla U.O.C., sono certificate secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015.
Attività ordinaria, news e iniziative aggiornate sono consultabili sull’apposita pagina
Orientamento in itinere
Le iniziative di tutorato sono organizzate a livello di Ateneo secondo il piano annuale del tutorato, annualmente definito dalla Commissione di Ateneo per il Tutorato e approvato dal Senato Accademico. Il Servizio di Tutorato contribuisce all'orientamento in itinere con la finalità di aumentare la regolarità delle carriere e ad individuare le criticità che concorrono a determinare gli abbandoni. La gestione amministrativa del servizio di tutorato studentesco è certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2015 - ed assicurata nell’ambito dei servizi per il diritto allo studio da un’apposita unità organizzativa.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella preparazione, presentazione e discussione di fronte ad apposita Commissione, di un lavoro di ampio respiro, sviluppato in autonomia e in modo originale, su tema concordato tra l'allievo ed un docente della facoltà che ne sarà relatore. Nel caso in cui l'allievo abbia svolto attività di tirocinio o stage la prova finale potrà vertere sull'attività svolta e sui risultati ottenuti presso la struttura (impresa, ente o ordine) che lo ha ospitato. In ogni caso durante l'attività di preparazione alla prova finale l'allievo verrà affidato alla guida di uno o più relatori. Il lavoro di preparazione alla prova finale può essere di natura teorica, sperimentale o di sviluppo progettuale e costituisce un'occasione di applicazione e di approfondimento, anche interdisciplinare, delle nozioni e capacità acquisite, di apprendimento e utilizzo di nuove tecniche e di strumenti di indagine e analisi, di acquisizione di ulteriori capacità operative, di elaborazione autonoma di schemi e quadri interpretativi.
La prova finale ha lo scopo di valutare la maturità tecnico-scientifica dell'allievo, la competenza e l'autonomia di giudizio raggiunte nell'ambito del tema trattato, gli eventuali contributi innovativi apportati, l'abilità e l'efficacia nella comunicazione.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale consiste nella preparazione, nell'esposizione e nella discussione, da parte del laureando, della tesi di Laurea Magistrale: un elaborato scritto e/o grafico, svolto in modo originale dall'Allievo, che derivi da un'attività di progettazione, studio e ricerca e che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo per la risoluzione di problemi di significativa complessità e un buon livello di capacità di comunicazione.
L'ammissione alla prova finale richiede l'acquisizione di tutti i crediti previsti dall'Ordinamento didattico con esclusione di quelli acquisibili con la prova stessa. Potranno comunque essere ammessi alla prova finale solo gli studenti che avranno certificato la adesione alle procedure di valutazione della didattica.
Le procedure per la presentazione della domanda di laurea magistrale, le modalità di svolgimento della prova e i relativi criteri di valutazione sono disciplinati dai documenti contenuti nella pagina del sito web di Ateneo, dal Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale del CCSA di Ingegneria Industriale, e dal Regolamento Didattico di Ateneo.
Per informazioni su: iscrizioni, tasse, trasferimenti, certificati, carriera
UOCC Segreterie Studenti
via S.Faustino, 74/B - 25121 Brescia
Per informazioni sulle attività didattiche
Servizi didattici
UOC Servizi didattici ingegneria
via Branze, 38 - 25123 Brescia